Lucrezia Bianchi

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Lucrezia Bianchi (Bologna, ... – ...; fl. XVII secolo) è stata una pittrice italiana attiva nel XVII secolo.

Figlia del pittore Baldassare Bianchi, nacque intorno al 1650 circa.[1] Fu allieva di Francesco Stringa e si perfezionò nella bottega di Elisabetta Sirani[2][1]. Fiorì nel 1670.[1] Lavorò per la duchessa di Modena per la quale eseguì vari dipinti.[3][4] Realizzò quadri anche per privati (Luigi Crespi indica «dame romane») e «molti di essi sono state portati in Inghilterra».[5]

Caduta nell'oblio, le sue opere esistenti sono ancora in fase di ricerca.[6]

  1. ^ a b c Babette Bohn 2021, p. 221
  2. ^ Bianchetti - Balducci 1673 (PDF), in Il Seicento, p. 147. URL consultato il 22 luglio 2021.
  3. ^ Bianchi, Lucrezia, in Benezit Dictionary of Artists, Oxford University. URL consultato il 22 luglio 2021.
  4. ^ Pellegrino Antonio Orlandi 1753, p. 355.
  5. ^ Luigi Crespi 1769, p. 65.
  6. ^ Patricia Rocco 2017.

Voci correlate

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