Renata Bueno
Renata Bueno | |
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Deputata della Repubblica Italiana | |
Durata mandato | 7 marzo 2013 – 22 marzo 2018 |
Legislatura | XVII |
Gruppo parlamentare | Gruppo misto[1] |
Coalizione | Nessuna |
Circoscrizione | ESTERO B (America Meridionale) |
Sito istituzionale | |
Dati generali | |
Partito politico | Movimento Passione Italia (dal 2014) Fratelli d'Italia (dal 2022) In precedenza: USEI (2013-2014) |
Titolo di studio | Dottorato di Ricerca in diritto internazionale |
Professione | Avvocato |
Renata Eitelwein Bueno (Brasilia, 10 novembre 1979) è una politica brasiliana naturalizzata italiana.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]È nata a Brasilia da genitori di ascendenze venete (il nonno Alberto Brustolin era di Nervesa della Battaglia) e toscane (il bisnonno Andrea Baisi era di Lucca).[2] Il padre, Rubens Bueno, è il leader alla Camera dei deputati del Brasile del Partito Popolare Socialista.[2] Ha sia la cittadinanza italiana che brasiliana.[3]
Laureata in giurisprudenza all'Università Tuiuti del Paraná nel 2002,[3] ha frequentato un Corso di Perfezionamento in Diritti Umani all'Università degli Studi di Padova e un Master di secondo livello in Sistema Giuridico Romanistico, Unificazione del Diritto e Diritto dell'Integrazione all'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata",[2][4] ottenendo poi presso quest'ultima un dottorato di ricerca in diritto internazionale.[5]
Nel 2008 è stata eletta consigliera comunale a Curitiba.[3][4]
Elezione a deputato
[modifica | modifica wikitesto]Vicina al Partito Democratico,[2][3][6] in occasione delle elezioni primarie di "Italia. Bene Comune" del 2012 ha sostenuto la candidatura di Matteo Renzi.[7] Avrebbe quindi chiesto un posto nella lista del PD per le elezioni politiche del 2013, richiesta però rifiutata.[8]
Viene quindi candidata alla Camera dei Deputati, nella Circoscrizione Estero (ripartizione America meridionale), all'interno delle liste dell'Unione Sudamericana Emigrati Italiani: ottiene 18 077 preferenze (battendo il fondatore del movimento, Eugenio Sangregorio, fermo a 11 738 preferenze), venendo eletta deputata della XVII Legislatura.[9] Si iscrive al gruppo misto, aderendo nel corso della legislatura a diverse componenti centriste (inizialmente "MAIE-ApI", poi "USEI-IdeA", "Civici e Innovatori-Energie per l'Italia", "Direzione Italia")[5] e sostenendo i diversi governi Letta, Renzi e Gentiloni.
In vista delle elezioni primarie del Partito Democratico del 2013, ha rinnovato il suo sostegno a Matteo Renzi, firmando la mozione a sostegno della sua candidatura.[10]
Nell'ottobre 2014 ha fondato un nuovo partito denominato "Movimento Passione Italia". In occasione delle elezioni politiche del 2018, tale movimento aderisce alla lista centrista Civica Popolare guidata dal ministro Beatrice Lorenzin,[11] per cui la Bueno si ricandida alla Camera dei deputati senza però venire eletta.
Nel 2022 aderisce a Fratelli d'Italia.
Vita privata
[modifica | modifica wikitesto]È stata sposata, per due anni, con l'ex consigliere di Curitiba, Juliano Borghetti, fratello di Cida Borghetti. L'uomo è stato in seguito coinvolto in una rissa allo stadio e arrestato per aggressioni tra i tifosi delle squadre di calcio Atlético Paranaense e Vasco da Gama nella città di Joinville.[12][13][14]
Nel 2017 si è sposata a Gallipoli con l'uomo d'affari italiano Angelo Martiriggiano.[15]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ https://www.camera.it/leg17/29?shadow_deputato=306247&idpersona=306247&idLegislatura=17
- ^ a b c d Enrico Currò, "In Brasile la maschera del governo è caduta. Il paese del calcio ora si ribella alle menzogne", la Repubblica, 21 giugno 2013. URL consultato il 7 dicembre 2013.
- ^ a b c d Renata Bueno. URL consultato il 7 dicembre 2013 (archiviato dall'url originale il 9 dicembre 2013).
- ^ a b Voto all'estero/ Sostegno del PPS per Renata Bueno candidata USEI in Sud America, AISE, 30 gennaio 2013. URL consultato il 7 dicembre 2013 (archiviato dall'url originale il 10 dicembre 2013).
- ^ a b Scheda sul sito della Camera
- ^ (PT) Renata Bueno, Eleição italiana para o cargo de Secretário Geral da Coalização de Forças de Centro Esquerda, su vereadorarenatabueno.blogspot.it, 23 novembre 2012. URL consultato il 7 dicembre 2013.
- ^ (PT) Renata Bueno, Eleições na Itália, su vereadorarenatabueno.blogspot.it, 1º dicembre 2012. URL consultato il 7 dicembre 2013.
- ^ (PT) Desiderio Peron, Carta atribuída a coordenador no Brasil do Partido Democrático italiano complica candidata Renata Bueno, Insieme, 18 gennaio 2013. URL consultato il 7 dicembre 2013 (archiviato dall'url originale il 13 dicembre 2013).
- ^ Camera del 24/02/2013 - Area ESTERO - Ripartizione AMERICA MERIDIONALE - USEI, in Archivio Storico delle Elezioni, Ministero dell'Interno. URL consultato il 31 gennaio 2018.
- ^ Angela Mauro, Congresso Pd. Per Matteo Renzi, firmano circa 80 parlamentari Dem. Nasce la corrente renziana..., L'Huffington Post, 9 ottobre 2013. URL consultato il 7 dicembre 2013.
- ^ Politiche 2018/ Passione Italia: il movimento di Renata Bueno aderisce a Civica Popolare, AISE, 19 gennaio 2018. URL consultato il 31 gennaio 2018.
- ^ (PT) Ex-vereador de Curitiba é um dos envolvidos no "massacre de SC" - Ex-parlamentar, ele é atual superintendente da EcoParaná, vinculada à Secretaria de Estado do Turismo (SETU), casado com a ex-vereadora Renata Bueno (PPS) - agora, deputada na Itália, su Portal Terra, seção Esportes.
- ^ (PT) Renata Bueno, Pizzolato e as ironias da vida - O marido da deputada, Juliano Borghetti, envolveu-se recentemente numa violenta escaramuça entre torcidas num jogo entre Vasco e Atlético Paranaense, e, com mandado de prisão expedido, não foi encontrado pela polícia, su O Cafezinho.
- ^ L'ex marito di Renata Bueno coinvolto nei violenti scontri fra tifosi, su litaliano.it. URL consultato il 26 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 26 febbraio 2020).
- ^ (PT) Renata Bueno e Angelo Martiriggiano: boda in Italia, su caras.uol.com.br, 16 settembre 2017. URL consultato il 26 febbraio 2020.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Renata Bueno
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su renatabueno.com.br.
- Renata Bueno, su storia.camera.it, Camera dei deputati.
- Renata Bueno, su Openpolis, Associazione Openpolis.
- (PT, IT, ES) Sito personale, su renatabueno.com.br.
- Renata Bueno, su Camera.it - XVII legislatura, Parlamento italiano.