Riccardo Albini
Riccardo Albini (Milano, 7 dicembre 1953[1]) è un giornalista italiano, considerato l’inventore del fantacalcio.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1982 ha fondato la prima rivista italiana dedicata ai videogames, Videogiochi. Nel 1988, alla guida dello Studio Vit, fonda anche la rivista K per l'editore Glenat dedicata ai videogiochi, rimanendone direttore fino a gennaio 1994; abbandonata la conduzione della rivista, sempre con lo Studio Vit fonda la rivista Z sempre a tema videogiochi, di cui è direttore e successivamente anche editore.
È considerato l'inventore del fantacalcio, da lui creato nel 1988 sulla base del Fantasy Football, un fantasy sport americano basato sul football americano[2]. Nel 1990, sull'onda dei Mondiali di Calcio in Italia, pubblica il libro Serie A-Fantacalcio, con le Edizioni Studio-Vit. Nel 1994 il gioco da lui lanciato raggiunge la popolarità in tutta Italia grazie alla collaborazione con La Gazzetta dello Sport.
A partire dal 10 maggio 2005 ha diffuso in Italia il Sudoku (che aveva conosciuto in diversi viaggi negli Stati Uniti all'inizio degli anni 2000) pubblicandone i primi schemi sul quotidiano genovese Il Secolo XIX.[3]
Attualmente[Quando?] è editore della rivista mensile Logic Art, dedicata alle immagini logiche.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Scheda su Voce Arancio (archiviato dall'url originale il 9 gennaio 2014).
- ^ L'Ultimo Uomo - Intervista a Riccardo Albini.
- ^ https://www.raiplayradio.it/audio/2017/05/Il-Sudoku---Wikiradio-del-10052017-0a9d2a90-e261-4511-a88f-ac8684a62edf.html Wikiradio, Radio 3 - Puntata del 10 maggio 2017, "Sudoku", min. 21:16"
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikiquote contiene citazioni di o su Riccardo Albini
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Breve storia del giornalismo videoludico italiano, su prismomag.com, 24 novembre 2015. URL consultato il 1º marzo 2019 (archiviato dall'url originale l'8 giugno 2021).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 90365734 · ISNI (EN) 0000 0004 1970 8009 · SBN TO0V191587 |
---|