Ifrane
Ifrane comune | |
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ⵉⴼⵔⴰⵏ / Ifran إفران | |
Localizzazione | |
Stato | Marocco |
Regione | Fès-Meknès |
Provincia | Ifrane |
Amministrazione | |
Sindaco | Abdesslam Boulahbib II(MP) |
Territorio | |
Coordinate | 33°31′13.04″N 5°06′37.6″W |
Altitudine | 1 713 m s.l.m. |
Abitanti | 13 074 (2004) |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 53000 |
Prefisso | 212 |
Fuso orario | UTC+0 |
Targa | 23 |
Cartografia | |
Ifrane (in berbero: Ifran, ⵉⴼⵔⴰⵏ, che significa Caverne; in arabo إفران?) è una città del Marocco, nella provincia omonima, nella regione di Fès-Meknès. È soprannominata la "Piccola Svizzera" ed è considerata la città più pulita del mondo secondo MBC New.[1]
È un centro turistico invernale, per la presenza di piste da sci.
Geografia fisica
[modifica | modifica wikitesto]Territorio
[modifica | modifica wikitesto]Ifrane si trova sui monti del Medio Atlante ad oltre 1.700 metri di altitudine.
Clima
[modifica | modifica wikitesto]- Ad Ifrane si è registrata la più bassa temperatura mai avuta in Africa: ben -23.9 °C. Quest'evento risale all'11 gennaio 1935.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Ifrane è stata fondata durante il protettorato francese nel 1929 proprio in ragione del suo clima alpino, con nevicate e freddo durante l'inverno e temperature fresche d'estate. La città era una sorta di colonia estiva, per le famiglie francesi, e inizialmente fu progettata, secondo il gusto dell'epoca, seguendo lo stile dei paesi alpini.
Fu costruito anche un palazzo reale per il sultano Muhammad ibn Yûsuf. I primi edifici pubblici costruiti in città furono una chiesa, un ufficio postale e in seguito, un penitenziario, utilizzato come campo di prigionia per i soldati nemici durante la seconda guerra mondiale.
Accanto alle abitazioni occupate dagli europei, presto furono costruite abitazioni destinate ai marocchini che lavoravano presso le abitazioni degli occupanti. Questa zona, chiamata Timdiqîn, era separata dall'altra parte della città da una profonda gola.
Dopo l'indipendenza le proprietà francesi vennero man mano acquistate da proprietari marocchini. La città si sviluppò e fu arricchita con la costruzione di una moschea, un mercato comunale e abitazioni di proprietà statale. Allo stesso tempo la zona di Timdiqîn venne ristrutturata.
Nel 1979 Ifrane divenne il capoluogo amministrativo dell'omonima provincia. Qui, nel 1995 ha aperto la Al Akhawayn University, un'università in lingua inglese, rilanciando la località come meta del turismo intero, non solo per il periodo invernale, ma anche per quello estivo.
Galleria d'immagini
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ www.mbctimes.com, su mbctimes.com. URL consultato il 23 novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 4 novembre 2014).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Ifrane
- Wikivoyage contiene informazioni turistiche su Ifrane
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (FR) Ifrane su World Gazetteer, su world-gazetteer.com (archiviato dall'url originale il 12 aprile 2013).
- (EN) Ifrane su Falling Rain Genomics, Inc., su fallingrain.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 131346617 · J9U (EN, HE) 987007550218905171 |
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