Gnudi (gastronomia)
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| Gnudi | |
|---|---|
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| Origini | |
| Luogo d'origine |  Italia
|
| Regione | Toscana |
| Diffusione | Provincia di Grosseto e Siena |
| Dettagli | |
| Categoria | primo piatto |
| Ingredienti principali |
|
Gli gnudi sono un piatto italiano tradizionale delle province di Grosseto e Siena, in Toscana.[1][2]
Il piatto è composto da palline di ricotta, parmigiano, semolino, e spinaci che, dopo essere state condite con burro e salvia o ragù, vengono infine spolverate con del pecorino toscano.[3][4]
Etimologia
[modifica | modifica wikitesto]Il termine con cui vengono indicati è una parola toscana che significa "nudi" e sottolinea la "nudità" degli gnudi rispetto ai ravioli, che sono invece ricoperti da uno strato di pasta esterna.[3][4]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Gnudi ricotta e spinaci: videoricetta, su toscanago.com. URL consultato l'11 agosto 2019.
- ^ Gnudi, su ricette.giallozafferano.it. URL consultato il 12 agosto 2019.
- ^ a b (EN) Giada De Laurentiis, Everyday Pasta: A Cookbook, Potter/Ten Speed/Harmony/Rodale, 2011, p. 113.
- ^ a b Ortolani 2003.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Cristina Ortolani, L'Italia della pasta, Milano, TCI, 2003, p. 82, ISBN 88-365-2933-X. URL consultato il 12 agosto 2019.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
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Il Libro di cucina di Wikibooks contiene ricette relative a questo argomento
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sugli gnudi
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Gnudi, su ricette.giallozafferano.it. URL consultato l'11 agosto 2019.
