Vai al contenuto

Lewis Allen

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Lewis Allen (Oakengates, 25 dicembre 1905Santa Monica, 3 maggio 2000) è stato un regista britannico.

Lewis Allen frequentò l'England's Tettenhall College per poi trascorrere diversi anni a Londra lavorando come stage-actor e regista.

Durante i primi anni della Seconda guerra mondiale, si spostò a New York dove continuò la sua carriera nel mondo dello spettacolo a Broadway, come responsabile esecutivo delle produzioni per il famoso impresario Gilbert Miller. In questo periodo co-diresse alcune delle produzioni (inclusa la famosa Victoria Regina con Helen Hayes e Vincent Price) prima di essere assunto a Hollywood da Buddy DeSylva, capo della Paramount Pictures.

Il suo esordio alla regia fu La casa sulla scogliera (1944), tratto dal romanzo best seller di Dorothy Macardle, una delle più belle e verosimili storie di fantasmi mai prodotta da uno studio americano. Il successo derivante dal film lo consacrò definitivamente, ma pochi dei suoi progetti successivi raggiunsero lo stesso successo; il sequel de La casa sulla scogliera, ossia il thriller Il fantasma (1945), sviluppato da un testo di Raymond Chandler, fu particolarmente deludente.

Successivamente la sua inclinazione cinematografica seguì la scuola di Alan Ladd, George Raft e Edward G. Robinson, dirigendo film di duri (tough-guy) dalle trame intricate come: Furia nel deserto (1947), Ultimatum a Chicago (1949) e Il cerchio di fuoco (1951).

Lavorando come indipendente nei primi anni cinquanta, Allen diresse il disastroso film biografico Rodolfo Valentino (1951) per la Columbia Pictures. Si riprese da questo insuccesso con la regia del thriller Gangsters in agguato (1954).

Durante gli anni cinquanta, Allen diresse anche una dozzina di episodi dell'antologia televisiva The Ethel Barrymore Theatre (1956), e in seguito fu regista di molti episodi di famose serie televisive come: La grande vallata (1965), Mission: Impossible (1967) e La casa nella prateria (1975).

Filmografia parziale

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN32257303 · ISNI (EN0000 0001 1616 3515 · SBN UBOV548110 · LCCN (ENno95008111 · GND (DE139747141 · BNE (ESXX1711759 (data) · BNF (FRcb14653111f (data) · CONOR.SI (SL101550691