Pasturago
Pasturago frazione | |
---|---|
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Lombardia |
Città metropolitana | Milano |
Comune | Vernate |
Territorio | |
Coordinate | 45°19′35″N 9°04′39″E |
Altitudine | 100 m s.l.m. |
Abitanti | |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 20080 |
Prefisso | 02 |
Fuso orario | UTC+1 |
Targa | MI |
Nome abitanti | pasturaghesi |
Patrono | Cosma e Damiano |
Cartografia | |
Pasturago è una frazione del comune italiano di Vernate posta ad est del centro abitato, verso Binasco. Costituì un comune autonomo fino al 1870.[1]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Pasturago era un piccolo centro abitato del milanese di antica origine, e confinava con Conigo a nord, Binasco e Casarile ad est, Soncino a sud, e Vernate, Coazzano e Rosate ad ovest. Nel 1396 Gian Galeazzo donò alla Certosa di Pavia vasti fondi agricoli a Pasturago[2]. Al censimento del 1751 la località fece registrare 225 residenti, e risultava sede di parrocchia.
In età napoleonica, nel 1805, la popolazione era salita a 290 unità, ma nel 1809 il Comune di Pasturago fu soppresso ed annesso a Binasco[3], recuperando comunque l'autonomia nel 1816 in seguito all'istituzione del Regno Lombardo-Veneto, seppur venendo spostato in Provincia di Pavia.[4]
L'abitato conobbe una leggera crescita tipica di un villaggio agricolo, facendo registrare 312 anime nel 1853, salì a 648 nel 1859, anno in cui i Savoia lo riportarono in Provincia di Milano. Il municipio fu definitivamente soppresso il 9 giugno 1870 su decreto di Vittorio Emanuele II, venendo annesso coi suoi 336 abitanti a Vernate.[5]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ R.D. 9 giugno 1870, n. 5722
- ^ Monastero di Santa Maria delle Grazie, 1396 - 1782 – Istituzioni storiche – Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato il 28 settembre 2021.
- ^ Decreto 4 novembre 1809 a
- ^ Notificazione 12 febbraio 1816
- ^ Comune di Pasturago
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Pasturago, su LombardiaBeniCulturali, Regione Lombardia.