TT72
TT72 Tomba di Ra | |
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Planimetria schematica della tomba TT72[N 1] | |
Civiltà | Antico Egitto |
Utilizzo | tomba |
Epoca | XVIII dinastia |
Localizzazione | |
Stato | Egitto |
Località | Luxor |
Amministrazione | |
Patrimonio | Necropoli di Tebe |
Ente | Ministero delle Antichità |
Visitabile | si |
Mappa di localizzazione | |
TT72 (Theban Tomb 72) è la sigla che identifica una delle Tombe dei Nobili[N 2][1] ubicate nell’area della cosiddetta Necropoli Tebana, sulla sponda occidentale[N 3] del Nilo dinanzi alla città di Luxor[N 4][2], in Egitto. Destinata a sepolture di nobili e funzionari connessi alle case regnanti, specie del Nuovo Regno, l'area venne sfruttata, come necropoli, fin dall'Antico Regno e, successivamente, sino al periodo Saitico (con la XXVI dinastia) e Tolemaico.
Titolare
[modifica | modifica wikitesto]TT72 era la tomba di:
Titolare | Titolo | Necropoli[N 5] | Dinastia/Periodo | Note[N 6] |
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Ra | Primo Profeta di Amon nel tempio per il culto di Thutmosi III chiamato "Regalato alla vita" | Sheikh Abd el-Qurna[3] | XVIII dinastia (Thutmosi III-Amenhotep II) | in alto, sul versante nord-est della collina, a sud della TT71 |
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Ahmosi era il padre di Ra, che ricopriva il medesimo ruolo di Primo Profeta di Amon, mentre Ray, Concubina reale, era la madre.[4].
La tomba
[modifica | modifica wikitesto]Una scala adduce a una corte da cui un'altra scala, più breve della precedente, dà accesso alla tomba, a "T" rovesciata, che rispetta il disegno planimetrico tipico del periodo[5]. Una camera trasversale presenta dipinti parietali, danneggiati, tra cui (1 in planimetria) il defunto (?) che offre libagioni per conto del faraone Thutmosi III; in altra scena (2), ugualmente danneggiata, un banchetto allietato da un concerto di arpisti. Poco discosto (3), su due registri sovrapposti, il defunto seduto e (4) su tre registri, il re Amenhotep II (?) a caccia di stambecchi e struzzi nel deserto, a bordo di un carro, accompagnato da una scorta militare. Il defunto (5) seguito da tre fratelli (nomi non specificati) e da portatori di offerte, offre fiori ad Amenhotep II e alla regina madre Meritra; in altra scena (6-7), il defunto seduto e in offertorio a Osiride.
Dal centro della camera trasversale si diparte una camera perpendicolare alla prima il cui unico dipinto ancora leggibile (8) rappresenta la processione funebre e i riti sulla mummia tra cui la cerimonia di apertura della bocca.
Nel 1898 Victor Loret scoprì la tomba KV35, di Amenhotep II, nella Valle dei Re; al suo interno vennero rinvenute nove mummie reali[N 7] ed almeno altri sei o sette altri corpi. La mummia del faraone Ramses VI era contenuta nel sarcofago originariamente predisposto per Ra e la TT72[N 8][6]
Note
[modifica | modifica wikitesto]Annotazioni
[modifica | modifica wikitesto]- ^ La numerazione dei locali e delle pareti segue quella di Porter e Moss 1927, pp. 142-143.
- ^ La prima numerazione delle tombe, dalla numero 1 alla 253, risale al 1913 con l’edizione del "Topographical Catalogue of the Private Tombs of Thebes" di Alan Gardiner e Arthur Weigall. Le tombe erano numerate in ordine di scoperta e non geografico; ugualmente in ordine cronologico di scoperta sono le tombe dalla 253 in poi.
- ^ I campi della Duat, ovvero l'aldilà egizio, si trovavano, secondo le credenze, proprio sulla riva occidentale del grande fiume.
- ^ Nella sua epoca di utilizzo, l'area era nota come "Quella di fronte al suo Signore" (con riferimento alla riva orientale, dove si trovavano le strutture dei Palazzi di residenza dei re e i templi dei principali dei) o, più semplicemente, "Occidente di Tebe".
- ^ le Tombe dei Nobili, benché raggruppate in un'unica area, sono di fatto distribuite su più necropoli distinte.
- ^ Le note, sovente di inquadramento topografico della tomba, sono tratte dal "Topographical Catalogue" di Gardiner e Weigall, ed. 1913 e fanno perciò riferimento alla situazione dell'epoca.
- ^ Thutmosi IV, Amenhotep III, Sethy II, Merenptah, Siptah, Ramses V, Tausert (?), Ramses IV e Ramses VI.
- ^ Oggi al Museo Egizio del Cairo (cat. 61043).
Fonti
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Gardiner e Weigall 1913.
- ^ Donadoni 1999, p. 115.
- ^ Gardiner e Weigall 1913, pp. 22-23.
- ^ Porter e Moss 1927, p. 142.
- ^ Porter e Moss 1927, planimetria p. 136.
- ^ Porter e Moss 1927, pp. 142-143.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Sergio Donadoni, Tebe, Milano, Electa, 1999, ISBN 88-435-6209-6.
- Mario Tosi, Dizionario enciclopedico delle divinità dell'antico Egitto - 2 voll.-, Torino, Ananke, 2005, ISBN 88-7325-115-3.
- (EN) Alexander Henry Rhind, Thebes, its Tombs and their tenants, Londra, Longman, Green, Longman & Roberts, 1862.
- (EN) Nicholas Reeves e Araldo De Luca, Valley of the Kings, Friedman/Fairfax, 2001, ISBN 978-1-58663-295-3.
- (EN) Nicholas Reeves e Richard Wilkinson, The complete Valley of the Kings, New York, Thames & Hudson, 2000, ISBN 0-500-05080-5.
- (EN) Alan Gardiner e Arthur E.P. Weigall, Topographical Catalogue of the Private Tombs of Thebes, Londra, Bernard Quaritch, 1913.
- (EN) Donald Redford, The Oxford Encyclopedia of Ancient Egypt, Oxford, Oxford University Press, 2001, ISBN 978-0-19-513823-8.
- (EN) John Gardner Wilkinson, Manners and Customs of the Ancient Egyptians, Londra, John Murray, 1837.
- (EN) Bertha Porter e Rosalind L.B. Moss, Topographical Bibliography of Ancient Egyptian hierogliphic texts, reliefs, and paintings. Vol. 1, Oxford, Oxford at the Clarendon Press, 1927.
- (EN) David O'Connor e Eric H. Cline, Thutmose III: A New Biography, Ann Arbor (Michigan), University of Michigan Press, 2006, ISBN 978-0-472-11467-2.
- (EN) William J. Murnane, Texts from the Amarna Period in Egypt, New York, Society of Biblical Literature, 1995, ISBN 1-55540-966-0.
- (EN) Lyla Pinch Brock, The Tomb of Userhat in The Tombs and the Funerary Temples of Thebes West, pp. 414-417, il Cairo, American University in Cairo Press, 2001.
- (EN) Norman de Garis Davies, Two Ramesside Tombs at Thebes, pp. 3-30, New York, 1927.
- (EN) Norman de Garis Davies, The Tomb of Nakht at Thebes, New York, Metropolitan Museum of Art, 1917.
- (EN) Jiro Kondo, The Re-use of the Private Tombs on the Western Bank of Thebes and Its Chronological Problem: The Cases of the Tomb of Hnsw (no. 31) and the Tomb of Wsr-h3t (no. 51), in Orient n.ro 32, pp. 50-68, 1927.
- (EN) Kent R. Weeks, The Treasures of Luxor and the Valley of the Kings, pp. 478-483, il Cairo, American University in Cairo Press, 2005.