George Wadsworth
George Wadsworth (Buffalo, 3 aprile 1893 – 5 marzo 1958) è stato un diplomatico statunitense, incaricato d'affari degli Stati Uniti in Italia nel 1941, fino alla dichiarazione di guerra dell'Italia.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Quando l'Italia era già in stato di guerra contro Francia e Regno Unito, il 6 ottobre 1941 George Wadsworth fu nominato incaricato d'affari degli Stati Uniti, in sostituzione dell'ambasciatore William Phillips. Il suo incarico ebbe breve durata: cessò l'11 dicembre dello stesso anno, con la dichiarazione di guerra italiana contro gli Stati Uniti.[1] Il diplomatico statunitense, convocato dal ministro degli esteri Ciano, ricevette la comunicazione ufficiale, mentre Mussolini ne faceva l'annuncio dal balcone di piazza Venezia.[2] Le relazioni diplomatiche con lo stato italiano riprenderanno solo l'8 gennaio 1945 con l'accreditamento del nuovo ambasciatore Alexander C. Kirk.[3]
Successivamente, dopo il servizio in Italia, negli anni 1942-'47 Wadsworth ebbe incarichi diplomatici concorrenti, con residenza a Beirut, come console generale e poi inviato straordinario in Siria e in Libano.[1] In tale veste, conformemente alle aspettative delle popolazioni locali e agli interessi degli Stati Uniti, favorì la loro indipendenza separata.[4][5] Dal 1947 al '48, rimanendo sempre in Medio Oriente, fu ambasciatore in Iraq e dal 1948 al '52 in Turchia.[1]
La carriera diplomatica di Wadsworth proseguì, sempre come ambasciatore, in Cecoslovacchia (1952-'53), e, con incarico concorrente con residenza a Gedda, in Yemen e Arabia Saudita (1954-'58).[1]
Poco dopo aver concluso la sua missione nei due stati arabi, Wadsworth morì a sessantaquattro anni il 5 marzo 1958
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d Dipartimento di Stato degli Stati Uniti d'America - Ufficio storico, riferimenti e link in Collegamenti esterni.
- ^ Indro Montanelli e Mario Cervi, L'Italia della disfatta, Milano, Biblioteca Universale Rizzoli, 2005, p. 140.
- ^ Scheda di A. C. Kirk nel sito del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti d'America.
- ^ Irene L. Gendzier Notes from the minefield: United States intervention in Lebanon and the Middle East, 1945-1958, New York, Columbia University Press, 2006, p. 68. Parzialmente consultabile in Google libri
- ^ Un Console americano per la Siria e il Libano, quotidiano La Stampa, 6 ottobre 1942, p. 1, Archivio storico.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su George Wadsworth
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Scheda di G. Wadsworth nel sito del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti d'America. URL consultato il 14 ottobre 2016
- (EN) Scheda di G. Wadsworth nel sito Find A Grave. URL consultato il 14 ottobre 2016