Accademia di belle arti Rosario Gagliardi
| Accademia di belle arti "Rosario Gagliardi" di Siracusa | |
|---|---|
| Ubicazione | |
| Stato |  Italia
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| Città | Siracusa |
| Dati generali | |
| Fondazione | 1995 |
| Tipo | Accademia Privata, legalmente riconosciuta |
| Mappa di localizzazione | |
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| Sito web | |
L'Accademia di belle arti "Rosario Gagliardi" di Siracusa[1] è dedicata all'architetto siciliano Rosario Gagliardi.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1995, è nata a Siracusa l'accademia di belle arti "Rosario Gagliardi", istituzione di grado universitario legalmente accreditata dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca.
Struttura
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2016 l'Accademia ha lanciato MADE Program (Mediterranean arts and design), programma educativo articolato in una serie di trienni e bienni specialistici legalmente riconosciuti, finalizzati alla riscoperta e alla valorizzazione del patrimonio di competenze artistiche e artigianali locali rielaborati in chiave contemporanea.[2][3] Il programma si articola in quattro indirizzi:
- arti visive (grafica, fotografia, video)
- design
- moda
- animazione e game design
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Accademia di Belle Arti Rosario Gagliardi di Siracusa, su culturaitalia.it, Cultura Italia - Ministero per i beni e le attività culturali (MiBAC). URL consultato il 30 agosto.
- ^ Accademia di Belle Arti Rosario Gagliardi, su salonedellostudente.it, Il salone dello studente, 2016. URL consultato il 30 agosto 2019 (archiviato dall'url originale il 30 agosto 2019).
- ^ A Siracusa nasce "Made Program": il nuovo progetto dell'Accademia di belle arti Rosario Gagliardi, su siracusanews.it, Siracusa News, 1 luglio 2016. URL consultato il 30 agosto 2019.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su madeprogram.it.
- Accreditamento corsi di diploma accademico di secondo livello - Accademia di Belle Arti Rosario Gagliardi di Siracusa, su miur.gov.it, Ministero dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca, 4 febbraio 2019.
