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Pride (Kendrick Lamar)

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Pride
ArtistaKendrick Lamar
Autore/iKendrick Duckworth, Steve Lacy, Anna Wise, Anthony Tiffith
Genere[1]Hip hop
Musica psichedelica
Tempo (bpm)139
Pubblicazione originale
IncisioneDamn
Data14 aprile 2017
EtichettaTop Dawg, Aftermath, Interscope
Durata4:35
Certificazioni (digitale)
Dischi d'oroDanimarca (bandiera) Danimarca[2]
(vendite: 45 000+)
Polonia (bandiera) Polonia[3]
(vendite: 25 000+)
Regno Unito (bandiera) Regno Unito[4]
(vendite: 400 000+)
Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti[5]
(vendite: 500 000+)
Dischi di platinoAustralia (bandiera) Australia[6]
(vendite: 70 000+)
Canada (bandiera) Canada[7]
(vendite: 80 000+)

Pride è un brano musicale del rapper statunitense Kendrick Lamar, settima traccia del quarto album in studio Damn, pubblicato il 14 aprile 2017.

Il brano è stato scritto da Lamar, Steve Lacy, Anna Wise e Anthony Tiffith e prodotto da Lacy e Tiffith, con la produzione aggiuntiva di Bēkon. Pride è entrato nelle classifiche settimanali di più paesi nel 2017.

Il produttore Steve Lacy ha affermato che ha creato la base musicale della canzone usando il suo iPhone 6.[8][9] Lacy ha inoltre detto che prima dell'uscita della canzone, il brano era originariamente intitolato Wasn't There prima di essere ribattezzato con l'attuale titolo.[10]

La canzone ha un tempo di 139 bpm ed è in chiave di Mi minore.[11]

Poco dopo l'uscita di Damn, un verso del brano scritto ma poi cancellato dalla canzone è stato pubblicato dal vicepresidente di Top Dawg Entertainment, sulla pagina Instagram.[12][13][14][15][16][17]

In una recensione, Maeve McDermott di USA Today ha recensito il brano come una canzone non così memorabile, ma merita di essere ascoltata per il suo piacevole mix di influenze.[18]

Lamar ha cantato Pride dal vivo al Coachella Valley Music and Arts Festival il 23 aprile 2017.[19]

Testi e musiche di Kendrick Duckworth, Steve Lacy, Anna Wise, Anthony Tiffith.

  1. Pride – 4:35
  • Kendrick Lamar - voce
  • Steve Lacy - produzione, voce di sottofondo
  • Anna Wise - voce di sottofondo
  • Anthony Tiffith - produzione
  • Bēkon - produzione aggiuntiva, voce aggiuntiva
  • Derek Ali - ingegneria del suono
  • Tyler Page - missaggio
  • Cyrus Taghipour - assistenza ingegneria
Classifica (2017) Posizione
massima
Canada[20] 32
Francia[21] 91
Irlanda[22] 35
Nuova Zelanda[23] 34
Paesi Bassi[24] 67
Portogallo[25] 25
Regno Unito[26] 49
Repubblica Ceca[27] 82
Slovacchia[27] 42
Svezia[28] 72
Stati Uniti[29] 37
Stati Uniti (hip hop)[30] 22
  1. ^ (EN) Kendrick Lamar’s ‘Damn.’: A Track-by-Track Guide, su Rolling Stone, 14 aprile 2017. URL consultato il 25 dicembre 2023.
  2. ^ (DA) Pride, su IFPI Danmark. URL consultato il 30 luglio 2024.
  3. ^ (PL) oficjalna lista wyróżnień, su OLiS. URL consultato l'11 febbraio 2024. Digitare "Kendrick Lamar" in "wyszukaj interesującą Cię frazę".
  4. ^ (EN) Pride, su British Phonographic Industry. URL consultato il 2 marzo 2024.
  5. ^ (EN) Kendrick Lamar - Pride – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 24 giugno 2022.
  6. ^ (EN) Singles Accreditations Report - Nov 2023 (PDF), su Dropbox. URL consultato il 15 gennaio 2024.
  7. ^ (EN) Pride – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 23 marzo 2021.
  8. ^ Highsnobiety, http://www.highsnobiety.com/2017/04/14/steve-lacy-iphone-producer/. URL consultato il 22 aprile 2017.
  9. ^ The FADER, http://www.thefader.com/2017/04/14/steve-lacy-kendrick-lamars-damn-pride. URL consultato il 22 aprile 2017.
  10. ^ Corbin Reiff, Steve Lacy Made The Beat For Kendrick Lamar's 'PRIDE' On His Phone, in UPROXX, 14 aprile 2017. URL consultato il 22 aprile 2017.
  11. ^ beatport.com, https://www.beatport.com/track/pride-original-mix/9227424. URL consultato il 18 luglio 2017.
  12. ^ XXL Mag, http://www.xxlmag.com/news/2017/04/kendrick-lamar-lost-verse-pride/. URL consultato il 22 aprile 2017.
  13. ^ Complex, http://www.complex.com/music/2017/04/kendrick-lamar-lost-verse-pride. URL consultato il 22 aprile 2017.
  14. ^ Edwin Ortiz, Here's Kendrick Lamar's Lost Verse From "Pride", in PigeonsandPlanes, 14 aprile 2017. URL consultato il 22 aprile 2017.
  15. ^ Copia archiviata, su radio.com. URL consultato il 4 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 25 agosto 2017).
  16. ^ Mallory Chin, A Lost Verse From Kendrick Lamar's "Pride" Surfaces, in HYPEBEAST, 14 aprile 2017. URL consultato il 22 aprile 2017.
  17. ^ Pitchfork, http://pitchfork.com/news/72796-see-kendricks-scrapped-pride-lyrics/. URL consultato il 22 aprile 2017.
  18. ^ Meave McDermott, Kendrick Lamar's 'DAMN.': A track-by-track instant review, in USA Today, 14 aprile 2017. URL consultato il 22 aprile 2017.
  19. ^ setlist.fm, http://www.setlist.fm/setlist/kendrick-lamar/2017/empire-polo-grounds-indio-ca-2be62806.html. URL consultato il 25 aprile 2017.
  20. ^ Kendrick Lamar, Canada Chart, su Billboard. URL consultato il 4 luglio 2020.
  21. ^ lescharts.com - Kendrick Lamar - Pride., su lescharts.com. URL consultato il 4 luglio 2020.
  22. ^ Irish Charts, su irma.ie, Irish Recorded Music Association. URL consultato il 4 luglio 2020.
  23. ^ (EN) The Official New Zealand Music Chart, su THE OFFICIAL NZ MUSIC CHART. URL consultato il 4 luglio 2020.
  24. ^ Kendrick Lamar - Pride., su hitparade.ch, Dutch Charts. URL consultato il 4 luglio 2020.
  25. ^ Kendrick Lamar - Pride., su portuguesecharts.com. URL consultato il 4 luglio 2020.
  26. ^ (EN) Artists, su officialcharts.com. URL consultato il 4 luglio 2020.
  27. ^ a b ČNS IFPI, su hitparada.ifpicr.cz, ČNS IFPI. URL consultato il 4 luglio 2020.
  28. ^ Kendrick Lamar - Pride., su swedishcharts.com. URL consultato il 4 luglio 2020.
  29. ^ Kendrick Lamar, su Billboard. URL consultato il 4 luglio 2020.
  30. ^ Kendrick Lamar R&B/Hip-Hop, su Billboard. URL consultato il 4 luglio 2020.

Collegamenti esterni

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