Neofito I di Costantinopoli
Neofito I | |
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Patriarca di Costantinopoli | |
Intronizzazione | ottobre 1153 |
Fine patriarcato | novembre 1154 |
Predecessore | Teodato II |
Successore | Costantino V |
Nascita | ? |
Morte | dopo il 1154 |
Neofito I (in greco Νεόφυτος Α'?; ... – dopo il 1154) è stato un arcivescovo ortodosso bizantino, che ha ricoperto la carica di Patriarca ecumenico di Costantinopoli tra il 1153 e il 1154.
Neofito era un monaco nel Monastero della Theotókos Benefattrice prima di essere elevato al trono patriarcale dopo la morte in carica del suo predecessore. Il suo breve regno come Patriarca di Costantinopoli - di circa un anno - fu privo di eventi significativi, e si ritirò per diventare un asceta.[1] Il suo breve regno fu durante il dominio dell'imperatore bizantino Manuele I Comneno.
Secondo una fonte l'anacoreta fu eletto nel dicembre 1153 e si dimise nel maggio 1154 in seguito a polemiche e pressioni per il suo abbandono del servizio a favore dell'abito secolare, tanto che il suo nome è rigettato in alcuni elenchi di patriarchi.[2]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EL) Copia archiviata, su ec-patr.org, Ecumenical Patriarchate. URL consultato il 24 dicembre 2011 (archiviato dall'url originale il 12 marzo 2012).
- ^ "Neofita" in L'Arte di verificare le date dei fatti storici delle inscrizioni delle cronache (etc.) (pagg. 453-454), 1848, Gattei.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Paul Magdalino, The Empire of Manuel I Komnenos, Cambridge University Press, 1993, p. 279–283, ISBN 0-521-30571-3.
- "Neofita" in L'Arte di verificare le date dei fatti storici delle inscrizioni delle cronache (etc.) (pagg. 453-454), 1848, Gattei.