Al-Qayrawan القيروان, al-Qayrawān | ||
Stato | Tunisia | |
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Regione | Tunisia settentrionale | |
Altitudine | 68 m s.l.m. | |
Superficie | 0,68 km² | |
Abitanti | 186 653 (2014) | |
CAP | 3100 | |
Fuso orario | UTC+1 | |
Posizione
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Sito istituzionale |
al-Qayrawan (in inglese o in francese viene chiamata Kairouan) è una città della Tunisia settentrionale.
Da sapere
[modifica]È una città santa nell'Islam, al quarto posto dopo La Mecca, Medina e Gerusalemme come luogo di pellegrinaggio. Si dice che sette visite qui equivalgano a una alla Mecca. Con le sue grandi moschee e la ricca storia culturale è stata designata come uno dei patrimoni mondiali dell'umanità in Tunisia.
Come orientarsi
[modifica]La zona più interessante della città è senza dubbio la 1 medina che è totalmente pedonalizzata. Molte sue parti sono in rovina, ma si possono ancora vedere case notevoli, con le porte dipinte di blu, decorate con motivi borchiati, che si stagliano contro le pareti di gesso bianco. Alla svolta delle strade, si scopriranno piazzette silenziose, passaggi a volta, fontane piastrellate di maiolica con motivi geometrici e bellissime facciate ricoperte di piastrelle di terracotta.
La strada principale (denominata avenue 7 novembre che poi diventa avenue Habib Bourguiba che collega la 1 Porta dei Martiri o Bab ech Chouhada (a sud) alla 2 Porta di Tunisi (a nord-ovest) è piuttosto turistica.
Come arrivare
[modifica]In aereo
[modifica]- 3 Aeroporto di Monastir-Habib Bourguiba (مطار الحبيب بورقيبة الدولي , IATA : MIR) (ad est di Kairouan, sulla costa, a circa 67 km di distanza).
- 4 Aeroporto di Enfida-Hammamet (مطار النفيضة الحمامات الدولي, IATA: NBE) (a nord di Kairouan, sulla costa, a circa 66 km di distanza).
- 5 Aeroporto di Sfax (مطار صفاقس طينة الدولي, IATA: SFA) (a sud-est di Kairouan, sulla costa, a circa 145 km di distanza).
In auto
[modifica]In treno
[modifica]Non è presente una stazione dei treni.
In autobus
[modifica]- 6 Stazione dei bus. Gli autobus arrivano a Kairouan dalle principali città, Tunisi, Sousse (2 ore) e Sfax. I venditori dai negozi di tappeti sono noti per salire a bordo degli autobus a pochi chilometri fuori città e fare amicizia con i turisti per attirarli nelle loro attività.
I Louages viaggiano da molte destinazioni verso Kairouan; questi sono probabilmente il modo migliore e più frequente per entrare in città. Ci vogliono 2 ore e 10.25 DT da Tunisi (nel giugno 2016). Non esiste un trasporto pubblico diretto tra Kairouan ed El Jem, dovreste infatti cambiare a Sousse.
Le stazioni degli autobus e dei louages si trovano a nord-ovest della Medina. Anche se potrebbero farvi scendere alla Porta della Medina, se richiesto.
Come spostarsi
[modifica]La Medina è meglio esplorarla a piedi, in parte per assorbire l'atmosfera e in parte perché alcune aree sono inaccessibili a qualcosa di più grande.
Cosa vedere
[modifica]Medina
[modifica]La vecchia Medina con i suoi stretti passaggi e le strade è in generale un bel posto per passeggiare senza meta. Se sembrare familiare, deriva dal fatto che è stata usata come set cinematografico de I predatori dell'arca perduta per simulare il Cairo. Per coloro che sono interessati agli insegnamenti islamici ci sono diverse madrase, o scuole islamiche, nel centro della città che sono aperte ai visitatori. Qui convivono tre comunità - i beduini, i berberi, gli arabi - si possono distinguere le case accanto alle porte - con gli anelli per bussare alle porte, le mani di fatima o solo la scrittura araba. Il numero di anelli o lancette indica anche il numero di famiglie nella stessa casa. Le porte verdi sono le moschee.
- 1 Grande moschea di Qayrawan (جامع القيروان الأكبر), Rue de la Kasbah (entrare nella medina dal Boulevard ovest. La moschea si trova immediatamente a sinistra). 12 TND per stranieri (ott 2019), biglietto valido per il mausoleo Sidi Abada, il museo Rakkada, i bacini degli Aghlabidi e la Grande moschea. Dal 16 set al 31 mag: 08:00-14:00. Dal 01 giu al 15 set: 07:30-14:00. Durante il Ramadan 8:00-14:00. Uno dei migliori edifici islamici del Nord Africa che ricompensa ad un esame più attento. I non musulmani non sono ammessi nella sala di preghiera, ma le porte sono aperte per permettervi di vedere all'interno. L'accesso al cortile principale è disponibile per tutti. Le colonne di tutto il complesso sono state prese da Cartagine, il soffitto è in legno di cedro del Libano. Nel cortile, ci sono rientranze nel pavimento con varie dimensioni per zoccoli di cammello o dromedario, o piedi umani, per lavarsi prima delle preghiere. Sulla piccola piattaforma nel mezzo del cortile, ci sono anche quattro spille nere su una meridiana che mostra i tempi della preghiera tramite l'ombra del sole. Di fronte alla sala di preghiera, su una delle colonne di sinistra c'è anche un ultimo perno nero che segna la preghiera notturna al chiaro di luna.
- 2 Moschea delle tre porte (مسجد ابن خيرون), Avenue de Kortoba. Con una delle facciate più belle della Tunisia, anche se l'interno non è aperto. Questa moschea ha un minareto quadrato, merlato da due arcate, circondato da una cornice di maiolica policroma. Si apre sulla strada con tre porte, sormontata da archi e un frontone decorato con iscrizioni arabe e motivi floreali scolpiti in bassorilievo.
- 3 Bi'r Barouta. Questo è il luogo in cui è stata fondata la città, è presumibilmente collegata al pozzo ZamZam alla Mecca, è uno dei siti più santi della città per i musulmani.
- 4 Casa del Governatore (Maison de Gouveneur), Rue Sidi Abid (a 100 metri dalla Zawiya di Sidi Abid el Ghariani), ☎ +216 77 233068, +216 98946362. La casa della medina di un governatore locale, questa casa con 18 stanze apparteneva a lui e alle sue 4 mogli e 21 bambini. Interni estremamente belli e intricati, all'esterno senza pretese e segnalati come 'Carpet-Sabra'. Oggi un negozio di tappeti, è ricoperto da tappeti di tutte le forme e dimensioni. Le donne lavorano sui telai, potete guardare e scattare foto, (70 DT per un tappeto piccolo). I proprietari sono molto disponibili a mostrare le sale, ma ovviamente sperano in un interesse verso la merce.
- 5 Moschea Ansar (Mosquée Ansar). Tradizionalmente risalente al 667, ma completamente rinnovata nel 1650.
- 6 Moschea Al Bey. Moschea del XVII secolo.
- 7 Mura della medina. La medina è circondata da mura merlate di mattoni, dotate di spessi contrafforti. Le porte sono sormontate da torri quadrate, merlate e dotate di cupole. Furono elevate nel 762 durante il regno del califfo abbaside Al-Mansur. Ricostruite intorno al 1054. Le attuali mura risalgono alle opere ordinate dai sovrani husseiniti e furono realizzate tra il 1706 e il 1772.
- 8 Moschea El-lawlib (Mosquée El-lawlib). Moschea di mattoni risalente al XIV secolo, sormontata da una cupola, ma priva di minareto. Fu classificata come monumento storico il 3 marzo 1915.
- 9 Moschea El Hilali.
- 10 Moschea Sikaya.
Zawiye
[modifica]Le Zawiye sono il luogo di residenza o di riunione dei sufi.
- 11 Zawiya di Sidi Abdessalem.
- 12 Zawiya di Sidi Abid el Ghariani (زاوية سيّدي الغارياني), Rue Sidi Abid, ☎ +21677228126. 12 TND per stranieri (ott 2019), biglietto valido per il mausoleo Sidi Abada, il museo Rakkada, i bacini degli Aghlabidi e la Grande moschea. Dal 16 set al 31 mag: 08:00-15:00. Dal 01 giu al 15 set: 8:00-14:00. Durante il Ramadan 8:00-14:00. Questo edificio risale al XIV secolo. La zawiya oltre ad essere è un edificio religioso Sufi e scuola coranica, è anche il luogo dove sono sono sepolte le figure eminenti dell’Islam. Sopra l'ingresso, una finestra quadrata è circondata da piastrelle di maiolica e sormontata da un arco a ferro di cavallo. All'interno, la parte superiore delle pareti è decorata con stucchi, mentre la parte inferiore è ricoperta da pannelli in maiolica policroma, circondata da fregi con motivi geometrici o floreali. I pannelli favoriscono i colori blu e verde, mentre il giallo predomina nelle cornici. Troviamo il motivo tradizionale della Moschea Blu di Istanbul, così come i vasi dai quali scaturisce una profusione di fiori stilizzati. Ammireremo le porte in legno, decorate con motivi borchiati.
Il cortile interno è circondato da un peristilio le cui colonne sostengono archi a ferro di cavallo dipinti di bianco e nero. Nel piano superiore, una galleria, anch'essa con colonne e una bella balaustra in legno intagliato, corre intorno al cortile. Il soffitto del peristilio è in legno intagliato e intarsiato. Il mihrab è particolarmente degno di nota, con la sua parte inferiore in marmo venato di grigio e la parte superiore stuccata. - 13 Zawiya di Sidi Azzaz.
- 14 Zawiya di El Ouhaichia.
Fuori dalla medina
[modifica]- 15 Bacini degli Aghlabidi (Foskiat el Aghalba), Avenue de la République (Dopo aver lasciato la Porta di Tunisi, proseguite lungo la strada a destra fino ad arrivare ai bacini. Circa 20 minuti a piedi. Sono di fronte all'Hotel Continental.). 12 TND per stranieri (ott 2019), biglietto valido per il mausoleo Sidi Abada, il museo Rakkada, i bacini degli Aghlabidi e la Grande moschea. Dal 16 set al 31 mag: 08:00-17:00. Dal 01 giu al 15 set: 07:30-14:00. Durante il Ramadan 8:00-14:00. Queste cisterne, costruite dagli Aghlabidi nel IX secolo, sono più impressionanti per la loro raffinatezza ingegneristica che come attrazioni. L'acqua fu trasportata dalle colline a 36 km a ovest di Kairouan nel bacino di insediamento più piccolo e poi nel grande bacino di contenimento principale, che era profondo 5 m e largo 128 m di diametro. Al centro della piscina principale c'era un padiglione dove i sovrani potevano venire a rilassarsi nelle sere d'estate. Quando l'ufficio non è aperto, il sito sembra comunque aperto a tutti.
- 16 Moschea del barbiere (Zawiya Sidi Sahab), Avenue de la République. Questa moschea ha un minareto decorato con pannelli di maiolica. Una prima corte dà accesso alla madrasa (scuola coranica). Qui si ammirano i soffitti di legno intagliato e dipinto, così come le vetrate incastonate in un legno stuccato. La parte superiore delle pareti è decorata con stucchi, mentre la parte inferiore è ricoperta da pannelli in maiolica policroma. I motivi sono delle composizioni geometriche, vasi di fiori o rappresentazioni della Moschea Blu di Istanbul. I pannelli sono incorniciati da fregi floreali, in cui domina il motivo del garofano blu.
La moschea stessa si raggiunge attraversando un patio delimitato da un doppio peristilio con dieci colonne di marmo grigio, riccamente decorato con stucchi e ceramiche. Il cortile della moschea è fiancheggiato da un peristilio con colonne di marmo grigio, che sostiene archi a ferro di cavallo. Gli architravi sono scolpiti con fogliame in bassorilievo e sormontati da pannelli in maiolica, protetti da piastrelle rotonde smaltate verdi. Il tutto è dominato da una cupola dipinta di bianco.
- 17 Museo di Sidi Amor Abbada (Mausolée Sidi Amor Abbada). 12 TND per stranieri (ott 2019), biglietto valido per il mausoleo Sidi Abada, il museo Rakkada, i bacini degli Aghlabidi e la Grande moschea. Dal 16 sett al 16 giu: 09:00-16:00. Dal 17 giu al 31 set: 08:00-14:00. Il museo è stato fondato in uno zawiya - un mausoleo - costruito nel 1872 e contenente la tomba di Amor Abada, meglio conosciuta come Sidi Abada. Oggi il museo contiene gli oggetti di Sidi Abada.
- 18 Cimitero di Awlad Fahran (tra la rue de la Kasbah e l'avenue Moez ibn Badis). Un tipico cimitero islamico.
- 19 Moschea Al Malek.
- Moschea El Aouania.
Eventi e feste
[modifica]Cosa fare
[modifica]- Sedetevi e godetevi un tè in una tradizionale casa da tè se il caldo diventa un po' eccessivo.
- Camminate per la città e apprezzate gli intricati arabeschi.
Acquisti
[modifica]Molti dei negozi vicino alla moschea principale vi tenteranno, la gente si aspetta che se dai un'occhiata al negozio anche se non acquisti sarebbe gradita una piccola donazione.
La città è particolarmente famosa per i suoi tappeti e visitare un negozio è parte integrante e talvolta inaspettata dell'esperienza della città. I tappeti sono classificati in base alla loro finezza e al numero di nodi in un metro quadrato, con una trama normale da 10.000 a 40.000, una trama fine da 65.000 a 90.000 ed extra da 160.000 a 500.000. I tappeti di seta possono superare i 500.000 nodi al metro quadro.
- 1 Mercato. Mercato di frutta e verdura.
Come divertirsi
[modifica]Dove mangiare
[modifica]Una specialità di Kairouan è il makrouhd fatto di pasta appiccicosa, che può essere trovato in tutta la Tunisia con datteri, sesamo e miele. Potete dire alla maggior parte dei negozi quanto siete disposti a spendere e vi daranno una scatola di pasticcini: potete mescolarli e abbinarli con gli altri!
Durante il Ramadan, è impossibile trovare un ristorante aperto durante il giorno.
Dove alloggiare
[modifica]Molti piccoli hotel sparsi in tutta la città, senza molta presenza online.
Prezzi modici
[modifica]- 1 Hotel Tunisia, Av. de la Republique, ☎ +216 20 249 128.
Prezzi medi
[modifica]- 2 Hôtel Amina, Avenue des Nations-unies (all'incrocio tra Avenue de la République e il viale El Imam Sohnoun, prendere a nord-est verso Carrefour du Tapis. L'hotel si trova sulla destra, circa 500 m più avanti), ☎ +216 77 274 555, hotel.amina@topnet.tn. 50 TND. Un hotel qualunque, un po' fuori mano. Evitate di pagare con carta di credito, il terminale ha la fastidiosa tendenza a registrare più volte il pagamento.
- 3 Hotel Continental (Di fronte ai bacini Aghabiti, un po 'più lontano dalla città (10-15 minuti a piedi da Medina)), ☎ +216 77 231 440. 67 DT per una persona, 72 con cena (giugno 2016).
- 4 Hotel Splendid, Rue 9 Avril (5 minuti a piedi dalla Porta dei Martiri, che si trova su una delle strade principali della Medina, quindi sicuramente una buona posizione), ☎ +216 77 227 522. 37 DT per una sola persona, ma sicuramente negoziabile (è stato offerto 30 DT a giugno 2016).. Accoglienza molto amichevole 24/7. Per il prezzo, impeccabile (aspettatevi lampadine rotte, simili - ma l'aria condizionata funziona e c'è acqua calda.
Sicurezza
[modifica]Come restare in contatto
[modifica]Nei dintorni
[modifica]- 20 Museo di arte islamica di Raqqada (Musée des Arts Islamiques de Rakkada) (situato a circa dieci chilometri a sud-ovest di Kairouan). 5 DT (ott 2019). Mar-Dom, dal 16 set al 31 mag: 09:00-16:00. Dal 01 giu al 15 set: 08:00-14:00. Durante il Ramadan 8:00-14:00. Raqqāda è il sito della seconda capitale della dinastia Aghlabide del IX secolo. Il sito ora ospita il Museo Nazionale di Arte Islamica. Specializzato nell'arte islamica medievale e comprende opere di Kairouan, Raqqada e Al-Mansuriya, antica città principesca costruita nel periodo fatimida.
- 21 Sebkhet de Sidi El Hani (accessibile dalle strade RN 12 e RR 87). Il sebkhet di Sidi El Hani è un chott, un lago salato temporaneo, delimitato da uliveti.
- 22 Sebkha Kelbia. Un lago periodico che è anche un sito naturale protetto.
- Sousse
- Sfax
- Ain Draham - Le montagne di Kroumirie.
- Djebel El Keshim
- Thugga - Città romana molto ben conservata.
- Jendouba
- Siliana
Informazioni utili
[modifica]- 7 Regional Tourist Information Office, Rue Mohammed Hilloui, ☎ +216 77 231 897. Lun-Ven 8:00-18:00.
Altri progetti
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