Nella stagione 1981-1982 il Piacenza ha disputato il girone A del campionato di Serie C1. Con 30 punti si è piazzato in dodicesima posizione di classifica; il torneo è stato vinto con 49 punti dall'Atalanta, davanti al Monza con 47 punti, ed entrambe sono state promosse in Serie B. Scendono in Serie C2 Rhodense, Mantova, Alessandria e Sant'Angelo Lodigiano.
La stagione parte con il riconfermato allenatore Bruno Fornasaro ed una formazione che pare rafforzata, ma il progetto si rallenta quasi subito, a sorpresa il tecnico viene esonerato dopo poche giornate, ancora in ottobre, dopo la sconfitta interna (2-3) con la Triestina, al suo posto viene chiamato Pier Luigi Meciani, con lui arriva qualche rinforzo novembrino che assicura esperienza. Ma la stagione piacentina non si ravviva, continua in una zona medio bassa di classifica fino al termine del torneo. Unica sorpresa positiva della stagione biancorossa, il ventunenne centravanti Armando Mulinacci, arrivato dal Sant'Angelo, piccolo svelto e buon realizzatore, segna 13 reti, 1 in Coppa Italia e 12 in campionato.
Nella Coppa Italia di Serie C il Piacenza disputa prima del campionato, il settimo girone di qualificazione, che promuove il Mantova ai sedicesimi di finale del torneo.