Adriano Giannini

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Adriano Giannini alla Berlinale nel 2024

Adriano Giannini (Roma, 10 maggio 1971) è un attore e doppiatore italiano.

Adriano Giannini nel 2011

Figlio di Giancarlo Giannini e Livia Giampalmo, a 18 anni comincia a lavorare come aiuto operatore in Evelina e i suoi figli, film per la televisione diretto dalla madre e affianca, fra gli altri, Giuseppe Tornatore in Una pura formalità, Rob Cohen in Daylight - Trappola nel tunnel e Anthony Minghella ne Il talento di Mr. Ripley. Esordisce come attore nel lungometraggio Alla rivoluzione sulla due cavalli, diretto da Maurizio Sciarra nel 2001. L'anno successivo viene scelto per interpretare, accanto a Madonna, il ruolo che fu del padre nel remake del film di Lina Wertmüller Travolti da un insolito destino nell'azzurro mare d'agosto (1974), che viene diretto da Guy Ritchie ed esce nel 2003. La pellicola riscuote scarso successo e i protagonisti ricevono il Razzie Award alla peggior coppia. Nello stesso anno Giannini, che ha doppiato la propria parte di Travolti dal destino anche nell'edizione italiana e spagnola,[1] viene infine convocato negli studi statunitensi della DreamWorks come doppiatore originale del film d'animazione Sinbad - La leggenda dei sette mari, in cui dà la voce al personaggio di Lercio (chiamato Rat in inglese e doppiato in italiano da Francesco Vairano).[2]

Torna a recitare in Italia come protagonista in Stai con me (2004), diretto dalla madre Livia Giampalmo, per poi partecipare a Le conseguenze dell'amore di Paolo Sorrentino e Una talpa al bioparco di Fulvio Ottaviano, entrambi del 2004, e Nero bifamiliare (2007), opera prima di Federico Zampaglione. Lavora anche nelle miniserie televisive Luisa Sanfelice (2004), per la regia dei fratelli Taviani, 48 ore (2005), regia di Eros Puglielli, e recita nel film per la TV L'amore proibito (2007), diretto da Anna Negri. Il 10 febbraio 2006 ha interpretato la figura del "Principe rinascimentale" nel corso della Cerimonia di apertura dei XX Giochi olimpici invernali a Torino.

Dopo aver già prestato la voce all'attore in due precedenti interpretazioni, nel 2008 doppia Heath Ledger ne Il cavaliere oscuro, nel ruolo del Joker (personaggio interpretato in passato da Jack Nicholson e doppiato dal padre Giancarlo Giannini nel film Batman del 1989), ottenendo nel 2009 il Nastro d'argento al miglior doppiatore, dopo che l'anno precedente era stato premiato con il Leggio d'oro come rivelazione maschile dell'anno per la stessa interpretazione.[3] In seguito doppia anche Eric Bana nel ruolo di Nero nel film Star Trek (2009), Christian Bale in The Fighter (2010) di David O. Russell, Tom Hardy in Revenant - Redivivo e Venom e Joaquin Phoenix in The Master, Joker e Napoleon.

Nel 2009 ha una parte nel film di Gabriele Muccino Baciami ancora, seguito de L'ultimo bacio. L'anno successivo dirige e scrive la sceneggiatura de Il gioco, il suo primo cortometraggio presentato al Festival di Venezia. Nel 2014 prende parte al film Una donna per amica, accanto a Fabio De Luigi e Laetitia Casta,[4] mentre nel marzo 2015 è nel cast del film Ho ucciso Napoleone, accanto a Micaela Ramazzotti: la pellicola narra di una single in carriera sull'orlo di una crisi di nervi che, dopo essere stata licenziata perché incinta del suo capo, pianifica una vendetta.[5] Nel 2017 interpreta Teo Moscone Il colore nascosto delle cose di Silvio Soldini, in cui è co-protagonista assieme a Valeria Golino e due anni dopo affianca Micaela Ramazzotti in Vivere di Francesca Archibugi. Nel 2024 partecipa alla serie Supersex vestendo i panni di Tommaso, il fratellastro di Rocco Siffredi.[6]

Dal 2019 è sposato con Gaia Trussardi, figlia di Nicola Trussardi.

Cortometraggi

[modifica | modifica wikitesto]
  • Campari - The Legend of Red Hand, regia di Stefano Sollima (2018)

Film d'animazione

[modifica | modifica wikitesto]

Serie televisive

[modifica | modifica wikitesto]

Serie animate

[modifica | modifica wikitesto]

Riconoscimenti

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ Travolti dal testino, su antoniogenna.net.; Barridos Por La Marea, su eldoblaje.com.
  2. ^ Sinbad - La leggenda dei sette mari, su antoniogenna.net.
  3. ^ Il Palmarès 2008, su leggiodoro.it. URL consultato il 15 aprile 2015 (archiviato dall'url originale l'8 febbraio 2015).
  4. ^ Fabio De Luigi innamorato pazzo della migliore amica Laetitia Casta, su tgcom24.mediaset.it, tgcom24. URL consultato il 17 febbraio 2014.
  5. ^ Ho ucciso Napoleone: nuova clip e video interviste a Micaela Ramazzotti e Adriano Giannini, su cineblog.it, 24 marzo 2015. URL consultato il 24 novembre 2021 (archiviato dall'url originale il 22 giugno 2015).
  6. ^ Paolo Baldini, Adriano Giannini: Io, fratellastro debole del pornodivo, con Rocco Siffredi il mio ruolo più difficile, su corriere.it, 17 febbraio 2024.
  7. ^ Nell'edizione italiana, Giannini è sostituito da Francesco Vairano.
  8. ^ I tre moschettieri, su Il mondo dei doppiatori, antoniogenna.net.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN24845019 · ISNI (EN0000 0001 1947 7181 · SBN RAVV419420 · LCCN (ENno2007103959 · GND (DE1232359599 · BNF (FRcb14573468g (data) · J9U (ENHE987007357028905171 · CONOR.SI (SL20211043