Giovanni Battista Fabbio
Giovanni Battista Fabbio | |
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Ritratto in vecchiaia di Fabbio Giovanni Battista | |
Nascita | La Maddalena, 27 settembre 1828 |
Morte | Santa Teresa Gallura, 25 febbraio 1915 |
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Giovanni Battista Fabbio (La Maddalena, 27 settembre 1828[1] – Santa Teresa Gallura, 25 febbraio 1915[1]) è stato un militare italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Figlio di Silvestro e Maria Nunzia Panzano nacque a La Maddalena il 27 settembre 1828.[2] Il 17 ottobre 1858 si sposò con Pietruccia Colombo di Luogosanto, dalla quale ebbe cinque figli: Francesco, Maria Nunzia, Domenico Fortunato, Stefano Alessandro e Coretto Giovanni. Trascorse il tempo della pensione a Santa Teresa Gallura svagandosi con l’attività di ebanista, della quale restano alcuni manufatti. Morì a Santa Teresa Gallura il 25 febbraio 1915 ed è tuttora ivi sepolto nel cimitero monumentale comunale con una lastra marmorea. Entrato nell'esercito come volontario nell'Armata di Mare del Regno di Sardegna il 14 dicembre 1846,[2] ben presto ottenne le qualifiche di timoniere e cannoniere e partecipò alla Guerra di Crimea (1854-55).[2] Prese parte, nel 1859, alla Seconda guerra d'indipendenza italiana per la quale ricevette la medaglia d'argento al Valor Militare nel 1860.[2] Successivamente, per essersi distinto durante la Battaglia di Lissa 1866, ricevette una seconda medaglia d’argento al Valor Militare.[2] Il 30 ottobre 1876 venne congedato dal Corpo Reale Equipaggi e ritornò nel suo paese.[2]
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]— 1860[3]
— 1866[4]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Documento del comune di Santa Teresa Gallura (PDF), su Regione Autonoma della Sardegna, 2011. URL consultato il 18 ottobre 2023 (archiviato il 18 ottobre 2023).
- ^ a b c d e f Fabbio Giovanni Battista uomo e militare, protagonista della nostra storia (PDF), su Ricerca su Fabbio G.Battista A.StoricoSTG2011. URL consultato il 18 ottobre 2023 (archiviato il 18 ottobre 2023).
- ^ Medaglia d’Argento con la seguente motivazione: “Per i fatti d’arme e per la dedizione d’Ancona settembre 1860” (R.D. 17 novembre 1860) come cita il testo edito nel 1999 dall’Ufficio Storico della Marina Militare “Le Medaglie d’Argento al Valor Militare”, 1º Tomo, a cura di Ottorino Miozzi a pag. 102
- ^ Medaglia d’Argento con la seguente motivazione: “Per essersi distinto durante la Campagna del 1866” (R.D. 15 agosto 1867) come riportato nel testo edito nel 1999 dall’Ufficio Storico della Marina Militare “Medaglie d’Argento al Valor Militare”, 1º Tomo, a cura di Ottoriono Miozzi, a pag. 166
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Le Medaglie d’Argento al Valor Militare, 1º Tomo, a cura di Ottoriono Miozzi
- R.D. 17 novembre 1860
- R.D. 15 agosto 1867
- Decreto n° 358 dell'8 novembre 1900
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Ricerca su Fabbio Giovanni Battista - Archivio Storico Comunale Santa Teresa Gallura[collegamento interrotto]
- Gian Vincenzo Belli, Gianstefano Fabio, Eroi maddalenini, su LaMaddalena.info, 9 gennaio 2018. URL consultato il 18 ottobre 2023 (archiviato il 31 agosto 2018).