Bice Curiger
Bice Curiger (Zurigo, 18 luglio 1948) è una curatrice editoriale, critico d'arte e direttore artistico svizzera.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Beatrice "Bice" Curiger è una storica dell'arte, curatrice, critica ed editrice, figlia di un architetto svizzero tedesco e di una donna ticinese. Ha studiato storia dell'arte all'Università di Zurigo. Dopo essersi laureata è diventata una critica dell'arte per il Tages-Anzeiger.
Dal 1984 è cofondatrice e redattrice in capo della rivista “Parkett”, rivista bilingue (inglese e tedesco) dedicata all'arte contemporanea[1].
Nel 2011 diventa la prima donna a curare la Biennale di Venezia[2].
Attualmente lavora presso la Fondazione Vincent van Gogh ad Arles.
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1984 è cofondatrice e redattore in capo della rivista ”Parkett”, è curatrice indipendente per varie gallerie d'arte, musei ed esibizioni in tutto il mondo, incluso il centro Georges Pompidou a Parigi, il Hayward Gallery a Londra, il Guggenheim Museum a New York e la 54° Biennale di Venezia. È stata curatrice della Kunsthaus di Zurigo dal 1993 al 2013. È editore del “Tate Etc.” Magazine dal 2004. Dal 2013 è il direttore artistico e curatrice delle esibizioni presso la fondazione Vincent van Gogh ad Arles.
Pubblicazioni
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1984, Curiger cofonda la rivista semestrale dedicata all'arte contemporanea "Parkett" [3] da allora è anche l'Editore in capo[3]. Dal 2004 lavora anche come Capo editore per il Tate Gallery's art magazine Tate Etc.[3]
Interventi
[modifica | modifica wikitesto]Curiger la si può incontrare in diverse manifestazioni di carattere artistico con interventi, discorsi o in tavole rotonde. Il 24 e 15 novembre 2011 al “Harald Szeemann in Context”.[4] organizzato dall'Istituto Svizzero di Roma. Il 23 novembre del 2013 ha presentato il tema “L'uomo è solo (nell'arte)? Il lungo cammino da C.D. Friedrich a Thomas Ruff” all'evento organizzato dall'Associazione Fare arte nel nostro tempo [5] a Lugano.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ About
- ^ Una svizzera al timone della Biennale di Venezia - SWI swissinfo.ch
- ^ a b c "Bice Curiger" Sommer Akademie, estratto del 9 maggio 2014.
- ^ Universo Szeemann
- ^ Intervento completo del 23 novembre 2013
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Bice Curiger
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Bice Curiger, su IMDb, IMDb.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 111799878 · ISNI (EN) 0000 0001 2032 8618 · SBN VEAV036136 · LCCN (EN) n82233271 · GND (DE) 124237002 · BNF (FR) cb12920476r (data) · J9U (EN, HE) 987007425388705171 · CONOR.SI (SL) 84448611 |
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