Lucas Braathen
Lucas Braathen | |||||||||||||
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Lucas Braathen a Soldeu/Grandvalira con la Coppa del Mondo di slalom speciale vinta nel 2023 | |||||||||||||
Nazionalità | Norvegia Brasile (dal 2024) | ||||||||||||
Altezza | 183 cm | ||||||||||||
Sci alpino | |||||||||||||
Specialità | Supergigante, slalom gigante, slalom speciale, combinata | ||||||||||||
Squadra | Bærums SK | ||||||||||||
Palmarès | |||||||||||||
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Statistiche aggiornate al 27 ottobre 2024 | |||||||||||||
Lucas Pinheiro Braathen (Oslo, 19 aprile 2000) è uno sciatore alpino norvegese naturalizzato brasiliano, vincitore della Coppa del Mondo di slalom speciale nel 2023.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Stagioni 2017-2022
[modifica | modifica wikitesto]Figlio di un norvegese e di una brasiliana[1], Braathen, specialista delle prove tecniche attivo dal novembre del 2016, in Coppa Europa ha debuttato l'8 febbraio 2017 a Trysil in slalom gigante (50º) e ha conquistato il primo podio il 5 dicembre 2018 a Funäsdalen nella medesima specialità (2º). L'esordio in Coppa del Mondo è avvenuto l'8 dicembre 2018 nello slalom gigante di Val-d'Isère, dove si è piazzato 26º; pochi giorni dopo, il 18 dicembre, ha conquistato la sua prima vittoria in Coppa Europa, ad Andalo/Paganella sempre in slalom gigante. Il 21 febbraio 2019 si è aggiudicato la medaglia d'argento nel supergigante e la medaglia di bronzo nella combinata ai Mondiali juniores disputati sulle nevi della Val di Fassa.
Il 18 ottobre 2020 ha conquistato a Sölden in slalom gigante la prima vittoria, nonché primo podio, in Coppa del Mondo; l'8 gennaio 2021, durante lo slalom gigante di Coppa del Mondo disputato sulla pista Chuenisbärgli di Adelboden, è caduto al traguardo ed ha riportato la rottura del legamento crociato del ginocchio sinistro e del piatto tibiale: il grave infortunio ha determinato la fine anticipata della sua stagione[2]. Nel 2022 ha vinto il classico slalom speciale di Coppa del Mondo della Männlichen/Jungfrau di Wengen (16 gennaio) mentre ai XXIV Giochi olimpici invernali di Pechino 2022, sua prima presenza olimpica, non ha completato né lo slalom gigante né lo slalom speciale.
Stagioni 2023-2025
[modifica | modifica wikitesto]Il 2 febbraio 2023, a pochi giorni dall'inizio dei Mondiali di Courchevel/Méribel 2023, è stato operato d'urgenza per un'appendicite[3]; ha comunque disputato la gara di slalom speciale, suo esordio iridato, classificandosi al 7º posto. In quella stessa stagione 2022-2023 si è aggiudicato la Coppa del Mondo di slalom speciale con 52 punti di vantaggio sul connazionale Henrik Kristoffersen; i suoi podi stagionali sono stati 7, con 3 vittorie tra le quali quella nel classico slalom gigante della Gran Risa in Alta Badia del 18 dicembre.
Il 27 ottobre 2023 ha annunciato l'intenzione di ritirarsi dalle competizioni durante una conferenza stampa a Sölden, dove due giorni dopo avrebbe dovuto gareggiare nella gara di apertura della Coppa del Mondo 2024; ha motivato la decisione facendo riferimento ai contrasti avuti con la Federazione sciistica della Norvegia in merito ai contratti di sponsorizzazione, che ha interessato anche atleti della nazionale[4]. Inattivo dal marzo 2023, il 7 marzo 2024 ha annunciato l'intenzione di riprendere a gareggiare rappresentando il Brasile[1]; è tornato alle competizioni sotto i colori della nazionale brasiliana in occasione dello slalom gigante di Coppa del Mondo disputato a Sölden il 27 ottobre dello stesso anno.
Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]Mondiali juniores
[modifica | modifica wikitesto]- 2 medaglie:
- 1 argento (supergigante a Val di Fassa 2019)
- 1 bronzo (combinata a Val di Fassa 2019)
Coppa del Mondo
[modifica | modifica wikitesto]- Miglior piazzamento in classifica generale: 4º nel 2023
- Vincitore della Coppa del Mondo di slalom speciale nel 2023
- 12 podi (4 in slalom gigante, 8 in slalom speciale):
- 5 vittorie (2 in slalom gigante, 3 in slalom speciale)
- 4 secondi posti (2 in slalom gigante, 2 in slalom speciale)
- 3 terzi posti (in slalom speciale)
Coppa del Mondo - vittorie
[modifica | modifica wikitesto]Data | Località | Paese | Specialità |
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18 ottobre 2020 | Sölden | Austria | GS |
16 gennaio 2022 | Wengen | Svizzera | SL |
11 dicembre 2022 | Val-d'Isère | Francia | SL |
18 dicembre 2022 | Alta Badia | Italia | GS |
8 gennaio 2023 | Adelboden | Svizzera | SL |
Legenda:
GS = slalom gigante
SL = slalom speciale
Coppa Europa
[modifica | modifica wikitesto]- Miglior piazzamento in classifica generale: 4º nel 2019
- Vincitore della classifica di slalom gigante nel 2019
- 7 podi:
- 3 vittorie
- 3 secondi posti
- 1 terzo posto
Coppa Europa - vittorie
[modifica | modifica wikitesto]Data | Località | Paese | Specialità |
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18 dicembre 2018 | Andalo/Paganella | Italia | GS |
17 gennaio 2019 | Plan de Corones | Italia | GS |
23 gennaio 2019 | Courchevel | Francia | GS |
Legenda:
GS = slalom gigante
Australia New Zealand Cup
[modifica | modifica wikitesto]- Miglior piazzamento in classifica generale: 38º nel 2020
- 1 podio:
- 1 terzo posto
Campionati norvegesi
[modifica | modifica wikitesto]- 4 medaglie:
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Fabio Poncemi, Braathen al lavoro con papà Bjorn e un team privato, le idee sono chiare: "Ora voglio vincere per il Brasile", su neveitalia.it, 7 marzo 2024. URL consultato il 7 marzo 2024.
- ^ Fabio Poncemi, Fenomeni norvegesi, la diagnosi è una mazzata: crociato rotto per Braathen, 6 settimane di stop per McGrath, su neveitalia.it, 8 gennaio 2021. URL consultato il 10 gennaio 2021.
- ^ RSI Radiotelevisione svizzera, I Mondiali di Lucas Braathen a forte rischio, su rsi, 2 febbraio 2023. URL consultato il 28 ottobre 2023.
- ^ Fabio Poncemi, Braathen, l'annuncio shock: "Lascio lo sci, dalla federazione un trattamento irrispettoso", su neveitalia.it, 27 ottobre 2023. URL consultato il 28 ottobre 2023.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Lucas Braathen
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Lucas Braathen Vlogs (canale), su YouTube.
- (EN) Lucas Braathen, su fis-ski.com, FIS.
- (EN) Matteo Pacor, Lucas Braathen, su Ski-DB.com.
- (EN, FR) Lucas Braathen, su olympics.com, Comitato Olimpico Internazionale.
- (EN) Lucas Braathen, su Olympedia.