Heinrich Fehlis
| Heinrich Fehlis | |
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| Nascita | Wulften am Harz, 1º novembre 1906 |
| Morte | Porsgrunn, 11 maggio 1945 |
| Cause della morte | suicidio |
| Dati militari | |
| Paese servito | .svg){kind=small} Germania nazista
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| Forza armata | .svg){kind=small} Sturmabteilung  Schutzstaffel
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| Unità | Gestapo |
| Anni di servizio | 1933-1945 |
| Grado | SS-Oberführer |
| Guerre | Seconda guerra mondiale |
| Comandante di | comandante dello Sicherheitsdienst e della Sicherheitspolizei in Norvegia |
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Heinrich Fehlis (Wulften am Harz, 1º novembre 1906 – Porsgrunn, 11 maggio 1945) è stato un generale tedesco, ufficiale delle SS noto per aver comandato la Sicherheitspolizei e lo Sicherheitsdienst in Norvegia durante l'occupazione tedesca di quel paese.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Fehlis nacque a Wulften am Harz, era un neoprocuratore quando entrò a far parte delle SA nel 1933 e si iscrivette al Partito nazista. Si trasferì nelle SS nel 1935 e ne scalò i vertici. Fu attivo negli Einsatzgruppen durante l'Operazione Weserübung. Nel novembre 1940 succedette a Franz Walter Stahlecker al comando del Sicherheitsdienst e della Sicherheitspolizei in Norvegia e nella sua capitale Oslo. In tale funzione era tenuto a riferire direttamente a Reinhard Heydrich e ad Ernst Kaltenbrunner a Berlino e a Josef Terboven in Norvegia.[1]
Fehlis ed altri ufficiali della Gestapo tentarono di darsi alla fuga in seguito alla capitolazione della Germania nazista travestendosi da soldati del corpo alpino tedesco, ma vennero scoperti. Fehlis piuttosto che arrendersi si avvelenò e si sparò in testa.[2][3][4]
Onorificenze
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Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Bohn, Robert (2000). Reichskommissariat Norwegen (in German). Oldenbourg. p. 74. ISBN 3-486-56488-9.
- ^ Cohen, Maynar (2000). A Stand Against Tyranny: Norway's Physicians and the Nazis. Wayne State University Press. p. 273. ISBN 0-8143-2934-9. Heinrich Fehlis, head of the Gestapo in Norway, took refuge with seventy of his men in a German military base near Porsgrunn. When Milorg units demanded he be turned over, Fehlis first swallowed poison, then shot himself."
- ^ (NO) Fehlis affæren i Porsgrunn (archiviato dall'url originale il 22 gennaio 2008).
- ^ (NO) Saken Fehlis (archiviato dall'url originale il 22 gennaio 2008).
Altri progetti
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