Rebel Moon - Parte 1: Figlia del fuoco
Rebel Moon - Parte 1: Figlia del fuoco | |
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Kora (Sofia Boutella) in una scena del film | |
Titolo originale | Rebel Moon – Part One: A Child of Fire |
Lingua originale | inglese |
Paese di produzione | Stati Uniti d'America |
Anno | 2023 |
Durata | 134 min (Figlia del fuoco)
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Rapporto | 2,39:1 |
Genere | fantascienza, azione, avventura, drammatico, fantastico |
Regia | Zack Snyder |
Soggetto | Zack Snyder |
Sceneggiatura | Zack Snyder, Kurt Johnstad, Shay Hatten Storia di Zack Snyder |
Produttore | Deborah Snyder, Eric Newman, Zack Snyder, Wesley Coller |
Produttore esecutivo | Sarah Bowen, Shay Hatten, Kurt Johnstad, Bergen Swanson |
Casa di produzione | The Stone Quarry, Grand Electric |
Distribuzione in italiano | Netflix |
Fotografia | Zack Snyder |
Montaggio | Dody Dorn |
Effetti speciali | Michael Gaspar, Bryan Litson |
Musiche | Tom Holkenborg |
Scenografia | Stefan Dechant, Stephen Swain |
Costumi | Stephanie Portnoy Porter |
Trucco | Rebecca Alling, Annie Cardea |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori originali | |
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Doppiatori italiani | |
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Logo ufficiale del film |
Rebel Moon - Parte 1: Figlia del fuoco (Rebel Moon - Part One: A Child of Fire), anche noto semplicemente come Rebel Moon, è un film del 2023 diretto da Zack Snyder.
Il film è ambientato nello stesso universo della pellicola Army of the Dead (2021), diretta sempre da Snyder.[2]
Trama
[modifica | modifica wikitesto]In una galassia distante, il Mondo Madre è un impero militare basato su millenni di guerre e devastazioni, la cui stirpe reale aveva regnato incontrastata per generazioni. Improvvisamente, tuttavia, il re e la regina in carica vengono uccisi da un misterioso assassino. Nel caos che ne segue nascono diversi movimenti di ribellione in alcuni dei pianeti soggiogati dal Mondo Madre. Questo ha permesso al senatore Balisarius di cogliere l'occasione per autoproclamarsi reggente e riprendere in maniera ancora più aggressiva la politica di distruzione portata avanti dai suoi predecessori.
Sul pianeta indipendente di Veldt è situato un piccolo villaggio agricolo, nel quale vive una giovane donna dal passato misterioso di nome Kora. Un giorno la colonia viene raggiunta da una nave da guerra imperiale capitanata dallo spietato ammiraglio Atticus Noble, il quale è alla ricerca di una banda di ribelli guidata dai fratelli Devra e Darrian Bloodaxe. Noble offre a Sindri, il padre del villaggio, di comprare le provviste in avanzo per nutrire i suoi soldati. Quest'ultimo, tuttavia, temendo le possibili conseguenze di un accordo, tenta di convincerlo che l'insediamento produce a malapena il necessario per nutrire i suoi abitanti, ma viene contraddetto da Gunnar, un giovane contadino attratto dai possibili guadagni che ne potrebbero derivare. Noble, in tutta risposta, uccide Sindri e sua moglie e riduce in schiavitù gli abitanti del villaggio, lasciando una piccola guarnigione di soldati per assicurarsi che devolvano tutta la loro produzione agricola a loro. Kora, inizialmente intenzionata a fuggire, decide di sterminare gli uomini di Noble dopo averli visti tentare di violentare una giovane ragazza. Successivamente parte insieme a Gunnar alla ricerca di soldati che possano aiutarli a difendere il villaggio dal Mondo Madre.
I due partono quindi alla volta della città spazioportuale di Providence. Durante il viaggio la giovane inizia a raccontare a Gunnar la sua storia. Essa era nata in uno dei tanti mondi devastati dall'impero. Alla guida delle forze armate c'era l'allora generale Balisarius, il quale aveva risparmiato Kora e la aveva presa come sua figlia adottiva. Essa aveva in seguito intrapreso la carriera militare, diventando ben presto ufficiale. Arrivati a Providence, i due fanno la conoscenza di Kai, un pilota che si offre di aiutarli nella loro ricerca. Il gruppo raggiunge quindi una tenuta di frontiera dove reclutano Tarak Decimus, un ex principe di un mondo distrutto dal Mondo Madre che, dopo essere stato liberato dalla schiavitù, accetta di unirsi a loro. La seconda tappa è il pianeta minerario di Cobalt, dove viene reclutata Nemesis, una spadaccina cyborg i cui figli erano stati massacrati dall'Impero. Durante il viaggio verso la successiva destinazione, Kora prosegue il racconto della sua storia a Gunnar. Grazie ai suoi successi in battaglia era stata promossa a guardia d'élite della famiglia reale, venendo incaricata di proteggere la giovane principessa Issa. Nel suo nuovo ruolo aveva scoperto che quest'ultima fosse nata con dei poteri soprannaturali che le permettevano di resuscitare gli esseri viventi. Questo aveva spinto il re a credere che la sua incoronazione avrebbe posto fine a millenni di guerre e devastazione per dare inizio a una nuova era di pace e prosperità. Il massacro della famiglia reale aveva però posto fine a questo piano. La terza tappa del viaggio è l'arena dei gladiatori di Castor, situata sulla luna di Pollux. Qui viene reclutato Titus, un ex generale imperiale caduto in disgrazia. Gli ultimi nella lista sono i già citati fratelli Bloodaxe. Nonostante l'incertezza iniziale Darrian accetta di aiutare il gruppo insieme a un manipolo di fedeli, mentre Devra e il resto della banda partono verso una destinazione sconosciuta.
Sulla via del ritorno Kai, persuaso dalle gesta di Kora, si offre di aiutarla nella sua battaglia contro l'impero, ma le chiede di permettergli di fare un'ultima consegna per liberarsi definitivamente della sua vita precedente. Il gruppo raggiunge quindi un deposito commerciale non registrato, dove ad aspettarli ci sono però Noble e i suoi uomini. L'intero viaggio si rivela essere un piano ordito da Kai, in realtà un mercenario al soldo di Noble, per catturare alcuni dei ricercati di più alto livello dell'impero. Kora, Tarak, Nemesis, Titus e Darrian vengono immobilizzati e preparati per essere portati sul Mondo Madre, dove verranno giustiziati. Quando tutto sembra perduto, tuttavia, Gunnar uccide Kai e libera Kora. Nella confusione che ne segue la giovane riesce a liberare anche gli altri compagni di viaggio, che iniziano a combattere i soldati dell'impero. Darrian si sacrifica per distruggere la nave da guerra imperiale, che precipitando distrugge la piattaforma del deposito commerciale. Kora e Noble si affrontano quindi faccia a faccia. È l'ammiraglio ad avere la peggio e, dopo essere stato gravemente ferito, viene lasciato precipitare nel vuoto. Kora, Gunnar, Titus, Nemesis, Tarak e Millius, l'unica sopravvissuta tra gli uomini di Darrian, fanno quindi ritorno al villaggio, decisi a difenderlo dagli attacchi dell'impero.
Poco dopo il combattimento, Noble, in fin di vita ma ancora vivo, viene raggiunto da una nave imperiale. Nonostante le gravi ferite, viene rivitalizzato e messo in contatto con Balisarius in persona, il quale gli ordina di catturare Kora e portarla al suo cospetto per essere giustiziata, altrimenti sarà lui a subire lo stesso destino.
Produzione
[modifica | modifica wikitesto]Il progetto prende vita come film della saga di Guerre stellari ispirato ai film di Akira Kurosawa, ma dopo l'acquisizione di Lucasfilm da parte di The Walt Disney Studios, il film viene modificato per diventare un progetto a sé stante.[3]
Le riprese del film, iniziate il 19 aprile 2022,[4] si sono svolte per 152 giorni in California, dove ha beneficiato di 83 milioni di dollari di incentivi fiscali.[5]
Il budget del film, comprendente la seconda parte Rebel Moon - Parte 2: la sfregiatrice, è stato di 166 milioni di dollari.[6]
Promozione
[modifica | modifica wikitesto]Il primo trailer del film è stato diffuso il 22 agosto 2023.[7]
Distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]La pellicola è stata distribuita su Netflix a partire dal 22 dicembre 2023,[7] sarà seguita poi da una distribuzione limitata nelle sale cinematografiche statunitensi.
Divieti
[modifica | modifica wikitesto]Negli Stati Uniti il film è stato vietato ai minori di 13 anni non accompagnati da adulti.[8][9]
Accoglienza
[modifica | modifica wikitesto]Ascolti
[modifica | modifica wikitesto]Il film è stato visto da 23,9 milioni di account nei primi giorni, debuttando direttamente al primo posto dei film più visti su Netflix.[10]
Critica
[modifica | modifica wikitesto]Dopo le anteprime per la stampa, la critica si è divisa sui giudizi, molti dei quali hanno stroncato il film sotto molti aspetti.[11]
Versioni alternative
[modifica | modifica wikitesto]Rebel Moon, così come il sequel, ha avuto una versione estesa vietata ai minori di 17 anni non accompagnati da adulti,[8][9] intitolata Rebel Moon Director's Cut - Capitolo 1: Calice di sangue[12](Rebel Moon - Chapter One: Chalice Of Blood)
Altri media
[modifica | modifica wikitesto]Nel marzo 2023 Snyder ha annunciato lo sviluppo di un videogioco di ruolo basato sul film, insieme a un cortometraggio animato e un romanzo a fumetti.[13][14] Nell'ottobre dello stesso anno viene invece annunciata una serie prequel a fumetti, intitolata House of the Bloodaxe.[15]
Sequel
[modifica | modifica wikitesto]Il sequel del film, girato consequenzialmente al primo capitolo, è intitolato Rebel Moon - Parte 2: La sfregiatrice e distribuito dal 19 aprile 2024, sempre su Netflix.[7]
L'intenzione del regista è quella di fare diventare Rebel Moon una trilogia cinematografica.[16]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Rebel Moon – Part One: A Child of Fire (15), su bbfc.co.uk, British Board of Film Classification. URL consultato il 29 ottobre 2023 (archiviato il 29 ottobre 2023).
- ^ Valentina D'Amico, Rebel Moon è ambientato in un universo condiviso con Army of Dead, la conferma di Zack Snyder, su Movieplayer.it, 7 novembre 2023. URL consultato il 7 novembre 2023.
- ^ Irene Rosignoli, Rebel Moon: online il primo epico trailer del film sci-fi di Zack Snyder ispirato a Star Wars!, su Best Movie, 22 agosto 2021. URL consultato il 24 agosto 2023.
- ^ (EN) Adele Ankers-Range, Zack Snyder Posts First Images From Rebel Moon Set, su IGN, 20 aprile 2022. URL consultato il 22 agosto 2023.
- ^ (EN) Etan Vlessing, ‘Beverly Hills Cop 4’ Among 23 New Features to Film in California, su The Hollywood Reporter, 23 agosto 2021. URL consultato il 22 agosto 2023.
- ^ (EN) Anthony Breznican, Zack Snyder Goes Galactic: Exclusive First Look at Rebel Moon, su Vanity Fair, 6 giugno 2023. URL consultato il 14 novembre 2023.
- ^ a b c Netflix, Rebel Moon - Teaser ufficiale, su YouTube, 22 agosto 2023. URL consultato il 22 agosto 2023.
- ^ a b (EN) Shrishty, Zack Snyder's 'Rebel Moon' Will Have Extended R-Rated Versions For Both Parts, su Collider, 24 marzo 2023. URL consultato il 22 agosto 2023.
- ^ a b (EN) Ryan Scott, Zack Snyder's Rebel Moon Is Getting Extended R-Rated Versions For Each Of Its Two Parts [Exclusive], su /Film, 24 marzo 2023. URL consultato il 22 agosto 2023.
- ^ Valentina D'Amico, Rebel Moon - Parte 1: Figlia del fuoco debutto col botto su Netflix, 24 milioni di utenti nei primi tre giorni, su Movieplayer.it, 27 dicembre 2023. URL consultato il 28 dicembre 2023.
- ^ Valentina D'Amico, Rebel Moon, le prime reazioni dividono la critica: "Un banchetto per gli hater di Zack Snyder", su Movieplayer.it, 15 dicembre 2023. URL consultato il 15 dicembre 2023.
- ^ Marta Zoe Poretti, Rebel Moon, Zack Snyder cambia i titoli dei film per la director’s cut? Ecco quali saranno, su Best Movie, 31 maggio 2024. URL consultato il 3 giugno 2024.
- ^ (EN) R.A Karthik Prasad, ‘Magic & Madness’ – Zack Snyder teases Rebel Moon universe’s world-building, Netflix also developing a graphic novel and animation short for sci-fi franchise, su pursuenews.com, 20 marzo 2023. URL consultato il 22 agosto 2023.
- ^ (EN) Toussaint Egan, Zack Snyder let slip he’s making a ‘ridiculous scale’ RPG video game based on Rebel Moon, su polygon.com, 20 marzo 2023. URL consultato il 22 agosto 2023.
- ^ Davide Cantire, Rebel Moon: Zack Snyder anticipa la serie prequel a fumetti House of the Bloodaxe, su movieplayer.it, 23 ottobre 2023. URL consultato il 23 ottobre 2023.
- ^ Rebel Moon: The Director's Cut esce il 2 Agosto su Netflix, la durata totale è di oltre 6 ore, su it.ign.com.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Rebel Moon - Parte 1: Figlia del fuoco, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- Rebel Moon - Parte 1: Figlia del fuoco, su Movieplayer.it, NetAddiction S.r.l..
- Rebel Moon - Parte 1: Figlia del fuoco, su FilmTv.it, Arnoldo Mondadori Editore.
- Rebel Moon - Parte 1: Figlia del fuoco, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net.
- Rebel Moon - Parte 1: Figlia del fuoco, su Badtaste.
- (EN) Rebel Moon - Parte 1: Figlia del fuoco, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Rebel Moon - Parte 1: Figlia del fuoco, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) Rebel Moon - Parte 1: Figlia del fuoco, su FilmAffinity.
- (EN) Rebel Moon - Parte 1: Figlia del fuoco, su Metacritic, Red Ventures.
- (EN) Rebel Moon - Parte 1: Figlia del fuoco, su Box Office Mojo, IMDb.com.