Vai al contenuto

Butterfly (Crazy Town)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Butterfly
singolo discografico
Screenshot tratto dal videoclip del brano
ArtistaCrazy Town
Pubblicazione13 novembre 2000
Durata3:37
Album di provenienzaThe Gift of Game
GenereRock
Rap rock
Hip hop
EtichettaColumbia Records
ProduttoreEpic Mazur, Josh Abraham
Registrazione1999
FormatiCD
Certificazioni originali
Dischi d'oroAustria (bandiera) Austria[1]
(vendite: 25 000+)
Belgio (bandiera) Belgio[2]
(vendite: 25 000+)
Dischi di platinoDanimarca (bandiera) Danimarca[3]
(vendite: 20 000+)
Germania (bandiera) Germania[4]
(vendite: 500 000+)
Norvegia (bandiera) Norvegia[5]
(vendite: 10 000+)
Regno Unito (bandiera) Regno Unito[6]
(vendite: 600 000+)
Certificazioni FIMI (dal 2009)
Dischi d'oroItalia (bandiera) Italia[7]
(vendite: 50 000+)
Crazy Town - cronologia
Singolo precedente
Darkside
(2001)
Singolo successivo
(2001)

Butterfly è una canzone del gruppo musicale statunitense Crazy Town, estratta come singolo dal loro album di debutto The Gift of Game e uscito negli Stati Uniti nel novembre 2000, in Europa nel febbraio 2001. Il singolo è sicuramente uno dei brani più rappresentativi della carriera del gruppo e quello di maggior successo commerciale.

L'intera canzone consiste in un campionamento del brano Pretty Little Ditty dei Red Hot Chili Peppers, con aggiunte di testo di Shifty Shellshock e di Epic Mazur.

Antefatti e composizione

[modifica | modifica wikitesto]

Inizialmente il gruppo non era intenzionato a pubblicare "Butterfly" come singolo. Il chitarrista Kraig "Squirrel" Tyler diede le seguenti spiegazioni: "Eravamo contrari all'idea della pubblicazione, perché avrebbe indotto il pubblico a considerarci ancorati a quella canzone, e non al nostro vero stile sonoro. Alla fine però ritenemmo che, senza prove più orecchiabili, di noi la gente non si sarebbe accorta".[8] Il cantante e rapper Shifty Shellshock dichiarò: "'Butterfly' non è altro che una tipica canzone da radio, in grado di piacere soprattutto al pubblico femminile, ma nello stesso tempo è lontana dalla condizione di tormentone leggero e melodioso".[9]

"Butterfly" fu descritta da George Lang del giornale The Oklahoman come "un'abile commistione di hip hop e rock, in grado di accontentare entrambe le fasce di pubblico".[10] Alan di Perna di Guitar World tenne conto anche delle origini rap metal dei Crazy Town, "a metà tra riff di chitarra stradaioli e parentesi melodiche richiamanti gli anni ottanta", e considerò la canzone "una piacevole ballata rap".[11] Gli fece eco Tim Kenneally di Spin, elogiando il tentativo del gruppo "di non essere considerati solo 'un noioso e patetico gruppo rap metal esplicito e misogino'", e considerando Butterfly "una canzone d'amore rap".[12] Michael Steele, dirigente della radio KIIS-FM, lodò la mescolanza di generi del singolo in un'intervista concessa a Los Angeles Times.[13] Spin considerò "Butterfly" una "ballata nu metal" e "probabilmente la più celebre canzone d'amore del genere".[14]

Accoglienza

[modifica | modifica wikitesto]

Butterfly è stata inserita da VH1 alla posizione numero 34 delle "peggiori canzoni di sempre".[15] Nel 2009 fu anche inserita da Billboard al terzo posto delle meteore musicali degli anni 2000.[16] Spin inserì "Butterfly" al tredicesimo posto delle migliori canzoni nu metal, nonostante la leggerezza della parte strumentale.[14] "Butterfly" è stata anche inserita da Metal Hammer nella lista delle 40 migliori canzoni nu metal, in diciottesima posizione.[17]

Video musicale

[modifica | modifica wikitesto]

Il video prodotto per Butterfly dalla Squeak Pictures, è stato diretto dal regista Honey e trasmesso per la prima volta nella settimana di Natale del 2000. Il video è ambientato in una rigogliosa foresta piena di farfalle, dove i Crazy Town eseguono il brano. Alle sequenze dell'esibizione del gruppo in mezzo agli alberi, si alternano alcune sequenze di giovani ragazze vestite come fate. Una delle ragazze in particolare dai lineamenti asiatici (Cynthia Mittweg) sembra essere l'interesse sentimentale del cantante dei Crazy Town, Shifty.

Altre versioni

[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2001 gli stessi interpreti originari incisero un remix della canzone in chiave rap metal, intitolato Butterfly (Extreme Mix) e incluso nella lista tracce del CD singolo originale.[18] Nel 2021 ne proposero anche un rifacimento intitolato Butterfly 2021, con la collaborazione del rapper Ekoh.[19]

Nel 2023 la cantautrice statunitense Gayle ha proposto una cover della canzone in stile pop punk, intitolata Butterflies e inclusa nella colonna sonora del film Barbie.[20]

Tracce

[modifica | modifica wikitesto]
CD-Maxi Columbia 669 257 2 (Sony) / EAN 5099766925721 2001
  1. Butterfly (Album Version) - 3:37
  2. Butterfly (Extreme Mix) - 3:34
  3. Butterfly (Epic Remix) - 3:50
  4. Butterfly (Toxic (Explicit Album Version)) - 2:48
CD-Single Columbia 669257 1 2001
  1. Butterfly (Album Version) - 3:37
  2. Butterfly (Extreme Mix) - 3:34

Classifiche

[modifica | modifica wikitesto]
Classifica (2001) Posizione
massima
Australia[21] 4
Austria[21] 1
Belgio (Fiandre)[21] 5
Belgio (Vallonia)[21] 9
Canada 3
Danimarca[21] 1
Finlandia[21] 2
Francia[21] 26
Italia[21] 19
Norvegia[21] 1
Nuova Zelanda[21] 2
Regno Unito 3
Svezia[21] 2
Svizzera[21] 1
USA Billboard Hot 100 1

Note

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ (DE) Crazy Town - Butterfly – Gold & Platin, su IFPI Austria. URL consultato il 23 dicembre 2022.
  2. ^ (NL) GOUD EN PLATINA - singles 2001, su Ultratop. URL consultato il 23 marzo 2021.
  3. ^ (DA) Guld og Platin 2001, su IFPI Danmark. URL consultato il 29 marzo 2023 (archiviato dall'url originale il 26 marzo 2023).
  4. ^ (DE) Crazy Town – Butterfly – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 16 gennaio 2023.
  5. ^ (NO) Trofeer 1993 - 2011, su ifpi.no, IFPI Norge. URL consultato il 2 febbraio 2022 (archiviato dall'url originale il 25 luglio 2012).
  6. ^ (EN) Butterfly, su British Phonographic Industry. URL consultato il 25 settembre 2020.
  7. ^ Butterfly (certificazione), su FIMI. URL consultato il 9 dicembre 2024.
  8. ^ Crazy Town – Interview – Hip Online – music biographies, reviews & interviews, su hiponline.com, Hip Online, 19 febbraio 2001. URL consultato il 2 agosto 2022.
  9. ^ Interview with Crazy Town at London Astoria 2, at their first UK gig Present were Shifty and Epic 07/12/1999 (PDF), su wolfshead.co.uk, Wolfshead, 7 dicembre 1999. URL consultato il 3 agosto 2022.
  10. ^ George Lang, Staying Crazy Band careful about 'Butterfly' image, in The Oklahoman, 20 aprile 2001. URL consultato il 12 maggio 2018.
  11. ^ (EN) Alan di Perna, Game Boys, in Kitts e Tolinski (a cura di), Guitar World Presents Nu-metal, Hal Leonard Corporation, 2002, p. 139, ISBN 978-0-634-03287-5.
  12. ^ Tim Kenneally, Crazy Like a Glock, in Spin, vol. 17, n. 5, SPIN Media LLC, maggio 2001, p. 123, ISSN 0886-3032 (WC · ACNP).
  13. ^ Line Lecaro, A Sweet Debut for Bad Boys, in Los Angeles Times, 1º aprile 2001.[collegamento interrotto]
  14. ^ a b Annie Zaleski, The 30 Best Nu-Metal Songs, su Spin, 17 maggio 2017. URL consultato il 4 gennaio 2021.
  15. ^ VH1's 50 Most Awesomely Bad Songs....Ever ( From 50–1), in listology.com. URL consultato il 30 giugno 2023 (archiviato dall'url originale il 25 febbraio 2020).
  16. ^ One-Hit Wonders of the 2000s Page 1, in Billboard, 4 dicembre 2009. URL consultato il 9 febbraio 2012.
  17. ^ The 40 best nu metal songs of all time, su Metal Hammer, 23 ottobre 2019. URL consultato il 20 marzo 2022.
  18. ^ [1]
  19. ^ [2]
  20. ^ [3]
  21. ^ a b c d e f g h i j k l (EN) Crazy Town - Butterfly, su swedishcharts.com. URL consultato il 15 ottobre 2015.

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Primo posto nella Billboard Hot 100 Successore
Stutter - Joe ft. Mystikal 24 marzo 2001 Angel - Shaggy I
Angel - Shaggy 7 aprile 2001 All for You - Janet Jackson II
  Portale Hip hop
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Butterfly_(Crazy_Town)&oldid=142721825"