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Giovanni Dolfin (vescovo di Belluno)

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Giovanni Dolfin
vescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricopertiVescovo di Belluno (1626-1634)
 
Nato1589 a Venezia
Nominato vescovo9 febbraio 1626 da papa Urbano VIII
Consacrato vescovo22 febbraio 1626 dal cardinale Antonio Barberini, O.F.M.Cap.
Deceduto23 giugno 1659 a Venezia
 

Giovanni Dolfin (noto anche come Giovanni Defino[1]; Venezia, 1589Venezia, 23 giugno 1659[2]) è stato un vescovo cattolico italiano.

Giovanni Dolfin nacque a Venezia nel 1589, appartenente a una famiglia aristocratica della Serenissima.

Il 9 febbraio 1626 fu nominato vescovo di Belluno da papa Urbano VIII. Ricevette la consacrazione episcopale il 22 febbraio dello stesso anno a Roma, nella Cappella Sistina, per mano del cardinale Antonio Barberini.[3]

Il 29 dicembre 1626 concesse alla popolazione di Laste il privilegio di staccare la loro chiesa da quella di Rocca Pietore, erigendola a parrocchia autonoma.[4] Durante il suo episcopato si distinse per il suo impegno verso l'istruzione e la riforma del seminario di Belluno, che egli riorganizzò come collegio convitto, conformemente alle indicazioni del concilio di Trento. La sua opera di rinnovamento del seminario ha avuto un impatto duraturo sulla formazione dei giovani clericali della diocesi. Tuttavia, le difficoltà economiche e altre sfide pastorali lo portarono a rinunciare all'incarico nel 1634.[5]

Morì a Venezia il 23 giugno 1659.[2]

Genealogia episcopale

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La genealogia episcopale è:

  1. ^ Roberto Cessi, DOLFIN o Delfino, in Enciclopedia Italiana, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
  2. ^ a b Augusto Buzzati, Bibliografia bellunese, Venezia, Tipografia dell'Ancora, L. Merlo, 1890, p. 51.
  3. ^ (EN) David Cheney, Giovanni Dolfin, su Catholic-Hierarchy.org. URL consultato il 10 novembre 2024. Modifica su Wikidata
  4. ^ Renato Bona, SAN GOTTARDO DI LASTE E IL REBUS DEDICAZIONE, su Radio Più (archiviato dall'url originale il 16 gennaio 2019).
  5. ^ Alessandro Schiavo, Discorso letto all'Accademia poetico-musicale tenuta nell'aula del Seminario gregoriano pel solenne ingresso in Belluno dell'ill. e rev. monsignor vescovo Antonio Gava ... dal prefetto ginnasiale ab. Alessandro Schiavo ... con appendice delle notizie storiche intorno alle pubbliche scuole in Belluno, Belluno, Tipografia Tissi, 1843, p. 18.

Collegamenti esterni

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Predecessore Vescovo di Belluno Successore
Panfilo Persico
(vescovo eletto)
9 febbraio 1626 – 24 giugno 1634 Giovanni Tommaso Malloni, C.R.S.
Controllo di autoritàVIAF (EN6397166063393480560002 · GND (DE1265151768