George McCrae
| George McCrae | |
|---|---|
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| Nazionalità |  Stati Uniti
|
| Genere | Soul Disco |
| Periodo di attività musicale | anni sessanta – in attività |
| Album pubblicati | 15 |
| Sito ufficiale | |
George Warren McCrae (West Palm Beach, 19 ottobre 1944) è un cantante statunitense.
Tra i primi artisti disco music,[1][2] McCrae è diventato celebre grazie alla sua hit del 1974 Rock Your Baby, rimasta al primo posto nella Billboard Hot 100 per due settimane.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nato nel 1944 a West Palm Beach, in Florida, George McCrae formò nei primi anni sessanta un gruppo vocale del quale faceva parte anche la futura moglie Gwen, di cui sarà il manager.[1]
Intorno al 1970 venne scritturato dalla Alston Records ma senza ottenere alcun successo.[2][3]
Quando stava per abbandonare la carriera di cantante per seguire le orme del padre poliziotto, gli si presentò l'occasione di interpretare Rock Your Baby, che i suoi autori Harry Wayne Casey e Richard Finch avrebbero originariamente voluto far interpretare a Gwen o Betty Wright. Il brano, uno dei primi della disco music, vendette milioni di copie e riuscì a entrare nelle classifiche di tutto il mondo.
George McCrae continuò a registrare musica anche negli anni successivi, ma non riuscì a ripetere il successo del singolo d'esordio: la sua canzone One Step Closer (To Love) del 1984 entrò soltanto nelle classifiche del Regno Unito.[1]
Durante la seconda metà degli anni novanta interruppe l'attività artistica per poi riprenderla nel 2009.[1]
Discografia
[modifica | modifica wikitesto]Album
[modifica | modifica wikitesto]- 1974 – Rock Your Baby
- 1975 – George McCrae
- 1975 – Together Again
- 1976 – Diamond Touch
- 1979 – We Did It
- 1985 – One Step Closer
- 1985 – Love's Been Good to Me
- 1987 – I Feel Love for You
- 1991 – Diamond Collection
- 1991 – With All My Heart
- 1993 – Golden Classics
- 1993 – Music Mirror
- 1995 – Do Something
- 1996 – Romance
- 2009 – Time for a Change
- 2016 – Love
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d (EN) George McCrae, su allmusic.com. URL consultato il 10 ottobre 2024.
- ^ a b Andrea Angeli Bufalini, Giovanni Savastano, La storia della disco music, Hoepli, 2019, p. 104.
- ^ (EN) James Arena, Legends of Disco - Forty Stars Discuss Their Careers, McFarland, Incorporated, Publishers, 2016, p. 158.
Altri progetti
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Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su George McCrae
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su georgemccrae.com.
- George McCrae, su Last.fm, CBS Interactive.
- (EN) George McCrae, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) George McCrae, su Discogs, Zink Media.
- (EN) George McCrae, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) George McCrae, su Genius.com.
- (EN) George McCrae, su Billboard.
- (EN) George McCrae, su IMDb, IMDb.com.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 76506088 · ISNI (EN) 0000 0000 7367 1535 · Europeana agent/base/75873 · LCCN (EN) n95096121 · GND (DE) 134450957 · BNF (FR) cb13949546t (data) |
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