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la natura. | 163 |
sale o no, e qui parrà di no per le ragioni, che si assegneranno. Noi nella Bibbia abbiam che il predetto diluvio fu composto di 40 dì e 40 nocte di continua e universa pioggia, e che tal pioggia alzò di sei gomiti sopra al più alto monte dell’universo; e se così fu, che la pioggia fussi universale, ella vestì di sè la nostra terra di figura sperica, e la superfizie sperica ha ogni sua parte egualmente distante al centro della sua spera; onde la spera dell’acqua trovandosi nel modo della detta condizione, elli è impossivile che l’acqua sopra di lei si mova, perchè l’acqua in sè non si move, s’ella non discende; adunque l’acqua di tanto diluvio come si partì, se qui è provato non aver moto? E s’ella si partì, come si mosse, se ella non andava allo in su? E qui mancano le ragioni naturali, onde bisogna per soccorso di tal dubitazione, chiamare il miracolo per aiuto, o dire che tale acqua fu vaporata dal calor del sole.
LXXXVII. — quale sarà il termine della vita nel mondo.1
Riman lo elemento dell’acqua rinchiuso infra li cresciuti argini de’ fiumi, e si vede il mare infra la cresciuta terra; e la circun-
- ↑ II problema della fine della vita nel mondo preoccupa, come può scorgersi dai frammenti LXXXVII e LXXXVIII, Leonardo da Vinci; ma ciò che è degno di considerazione è che egli, senza ricorrere ad una volontà extramondana, riguarda il finale dissolvimento degli esseri come una naturale conseguenza del successivo operare delle forze fisiche. Due opposte conclusioni si potevano trarre dal trasformarsi lento e continuo della superficie terrestre: nel corso dei secoli le acque si troveranno rinserrate nel fondo di voragini senza fine, per il lavorio dei fiumi che approfondiscono il proprio letto; nel corso dei secoli l’acqua circonderà in ogni sua parte la terra, per l’abbassarsi dei monti, in causa del dispogliamento del terreno, dovuto all’acqua. La prima ipotesi è toccata e combattuta da Aristotele nei Libri metheorologici, lib. II, cap. I, § 1. Cfr. lib. II, cap. I, § 1-17; entrambe sono espresse qui dal Vinci.</section end="110" />