Ginevra Rangoni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Ginevra Rangoni
Correggio, presunto ritratto di Ginevra Rangoni o di Veronica Gàmbara, 1520 circa, Museo dell'Ermitage di San Pietroburgo.
Contessa consorte di Correggio
Stemma
Stemma
In carica1509 - 1517
PredecessoreVeronica Gambara
SuccessoreElisabetta del Corno
Marchesa consorte di Castel Goffredo
In carica15191540
Predecessore-
SuccessoreCaterina Anguissola
NascitaModena, 1487
MorteMantova, 10 agosto 1540
Luogo di sepolturaMantova
DinastiaRangoni
PadreNiccolò Maria Rangoni
MadreBianca Bentivoglio
ConiugiGiangaleazzo da Correggio Visconti
Aloisio Gonzaga
Figlinessuno
ReligioneCattolicesimo
Firma

Ginevra Rangoni o Rangone (Modena[1], 1487Mantova, 10 agosto 1540) è stata una nobile e poetessa italiana.

Figlia di Niccolò Maria (1455-1500)[2], conte di Castelcrescente e Borgofranco[3], conte di Spilamberto e di Bianca Bentivoglio dei signori di Bologna, sorella di Costanza e dei condottieri Guido II Rangoni[4] (1485-1539), Ludovico[5] (...-1552), Francesco[6] (...-1528) ed Annibale[7] (...-1523), studiò coi fratelli educati da Anton Maria Visdomini.

Amante delle lettere fu anche scrittrice di versi.[8]

Andò sposa giovanissima nel 1503 portando 7000 ducati a Giangaleazzo da Correggio (?-1517),[9] conte di Correggio, del quale rimase vedova senza figli nel 1517.[10] Frequentò la corte degli Estensi diventando damigella di Lucrezia Borgia.[11]

Il 24 luglio 1519 sposò a Mantova, alla presenza di papa Leone X, Aloisio Gonzaga, marchese di Castel Goffredo e col quale non ebbe figli. Durante i periodi di assenza del marito guerriero, seppe destreggiarsi nella gestione del piccolo marchesato di Castel Goffredo.

Presumibilmente ritratta in abito vedovile nel famoso dipinto Ritratto di dama dal Correggio[12] nel 1518 e conservato all'Hermitage di San Pietroburgo, pare avesse commissionato l'opera per rimaritarsi con il futuro sposo Aloisio[13][14][15].

Colpita da un attacco di malaria, fu portata a Castiglione e quindi a Mantova per essere curata dai medici di corte Gonzaga, dove morì il 10 agosto 1540.[16] Fu sepolta a Mantova in abito da terziaria francescana.

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Jacopino Rangoni Gherardo Rangoni  
 
Mabilia Porzia  
Guido I Rangoni  
Fina Buzzacarini Pataro Buzzacarini  
 
 
Niccolò Maria Rangoni  
Feltrino Boiardo Matteo Boiardo  
 
Bernardina Lambertini  
Giovanna Boiardo  
Guiduccia da Correggio Gherardo VI da Correggio  
 
 
Ginevra Rangoni  
Annibale I Bentivoglio Anton Galeazzo Bentivoglio  
 
Francesca Gozzadini  
Giovanni II Bentivoglio  
Donnina Visconti Lancillotto Visconti  
 
N.N.  
Bianca Bentivoglio  
Alessandro Sforza Muzio Attendolo Sforza  
 
Lucia Terzani  
Ginevra Sforza  
N.N. N.N.  
 
N.N.  
 

Omaggi poetici e letterari

[modifica | modifica wikitesto]

Il poeta Matteo Bandello ha dedicato a Ginevra Rangoni la Novella LVIII della Prima parte (1554).[17]

L'Ariosto la ringrazia nel canto XLVI, l'ultimo, dell'Orlando Furioso:[18]

«Mamma e Ginevra e l’altre da Correggio veggo del molo in su l’estremo corno...»

  1. ^ Gaetano Sorgato, Memorie funebri antiche e recenti, Volume 6.
  2. ^ Condottieri di ventura. Niccolò Maria Rangoni Archiviato il 10 settembre 2014 in Internet Archive.
  3. ^ Storia di Ravarino., su comune.ravarino.mo.it. URL consultato il 4 agosto 2019 (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2015).
  4. ^ Condottieri di ventura. Guido II Rangoni, su condottieridiventura.it. URL consultato il 28 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 7 novembre 2014).
  5. ^ Condottieri di ventura. Ludovico Rangoni, su condottieridiventura.it (archiviato dall'url originale il 7 novembre 2014).
  6. ^ Condottieri di ventura. Francesco Rangoni, su condottieridiventura.it (archiviato dall'url originale il 7 novembre 2014).
  7. ^ Condottieri di ventura. Annibale Rangoni, su condottieridiventura.it (archiviato dall'url originale il 7 novembre 2014).
  8. ^ Maurizio Ferrante Gonzaga, Assalto al castello, Rende, 2013.
  9. ^ Dizionario biografico cronologico diviso per classi...
  10. ^ Pompeo Litta, Famiglie celebri d'Italia. Da Correggio, Torino, 1835.
  11. ^ Associazione per i monumenti domenicani (a cura di), Sepolcri Gonzagheschi, Mantova, 2013.
  12. ^ Mauro Lucco (a cura di), Mantegna a Mantova 1460-1506, catalogo della mostra, Skira Milano, 2006.
  13. ^ Museo Civico di Correggio
  14. ^ Comune di Correggio. Riccardo Finzi, le dame di Correggio
  15. ^ ASIAC info. Correggio e l'antico Archiviato il 17 ottobre 2013 in Internet Archive.
  16. ^ Marocchi, p. 173.
  17. ^ La prima parte de le Novelle, In Lucca, per il Busdrago, 1554.
  18. ^ Orlando Furioso, Canti XLVI, 3.
  • Costante Berselli, Castelgoffredo nella storia, Mantova, 1978. ISBN non esistente.
  • Massimo Marocchi, I Gonzaga di Castiglione delle Stiviere. Vicende pubbliche e private del casato di San Luigi, Artegrafica, 1990, SBN IT\ICCU\LO1\0341114.
  • Mauro Lucco (a cura di), Mantegna a Mantova 1460-1506, catalogo della mostra, Skira Milano, 2006.
  • Pompeo Litta, Famiglie celebri d'Italia. Da Correggio, Torino, 1835. ISBN non esistente.
  • Associazione per i monumenti domenicani (a cura di), Sepolcri Gonzagheschi, Mantova, 2013, ISBN 978-88-908415-0-7.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Contessa consorte di Correggio Successore
Veronica Gambara 1509 - 1517 Elisabetta del Corno

Predecessore Marchesa consorte di Castel Goffredo Successore
- 1519 - 1540 Caterina Anguissola
Controllo di autoritàVIAF (EN160272992 · CERL cnp01277169 · GND (DE142878294