Vai al contenuto

Pagina:Da Vinci - Frammenti letterari e filosofici.djvu/159

Da Wikisource.



PENSIERI SULLA NATURA.


I. — proemio.

Vedendo io non potere pigliare materia di grande utilità o diletto, perche li omini, innanti a me nati, hanno preso per loro tutti l'utili e necessari temi, farò come colui, il quale, per povertà, ghignel' ultimo alla fiera, e, non potendo d’altro fornirsi, piglia tutte cose già da altri viste, e non accettate, ma rifiutate per la loro poca valetudine.1

Io questa disprezzata e rifiutata mercanzia, rimanente de’ molti compratori, metterò sopra la mia debole soma, e con quella, non per le grosse città, ma povere ville andrò distribuendo, e pigliando tal premio, qual merita la cosa da me data.

  1. valore, pregio.