Gonyerite
Gonyerite | |
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Classificazione Strunz (ed. 10) | 9.EC.55[1] |
Formula chimica | (Mn2+,Mg)5Fe3+(Fe3+Si3O10)(OH)8[2] |
Proprietà cristallografiche | |
Sistema cristallino | ortorombico[3] |
Parametri di cella | a = 5,47 Å, b = 9,46 Å, c = 28,8 Å, Z = 4[3] |
Gruppo spaziale | n.d.[4][2] |
Proprietà fisiche | |
Densità misurata | 3,01(4)[2] g/cm³ |
Densità calcolata | 3,03[2] g/cm³ |
Durezza (Mohs) | 2,5[2] |
Sfaldatura | perfetta lungo {001}[2] |
Colore | marrone scuro con riflessi interni rossastri[4] |
Lucentezza | perlacea[5] |
Opacità | da trasparente a traslucida[5] |
Striscio | marrone cioccolato[3] |
Diffusione | rara |
Si invita a seguire lo schema di Modello di voce – Minerale |
La gonyerite (simbolo IMA: Gye[6]) è un minerale piuttosto raro del gruppo della clorite appartenente alla classe minerale dei "silicati e germanati" con composizione chimica Mn2+5Fe3+(Si3Fe3+O10)(OH)8.[7]
Etimologia e storia
[modifica | modifica wikitesto]Il minerale è stato nominato in questo modo nel 1955 da Clifford Frondel in onore di Forest A. Gonyer (1899 - 1971) chimico del dipartimento di mineralogia dell'Università Harvard. Gonyer ha studiato e analizzato chimicamente molte nuove specie minerali senza però essere coautore, tra cui dakeite (nome alternativo della schröckingerite), roweite e salesite.[2]
Il campione tipo è conservato presso l'Università Harvard col numero di catalogo 112842, presso il National Museum of Natural History di Washington con il numero di catalogo 106913 e presso il Museo di storia naturale di Londra con il numero di catalogo 1956, 190-191.[4]
Classificazione
[modifica | modifica wikitesto]Nella nona edizione della sistematica dei minerali di Strunz la gonyerite è elencata nella classe "9. Silicati (germanati)" e da lì nella sottoclasse "9.E Fillosilicati"; questa è ulteriormente suddivisa in base alla struttura del minerale in modo tale che la gonyerite possa essere trovata insieme a baileycloro, borocookeite, franklinfurnaceite, glagolevite, nimite, chamosite, clinocloro, cookeite, donbassite, pennantite e sudoite, con le quali forma il sistema nº 9.EC.55.[3]
Tale classificazione viene mantenuta anche nell'edizione successiva, proseguita dal database "mindat.org", chiamata anche Classificazione Strunz-mindat.[1]
Anche la classificazione dei minerali secondo Dana, usata principalmente nel mondo anglosassone, elenca la gonyerite nella classe dei "fillosilicati" e nel gruppo dei "fillosilicati: fogli di anelli a sei membri intercalati 1:1, 2:1 e ottaedri", dove è l'unico membro del sistema nº 71.4.4.[8]
Abito cristallino
[modifica | modifica wikitesto]La gonyerite cristallizza nel sistema ortorombico nel gruppo spaziale ancora da definire;[4][2] i parametri reticolari sono a = 5,47 Å, b = 9,46 Å e c = 28,8 Å, oltre a 4 unità di formula per cella unitaria.[3]
Origine e giacitura
[modifica | modifica wikitesto]La gonyerite si trova in vene idrotermali che attraversano gli skarn; si trova associata a caryopilite, bementite, berzeliite, barite e granato.[4]
La gonyerite è un minerale piuttosto raro, quindi è stata trovata solo in pochi siti: nel distretto minerario di Långban presso Filipstad (che è la sua località tipo), oltre a che nel distretto minerario di Persberg, entrambi in Svezia; nel Paddy's River Mine nel Territorio della Capitale Australiana (Australia); a Lubecca (nel Schleswig-Holstein in Germania); a Porsgrunn e Larvik (Norvegia); nella municipalità locale di Joe Morolong (Sud Africa); nelle contee di Sussex, di Sierra e di Jefferson (Stati Uniti).[9]
In Italia la gonyerite è stata trovata solo in Sardegna, a Gadoni.[10]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) Strunz-mindat (2024) Classification - Phyllosilicates with mica sheets, composed of tetrahedral and octahedral nets, su mindat.org. URL consultato il 7 dicembre 2024.
- ^ a b c d e f g h (EN) Gonyerite, su mindat.org. URL consultato il 7 dicembre 2024.
- ^ a b c d e (DE) Gonyerite, su mineralienatlas.de. URL consultato il 7 dicembre 2024.
- ^ a b c d e (EN) Gonyerite (PDF), su handbookofmineralogy.org. URL consultato il 7 dicembre 2024.
- ^ a b (EN) Gonyerite Mineral Data, su webmineral.com. URL consultato il 7 dicembre 2024.
- ^ (EN) Laurence N. Warr, IMA–CNMNC approved mineral symbols (PDF), in Mineralogical Magazine, vol. 85, 2021, pp. 291–320, DOI:10.1180/mgm.2021.43. URL consultato il 7 dicembre 2024.
- ^ (EN) Malcolm Back et al., The New IMA List of Minerals – A Work in Progress – Updated: November 2024 (PDF), su cnmnc.units.it, IMA/CNMNC, Marco Pasero, novembre 2024. URL consultato il 7 dicembre 2024.
- ^ (EN) Dana Classification 8th edition - Sheets of 6-membered rings interlayered 1:1, 2:1, and octahedra, su mindat.org. URL consultato il 7 dicembre 2024.
- ^ (EN) Localities for Gonyerite, su mindat.org. URL consultato il 7 dicembre 2024.
- ^ (DE) Gonyerite (Occurrences), su mineralienatlas.de. URL consultato il 7 dicembre 2024.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sulla Gonyerite
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Gonyerite Mineral Data, su webmineral.com.