Scudetto e trilobo Alfa Romeo
Lo scudetto e il trilobo Alfa Romeo sono due stilemi estetici che hanno caratterizzato e caratterizzano il frontale delle autovetture della casa del Biscione[1][2] sin dagli anni 30 del XX secolo.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Lo scudetto
[modifica | modifica wikitesto]Lo scudetto nacque a metà anni 30, quando le Alfa Romeo col modello 6C 2300 passarono da un radiatore squadrato, simile a quello di molte altre marche, ad una nuova calandra anteriore sagomata. Questa griglia veniva montata sia sulle vetture berlina con Carrozzeria Alfa realizzate interamente dalla casa che sulle berlinette e le cabriolet realizzate dai più celebri carrozzieri dell'epoca, come Touring e Castagna. Quando nel 1937 l'Alfa Romeo cominciò a vendere gli autotelai della nuova 8C 2900 A e B anche questi vennero dotati di una calandra anteriore sagomata, simile a quella delle 6C, che rese riconoscibili le linee delle Alfa Romeo ancora realizzate dai carrozzieri, e quindi potenzialmente molto diverse tra loro, grazie ad una forma embrionale di family feeling.[3]
Lo scudetto fu poi rielaborato sulle 6C 2500 realizzate durante la guerra dalla Carrozzeria Touring: tale versione aggiornata comparve per la prima volta su alcuni progetti del 1941. Questa versione dello scudetto, rispetto alla precedente, si presentava più sottile e allungata quasi triangolare.[3]
Sulle 6C 2500 postbelliche lo scudetto, ormai divenuto triangolare, venne adottato anche dalle Freccia d'Oro realizzate dalla casa a partire dal 1948 dopo esser stato inserito su tutti i progetti Alfa Romeo degli anni 40, come la 6C 2000 "Gazzella", vettura mai entrata in produzione a causa dello scoppio della seconda guerra mondiale[3].
Lo scudetto triangolare dopo il successo della Freccia d'Oro è stato poi confermato su tutti i modelli prodotti in seguito dall'Alfa Romeo[3] e su tutti gli autocarri e i furgoni realizzati dalla casa del Portello[5].
Il trilobo
[modifica | modifica wikitesto]Il medesimo stilema dello scudetto fu quindi confermato sulla Alfa 1900, ovvero sul primo nuovo modello prodotto dall'Alfa Romeo dopo la fine della seconda guerra mondiale[6]. Sulla 1900 debuttò anche un frontale a tre aperture che in seguito fu definito "trilobo": le due aperture laterali, che erano collocate nella parte inferiore del muso, erano divise dalla presa d'aria centrale, che era rappresentata dallo scudetto[6]. Sulle prese d'aria laterali della 1900 vennero poi montati due baffetti cromati che si sviluppavano orizzontalmente fino alla parte sottostante dei fanali anteriori[6].
Il trilobo fu poi confermato nel 1955 sulla Alfa Giulietta, che sostituì la 1900, ma non venne previsto sulla Alfa Giulia del 1962 per lasciare spazio a prese d'aria laterali collocate sullo stesso piano dello scudetto e in continuità con esso: in altri termini le aperture laterali non erano distinte dalla presa d'aria centrale, ma rappresentavano una semplice griglia contigua allo scudetto[7].
I modelli successivi, come ad esempio l'Alfetta, furono nuovamente caratterizzati dall'assenza del trilobo e dalla presenza di due aperture sulla calandra che erano posizionate lateralmente sempre sullo stesso piano dello scudetto e in continuità con esso, come sulla Giulia[8].
In seguito il trilobo riapparve in maniera discontinua: comparì ad esempio sulla Spider del 1995[9] per poi scomparire nel 1997 sulla Alfa 156 e essere di nuovo riproposto nel 2000 sulla Alfa 147[10].
Dalla seconda parte degli anni 2010 il trilobo caratterizza tutti i modelli del marchio del Biscione: si può infatti trovare sulla MiTo[11], sulla Giulietta[12], sulla 4C[13] e sulla Giulia del 2016[14]. In occasione del lancio di quest'ultima i responsabili della progettazione delle vetture dell'Alfa Romeo hanno dichiarato che il trilobo è tornato stabilmente sul frontale di tutti i modelli della casa milanese[14].
Nella cultura di massa
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2014 la Harrison Custom Guitar Works ha realizzato una chitarra elettrica ispirata allo storico scudetto Alfa Romeo. Lo strumento musicale è stato prodotto in undici unità: una per ogni decade di storia del marchio italiano. Il corpo chitarra riprende proprio il simbolico scudetto della casa di Arese, mentre l'idea è stata ispirata dal modello 4C[15].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Alfa Romeo Giulia GT: Modernismo retrò, su tio.ch. URL consultato il 29 aprile 2014.
- ^ Stile distintivo e abitacolo spazioso da grande berlina, su alfaromeopress.com. URL consultato il 29 aprile 2014.
- ^ a b c d Fabio Morlacchi e Stefano Salvetti, Alfa Romeo 6C 2300 - 6C 2500 (PDF), Registro Internazione 6C 2500. URL consultato il 30 giugno 2016.
- ^ (EN) Barnfind Alfa Romeo 6C stolen Mille Miglia found Italy police - PreWarCar, su prewarcar.com. URL consultato il 30 giugno 2020.
- ^ (DA) Alfa Romeo T10, A11/F11 og A12/F12, su alfaklub.dk. URL consultato il 30 giugno 2016.
- ^ a b c Alfa Romeo 1900, su pasqualerobustini.com (archiviato dall'url originale il 6 agosto 2016).
- ^ Storia dell'auto: Alfa Romeo Giulia, su curiosando708090.altervista.org. URL consultato il 30 giugno 2016.
- ^ Alfa Romeo Alfetta, su omniauto.it. URL consultato il 30 giugno 2016.
- ^ Spyder 1995, su autodasempre.blogspot.it. URL consultato il 30 giugno 2016.
- ^ Alfa 147, su omniauto.it. URL consultato il 30 giugno 2016.
- ^ Perché il restyling dell'Alfa Romeo MiTo non è una buona scelta, su it.ibtimes.com (archiviato dall'url originale il 19 maggio 2016).
- ^ Nuova Alfa Romeo Giulietta 2016 restyling: prova su strada prezzi e interni foto e video, su allaguida.it. URL consultato il 30 giugno 2016.
- ^ Alfa Romeo 4C: il biscione ritorna con uno stile semplicemente unico, su it.ibtimes.com (archiviato dall'url originale il 21 aprile 2016).
- ^ a b Nuova Giulia: "Alfa Romeo è tornata", su tuttosport.com. URL consultato il 30 giugno 2016.
- ^ In Gb musetto dell'Alfa Romeo 4C diventa chitarra elettrica, su ansa.it, 24 giugno 2014. URL consultato il 24 giugno 2014.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikiquote contiene citazioni sullo scudetto e trilobo Alfa Romeo
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sullo scudetto e trilobo Alfa Romeo