Niella Tanaro
Niella Tanaro comune | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Piemonte |
Provincia | Cuneo |
Amministrazione | |
Sindaco | Mina Gian Mario (lista civica) dal 26-5-2019 |
Territorio | |
Coordinate | 44°25′N 7°55′E |
Altitudine | 371 m s.l.m. |
Superficie | 15,71 km² |
Abitanti | 939[1] (31-12-2023) |
Densità | 59,77 ab./km² |
Comuni confinanti | Briaglia, Castellino Tanaro, Cigliè, Lesegno, Mondovì, Rocca Cigliè, San Michele Mondovì, Vicoforte |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 12060 |
Prefisso | 0174 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 004151 |
Cod. catastale | F895 |
Targa | CN |
Cl. sismica | zona 4 (sismicità molto bassa)[2] |
Cl. climatica | zona E, 2 775 GG[3] |
Nome abitanti | niellesi |
Patrono | sant'Anna |
Giorno festivo | 26 luglio |
Motto | Inter Segetes Nigella |
Cartografia | |
Posizione di Niella Tanaro nella provincia di Cuneo | |
Sito istituzionale | |
Niella Tanaro (La Niela Tane in piemontese) è un comune italiano di 939 abitanti[1] della provincia di Cuneo in Piemonte.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Simboli
[modifica | modifica wikitesto]Lo stemma e il gonfalone del Comune di Niella Tanaro sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 26 giugno 2008.[4]
- Stemma
«Partito: il primo, d'oro, alla pianta di nigella recisa di verde, fiorita di tre d'azzurro; il secondo, di rosso, alle cinque spighe di grano impugnate d'oro, legate di verde, accompagnate da due fasce ondate, una in capo, una in punta, d'argento. Sotto lo scudo, su lista bifida e svolazzante, d'oro, il motto, in lettere maiuscole di nero, INTER SEGETES NIGELLA. Ornamenti esteriori da Comune.»
- Gonfalone
«Drappo di bianco.»
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]Architetture civili
[modifica | modifica wikitesto]- Monumento ai Caduti della Campagna d'Africa e delle due guerre. Il basamento e l'intero monumento è in pietra.
- Vari affreschi di scuola tardo-gotica piemontese (sec. XV-XVI), ad ornamento di vari edifici.
Architetture militari
[modifica | modifica wikitesto]- Castello probabilmente costruito tra il 1125 ed il 1160, sotto il protettorato del Marchesato di Ceva. Il primo dipinto del Castello risale al 1852, una stampa, ad opera di Francesco Gonin. Il 30 ottobre 1807 il Conte Coardi di Carpeneto vende il castello ed annessi al suo mezzadro, Andrea Piovano.
Architetture religiosi
[modifica | modifica wikitesto]- Parrocchia della Beata Maria Vergine Assunta
- Santuario di Nostra Signora, dei primi del 900.
Società
[modifica | modifica wikitesto]Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]Abitanti censiti[5]
Etnie e minoranze straniere
[modifica | modifica wikitesto]Secondo i dati Istat al 31 dicembre 2017, i cittadini stranieri residenti a Niella Tanaro sono 125[6], così suddivisi per nazionalità, elencando per le presenze più significative[7]:
Amministrazione
[modifica | modifica wikitesto]Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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9 maggio 1988 | 17 maggio 1990 | Carlo Gregorio | lista civica | Sindaco | [8] |
17 maggio 1990 | 19 maggio 1993 | Stefano Delucis | lista civica | Sindaco | [8] |
21 giugno 1993 | 24 aprile 1995 | Renato Paolino | lista civica | Sindaco | [8] |
24 aprile 1995 | 14 giugno 1999 | Fedele Fausto Prette | tendente forza italia | Sindaco | [8] |
14 giugno 1999 | 14 giugno 2004 | Angelo Benedetto | lista civica | Sindaco | [8] |
14 giugno 2004 | 8 giugno 2009 | Angelo Benedetto | lista civica | Sindaco | [8] |
8 giugno 2009 | 26 maggio 2014 | Dianora Vizzaccaro | lista civica | Sindaco | [8] |
26 maggio 2014 | 26 maggio 2019 | Angelo Benedetto | lista civica: insieme per Niella Tanaro | Sindaco | [8] |
27 maggio 2019 | In carica | Gian Mario Mina | lista civica | Sindaco | [8] |
Altre informazioni amministrative
[modifica | modifica wikitesto]Il Comune faceva parte della comunità montana Alto Tanaro Cebano Monregalese[9].
Infrastrutture e trasporti
[modifica | modifica wikitesto]Niella Tanaro era servita da una propria stazione ferroviaria posta lungo la Ferrovia Bra-Ceva. La ferrovia è stata chiusa in seguito ai danni subiti dalla alluvione del 1994.
Nelle vicinanze dell`abitato vi è il casello ed una uscita della Autostrada A6 Torino - Savona.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Dato Istat - Popolazione residente al 31 dicembre 2023 (dato provvisorio).
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ Comune di Niella Tanaro, D.P.R. 26.06.2008 concessione di stemma e gonfalone, su Governo italiano, Ufficio Onorificenze e Araldica. URL consultato l'11 settembre 2021.
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
- ^ Dato Istat al 31/12/2017, su demo.istat.it. URL consultato il 23 agosto 2018 (archiviato dall'url originale il 6 agosto 2017).
- ^ Dati superiori alle 20 unità
- ^ a b c d e f g h i http://amministratori.interno.it/
- ^ Comunità montana Alto Tanaro Cebano Monregalese, su vallinrete.org. URL consultato l'11 maggio 2011 (archiviato dall'url originale il 30 ottobre 2013).
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Storia di Torino, vol. IV, Uomini e poteri nella Torino barocca (1630-1675), pp. 96–98, a cura di G. Ricuperati, Einaudi, Torino 2002
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su comune.niellatanaro.cn.it.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 238808566 |
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