Alamanno Adimari
Alamanno Adimari cardinale di Santa Romana Chiesa | |
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Incarichi ricoperti |
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Nato | 1362 a Firenze |
Nominato vescovo | 13 dicembre 1400 da papa Bonifacio IX |
Consacrato vescovo | in data sconosciuta |
Elevato arcivescovo | 16 novembre 1401 da papa Bonifacio IX |
Creato pseudocardinale | 6 giugno 1411 dall'antipapa Giovanni XXIII |
Confermato cardinale | dopo il 16 dicembre 1417 da papa Martino V |
Deceduto | 17 settembre 1422 a Tivoli |
Alamanno Adimari (Firenze, 1362 – Tivoli, 17 settembre 1422) è stato un arcivescovo cattolico italiano e pseudocardinale nominato dall'antipapa Giovanni XXIII.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nato a Firenze, apparteneva alla nobile famiglia degli Adimari. Era dottore in utroque iure, canonico del duomo e pievano di Santo Stefano a Modigliana. Fu malvisto dalla Signoria per via della sua famiglia troppo potente.
Nel 1400 fu nominato vescovo di Firenze da papa Bonifacio IX, ma non riuscendo a prendere possesso di quella diocesi, l'anno successivo fu trasferito alla chiesa arcivescovile di Taranto. Nel 1406 viene mandato quale arcivescovo a Pisa. Rimarrà alla guida di tale arcidiocesi fino al 1411. Durante tale periodo, nel 1409, si svolse il Concilio di Pisa.
Fu creato cardinale ("pseudocardinale") dall'antipapa Giovanni XXIII il 6 giugno 1411. Il Pontefice lo investì della legazione nelle Gallie col privilegio di concedere la festa di san Giuseppe a tutte le città e province soggette alla sua legazione.
Si recò quindi in Spagna, per restituire quel regno all'unità della Chiesa Romana, da cui si era diviso obbedendo all'antipapa Benedetto XIII. Papa Martino V lo fece arciprete della basilica Vaticana e lo incaricò di un nuovo viaggio in Aragona, per tentare di ridurre a più saggi consigli l'antipapa Benedetto XIII. Nel 1422, durante il suo viaggio di ritorno, si ammalò di peste e morì in Tivoli. Venne sepolto nella chiesa di Santa Maria Nuova di Roma. Salvino Salvini ne scrisse la vita.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- La chiesa fiorentina, Curia arcivescovile, Firenze 1970.
- Gaetano Moroni, Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica, 1, pp. 90-91
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Alamanno Adimari
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Edith Pàsztor, ADIMARI, Alamanno, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 1, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1960.
- (EN) David M. Cheney, Alamanno Adimari, in Catholic Hierarchy.
- (EN) Salvador Miranda, ADIMARI, Alamanno, su fiu.edu – The Cardinals of the Holy Roman Church, Florida International University. URL consultato il 28 dicembre 2018.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 22951889 · ISNI (EN) 0000 0000 1355 648X · CERL cnp00556188 · GND (DE) 119455463 |
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