Discussione:Inferno - Canto terzo

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Gran rifiuto

Mentre su Ponzio Pilato non ho nulla da eccepire, mi chiedo chi sia stato a indicare Esaù come colui che fece il gran rifiuto. Non si può certo parlare di "viltà" nel suo caso... la primogenitura la vendette per un piatto di lenticchie. -- .mau. ✉ 12:45, 26 apr 2006 (CEST)

è stata data anche questa interpretazione... ma incipita a parte nessuno saprà mai davvero chi ha fatto il gran rifiuto...--Ranma Saotome 10:12, 16 set 2006 (CEST)

L'ho notato anche nel commento di Bosco-Reggio --SailKoFECIT 16:16, 14 gen 2007 (CET)

Beh, vendere la primogenitura significa rinnegare i propri natali, ed e` una cosa abbastanza vile...

Ma si sa chi e` l'autore di quell'incipit? Di certo non e` Dante.

--Lou Crazy 03:23, 14 mar 2007 (CET)

Precisazione sintesi

Nella sintesi non si riesce a capire se gli ignavi corrono dietro a una bandiera oppure no. Inizialmente non è precisato, ma nel commento a fondo pagina si legge un breve cenno che però sembra quasi una espressione figurata. Parlo da studente che deve ancora studiare il terzo canto...

Mi scuso se ho fatto qualcosa di sbagliato in quanto è la prima volta che partecipo a Wikipedia.

Dante non parla di nessuna bandiera, ma di insegna, che cmq non era l'insegna come quella dei negozi, ma lo stemma che si seguiva nelle battaglie, se non mi sabglio. PS: non hai fato niente di sbagliato, anzi ha fatto bene! --SailKoFECIT 16:18, 14 gen 2007 (CET)