Suore di Gesù Servitore
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Le Suore di Gesù Servitore (in francese Sœurs de Jésus Serviteur) sono un istituto religioso femminile di diritto pontificio: le suore di questa congregazione pospongono al loro nome la sigla S.D.J.S.[1]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]L'istituto è sorto dall'unione di cinque congregazioni francesi, sanzionata dalla Congregazione per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica con decreto del 15 giugno 2007:[2]
- le Suore del Santissimo Sacramento, con sede a La Mulatière, fondate a Mâcon l'8 marzo 1732 da Louis Agut. La Santa Sede concesse loro il decreto di lode nel 1914 e l'approvazione definitiva il 26 maggio 1918;[3]
- le Figlie di Maria, con sede a Saint-Marcellin, sorte a Lalouvesc nel 1841 a opera del gesuita Claude Robin. Autonome dalle suore del Cenacolo dal 1858, ottennero il decreto di lode nel 1915 e l'approvazione definitiva il 1º ottobre 1943;[4]
- le Suore dei Santi Nomi di Gesù e Maria, con sede a Montferrand-le-Château, fondate a Grandfontaine il 24 maggio 1843 dal parroco del luogo, Pierre-Laurent Valzer;[5]
- le Minime del Sacro Cuore di Maria, con sede a Rodez, fondate a Cruéjouls il 10 gennaio 1844 da Julie Chauchard. Ricevettero il decreto di lode il 14 giugno 1876 e l'approvazione definitiva il 9 settembre 1882;[6]
- le Piccole Suore di Nostra Signora, le cui origini risalgono alle suore dell'Immacolata Concezione fondate attorno al 1840 dal parroco di Auberives-sur-Varèze. L'istituto fu canonicamente eretto in congregazione religiosa dal vescovo di Grenoble il 31 maggio 1952.[7]
Attività e diffusione
[modifica | modifica wikitesto]Le suore si dedicano a varie forme di apostolato attivo.
Oltre che in Francia, sono presenti in Benin, nel Camerun, in Senegal e in Tunisia;[8] la sede generalizia è a Valence.[1]
Alla fine del 2011 la congregazione contava 335 religiose in 52 case.[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c Ann. Pont. 2013, pp. 1560-1561.
- ^ Décret (PDF), su jesus-serviteur.org. URL consultato il 20 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 14 ottobre 2014).
- ^ G. Rocca, DIP, vol. VIII (1978), col. 835.
- ^ G. Rocca, DIP, vol. III (1976), col. 1605-1606.
- ^ G. Rocca, DIP, vol. VIII (1978), col. 801.
- ^ G. Rocca, DIP, vol. V (1978), col. 1353.
- ^ G. Rocca, DIP, vol. VI (1980), coll. 1642-1643.
- ^ Où sommes-nous, su jesus-serviteur.org. URL consultato il 20 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 2 febbraio 2014).
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Annuario pontificio per l'anno 2013, Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano 2013. ISBN 978-88-209-9070-1.
- Guerrino Pelliccia e Giancarlo Rocca (curr.), Dizionario degli Istituti di Perfezione (DIP), 10 voll., Edizioni paoline, Milano 1974-2003.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su jesus-serviteur.org.