Romancoke
Romancoke comune | |
---|---|
Localizzazione | |
Stato | Stati Uniti |
Stato federato | Virginia |
Contea | King William |
Territorio | |
Coordinate | 37°34′24.96″N 76°51′02.16″W |
Abitanti | |
Altre informazioni | |
Fuso orario | UTC-5 |
Cartografia | |
Romancoke è un'area non incorporata situata nella Contea di re Guglielmo in Virginia, negli Stati Uniti, .
George Washington Parke Custis, padre di Mary Anna Randolph Custis Lee (moglie poi del generale Robert E. Lee) era proprietario della piantagione di Romancoke oltre che delle piantagioni di Arlington e White House. Col suo testamento egli nominò il generale Lee quale suo esecutore e gli lasciò la gestione diretta di quasi 200 schiavi. La guerra civile americana ed il proclama di emancipazione intervennero a modificare questo status delle cose nel 1862.[1] Il secondogenito di Lee, Rooney Lee, gestì sia la piantagione di White House che quella vicina di Romancoke dopo aver dato le dimissioni dall'esercito statunitense.[2] Suo figlio più piccolo, Robert E. Lee, Jr., ereditò Romancoke e dopo la guerra prese residenza in questo luogo (a quattro miglia da West Point).
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ http://files.usgwarchives.net/va/spotsylvania/wills/c2320001.txt
- ^ Freeman, Chapter 23, in Robert E. Lee, vol. 1.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Romancoke, su Geographic Names Information System, USGS.