Chiesa di San Bernardo (Bresimo)
Chiesa di San Bernardo | |
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Stato | Italia |
Regione | Trentino-Alto Adige |
Località | Bevia (Bresimo) |
Coordinate | 46°24′38.4″N 10°58′06.52″E |
Religione | cattolica di rito romano |
Titolare | San Bernardo |
Arcidiocesi | Trento |
La chiesa di San Bernardo è la parrocchiale di Bevia, frazione di Bresimo in Trentino. Fa parte della zona pastorale delle Valli del Noce e risale forse al XII secolo.[1][2][3]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La costruzione del nucleo originale della chiesa di Bevia forse risale al XII secolo ma la sua prima citazione ufficiale su documenti arrivò solo nel 1469. Attorno al 1490 l'antico edificio medievale venne riedificato.[1][2][3]
La Regola di Bresimo fece un riferimento chiaro alla chiesa in un suo atto del 1703 approvato dal principe vescovo di Trento Giovanni Michele Spaur.[4]
Nei primi decenni del XVII secolo il tempio fu oggetto di ampliamenti e, in particolare, fu costruita la sacrestia. Nella prima metà del secolo successivo venne eretta la torre campanaria. Nel 1741 ottenne la concessione della custodia eucaristica ma solo per i mesi estivi ed invernali.[1]
Nel 1824 fu necessario ricostruire la facciata che stava mostrando segni di cedimento poi, all'inizio del XX secolo, importanti lavori di ampliamento fecero innalzare la cantoria e aprire ingressi secondari ai lati dell'edificio. Attorno alla metà del secolo Carlo Bonacina decorò l'interno della sala e, nello stesso periodo, le pareti furono reintonacate.[1]
Durante la seconda metà del secolo venne realizzato un ampliamento della navata, allungata secondo l'asse est-ovest con conseguente necessità di rivedere la copertura del tetto. La facciata venne arricchita da un nuovo portale dalla forma gotica e protetto con una piccola tettoia.[1][3]
Gli ultimi interventi sono stati realizzati nel 2003 ed hanno riguardato la sistemazione di una nuova scala per la sacrestia.[1]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]La facciata semplice, a capanna e con due spioventi che formano un angolo acuto, è orientata verso ovest. Sopra il portale principale ad arco acuto in stile gotico c'è una piccola tettoia e al centro del prospetto un oculo. La torre campanaria a base quadrangolare ha una cella campanaria che si apre con monofore ed è coperta da una parte cuspidale a piramide. La navata all'interno è unica, e la cantoria si trova nella controfacciata, compresa tra la struttura medievale e quella più recente ottocentesca. Il presbiterio è leggermente rialzato.[1]
Nella sala è conservata una tela cinquecentesca attribuita a Girolamo Muziano mentre il dipinto murale dell'Annunciazione è opera di Carlo Bonacina.[2]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e f g Chiesa di San Bernardo - Bevia, Bresimo, su BeWeB - Beni Ecclesiastici in web.
- ^ a b c Aldo Gorfer, pp. 771-772.
- ^ a b c 118 Schede di edifici religiosi - Scheda 2: BRESIMO–S. BERNARDO ABATE (PDF), su centroculturaledanaunia.it. URL consultato il 1º marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 24 febbraio 2020).
- ^ Fabio Giacomoni, Carte di regola e statuti delle comunità rurali trentine, Volume 1, su books.google.it, Jaca Book, 1991. URL consultato il 23 febbraio 2020.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Aldo Gorfer, Le valli del Trentino-Trentino occidentale, Calliano (Trento), Manfrini, 1975, ISBN 978-88-7024-118-1.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su chiesa di San Bernardo
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Chiesa di San Bernardo - Bevia, Bresimo, su BeWeB - Beni Ecclesiastici in web. URL consultato il 23 febbraio 2020.