Anversa degli Abruzzi
Anversa degli Abruzzi comune | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Abruzzo |
Provincia | L'Aquila |
Amministrazione | |
Sindaco | Gianni Di Cesare[1] (lista civica Concordia e progresso) dal 31-5-2015 |
Territorio | |
Coordinate | 41°59′41″N 13°48′17″E |
Altitudine | 560 m s.l.m. |
Superficie | 32,43 km² |
Abitanti | 307[2] (30-4-2024) |
Densità | 9,47 ab./km² |
Frazioni | Castrovalva |
Comuni confinanti | Bugnara, Cocullo, Ortona dei Marsi, Prezza, Scanno, Villalago |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 67030 |
Prefisso | 0864 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 066004 |
Cod. catastale | A318 |
Targa | AQ |
Cl. sismica | zona 1 (sismicità alta)[3] |
Cl. climatica | zona E, 2 291 GG[4] |
Nome abitanti | anversani |
Patrono | san Marcello |
Giorno festivo | 16 gennaio |
Cartografia | |
Posizione del comune di Anversa degli Abruzzi all'interno della provincia dell'Aquila | |
Sito istituzionale | |
Anversa degli Abruzzi (Anvèrsë in abruzzese[5]) è un comune italiano di 307 abitanti[2] della provincia dell'Aquila in Abruzzo. Fa parte della comunità montana Peligna e del circuito dei borghi più belli d'Italia[6]. Nel territorio del comune si trovano la riserva naturale guidata Gole del Sagittario e la frazione di Castrovalva.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Neolitico
[modifica | modifica wikitesto]Nelle zone circostanti tra il Cenozoico e il Mesozoico si è avuta un'orogenesi per sedimentazione carbonatica (le rocce nei dintorni contengono carbonati vari, tra cui principalmente carbonato di calcio sotto forma di calcare compatto).
Periodo medievale
[modifica | modifica wikitesto]Il feudo nell'XI secolo appartenne ai Normanni, che edificarono il castello, e alla diocesi di Sulmona. Risalgono a questo periodo i primi nuclei religiosi di San Cesidio di Castrovalva e Santa Maria ad Nives. Il feudo di Anversa, nel Catalogo dei Baroni, nel XII secolo, era Castrovalva.
Il nome medievale "Anversa", risale alla posizione del borgo verso la valle e il fiume del Sagittario, Ad amnen versus. Durante l'impero svevo, Federico II si trovò a lottare contro il conte Tommaso, che aveva fatto affidamento sullo zio Rainaldo: dopo la loro sconfitta, il feudo di Anversa fu ceduto al giovane Rinaldo, che fondò la contea del borgo.
Epoca moderna
[modifica | modifica wikitesto]Nel XV secolo il borgo fu possesso di Jacopo Caldora, e successivamente degli aragonesi, che costruirono un palazzo ducale sul vecchio castello abbandonato. Successivamente fu dominio della famiglia Di Sangro, che detenne il dominio fino al XIX secolo. Il borgo fu danneggiato da due forti terremoti nel 1706 (terremoto della Maiella) e nel 1915 (terremoto della Marsica).
Novecento
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1905 il borgo è visitato dal poeta Gabriele D'Annunzio in compagnia del filologo sulmonese Antonio De Nino, appassionato scopritore del passato romano abruzzese nel circondario. D'Annunzio fu impressionato dalla triste decadenza della nobile famiglia Di Sangro e dalle rovine del castello normanno, e scriverà la tragedia La fiaccola sotto il moggio lì ambientata: la "fiaccola" del titolo è infatti il rudere alto e sottile del castello normanno.
Nel XX secolo la popolazione subisce un notevole calo demografico, specialmente per luoghi che offrono possibilità di lavoro migliori, fra cui Sulmona: la popolazione passa dai 1 934 abitanti nel 1901, agli attuali poco più di 400 abitanti[7].
Epoca contemporanea
[modifica | modifica wikitesto]Anversa è nota per il parco letterario dannunziano, istituito nel 2002, per la riserva naturale delle Gole del Sagittario, e per l'integrità del borgo medievale che gli ha valso l'iscrizione alla lista dei borghi più belli d'Italia[6].
Simboli
[modifica | modifica wikitesto]Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica dell'11 ottobre 1983.[8] Questa è la terra dei Marsi, e marsus era anticamente un mago incantatore di serpenti: gli stessi che si ritrovano attorcigliati a un compasso nello stemma comunale. Il gonfalone è un drappo di azzurro.
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]- Il castello normanno: ne rimangono ruderi, ospitava il Trittico di Anversa, poi portato nella Chiesa di Santa Maria delle Grazie, poi rubato nel 1981 e sostituito con una copia;
- le case dei lombardi, fatte costruire tra il 1480 e il 1520;
- le chiese:
- ad Anversa degli Abruzzi:
- Santa Maria delle Grazie (XVI secolo), in stile romanico a tre navate;
- San Marcello (XI secolo), in stile romanico con portale tardo gotico;
- Santa Maria ad Nives (IX secolo), vi rimangono dei ruderi un po' a valle verso le Gole del Sagittario, constava di un annesso monastero dei benedettini ed era in stile romanico;
- San Vincenzo (XIII secolo), nel 1333 vi fu seppellito un frate, sita a pochi metri dell'abitato, ne rimangono ora resti delle mura;
- a Castrovalva:
- Santa Maria delle Grazie;
- Santa Maria della Neve (XVI secolo);
- San Michele Arcangelo (XII secolo);
- ad Anversa degli Abruzzi:
- le porte:
- Porta Pazziana;
- Porta San Nicola;
- le necropoli di Cava della Rena, San Carlo e Fonte Curato e di Coccitelle;
- il giardino botanico Gole del Sagittario.
Società
[modifica | modifica wikitesto]Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]Abitanti censiti[9]
Cultura
[modifica | modifica wikitesto]Letteratura
[modifica | modifica wikitesto]Gabriele D'Annunzio nel castello normanno-aragonese in cima alla collina del paese ambientò il suo dramma teatrale La fiaccola sotto il moggio. Nella storia è presente in primo piano la figura della rovina del castello, simbolo di decadenza della struttura e della nobile famiglia Di Sangro. Vengono fatti riferimenti anche al borgo e a Cocullo riguardo al rito dei serpenti.
Parco letterario dannunziano
[modifica | modifica wikitesto]Istituito nel 2002 dal comune di Anversa degli Abruzzi, il WWF Italia e la fondazione Ippolito Nievo e dedicato al poeta Gabriele D'Annunzio, consente di percorrere i luoghi, i temi e le opere della letteratura dannunziana[10].
Economia
[modifica | modifica wikitesto]Fino al secondo dopoguerra si producevano nel paese delle ceramiche, di cui nella piazza principale vi sono raccolti degli esemplari in una sala espositiva. Le botteghe, 15 in tutto, erano site presso le sorgenti del Cavuto che fornivano l'acqua per la produzione, iniziata circa nel XV secolo. Le maioliche del luogo hanno raggiunto Villa d'Este presso Tivoli e la chiesa di Santa Maria delle Grazie di Collarmele opere rinascimentali di un certo Bernardino de Gentili nativo del luogo[11]. Il successivo incanalamento del Cavuto per creare una diga per la fornitura di energia elettrica ha fatto crollare la produzione di ceramica del paese, attualmente ridotta a ceramica artigianale. I massimi esponenti e maestri di produzione di maioliche e ceramiche sono da ricercare tra i secoli XV e XVI.
Amministrazione
[modifica | modifica wikitesto]Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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23 aprile 1995 | 13 giugno 2004 | Gabriele Gianni | Lista civica di centro-sinistra Concordia e progresso[12] | Sindaco | [13][14] |
14 giugno 2004 | 30 marzo 2010 | Gianni Di Cesare | Lista civica di centro-sinistra Concordia e progresso | Sindaco | [15] |
31 marzo 2010 | 31 maggio 2015 | Gabriele Gianni | Lista civica di centro-sinistra Concordia e progresso | Sindaco | [16] |
31 maggio 2015 | in carica | Gianni Di Cesare | Lista civica di centro-sinistra Concordia e progresso | Sindaco | [17][1] |
Gemellaggi
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Risultato delle elezioni amministrative del 20-21 settembre 2020, su Archivio storico delle elezioni del Ministero dell'interno.
- ^ a b Bilancio demografico mensile anno 2024 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ Giuliano Gasca Queirazza, Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani, Milano, UTET, 1996, p. 31, ISBN 978-88-02-07228-9.
- ^ a b Anversa degli Abruzzi, su borghipiubelliditalia.it.
- ^ Aggiornato al settembre 2022.
- ^ Anversa degli Abruzzi, su Archivio Centrale dello Stato. URL consultato il 17 luglio 2023.
- ^ Statistiche I.Stat ISTAT URL consultato in data 28-12-2012.
- ^ Parco letterario dannunziano, su comune.anversa.aq.it (archiviato dall'url originale il 3 gennaio 2008).
- ^ Le ceramiche di Anversa [collegamento interrotto], su comune.anversadegliabruzzi.aq.it.
- ^ Ecco i sindaci e i consigli comunali eletti, in il Centro, Teramo, 25 aprile 1995, p. 23.
- ^ Archivio storico delle Elezioni del Ministero dell'interno, Risultato delle elezioni amministrative del 23 aprile 1995, su elezionistorico.interno.gov.it.
- ^ Archivio storico delle Elezioni del Ministero dell'interno, Risultato delle elezioni amministrative del 13 giugno 1999, su elezionistorico.interno.gov.it.
- ^ Archivio storico delle Elezioni del Ministero dell'interno, Risultato delle elezioni amministrative del 12 giugno 2004, su elezionistorico.interno.gov.it.
- ^ Archivio storico delle Elezioni del Ministero dell'interno, Risultato delle elezioni amministrative del 28 marzo 2010, su elezionistorico.interno.gov.it.
- ^ Archivio storico delle Elezioni del Ministero dell'interno, Risultato delle elezioni amministrative del 31 maggio 2015, su elezionistorico.interno.gov.it.
- ^ Incontro di Gemellaggio con Illiers-Combray, su comune.anversa.aq.it, 4 aprile 2006 (archiviato dall'url originale il 26 marzo 2015).
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Anversa degli Abruzzi, in Borghi e paesi d'Abruzzo, vol. 12, Pescara, Carsa Edizioni, 2008, pp. 31-47.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Anversa degli Abruzzi
- Wikivoyage contiene informazioni turistiche su Anversa degli Abruzzi
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su comune.anversadegliabruzzi.aq.it.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 143455918 · LCCN (EN) no2008020082 |
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