Abd al-Karim al-Jili
Abdul Karim Jili (Arabo عبد الكريم الجيلي, Abd al-Karīm al-Jīlī; 1366 – 1403) è stato un mistico iraniano, appartenente alla corrente Sufi dell'Islam, autore dell'Uomo Perfetto, opera che verrà fatta conoscere in Occidente da Titus Burckhardt.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nato nella provincia iraniana del Gilan, da cui ha preso il nome[1]. Discendente di Abd al-Qadir al-Gilani, fondatore della confraternita Qadiriyya. Poco è conosciuto della sua vita: si sa che visitò l'India e che, dal 1393 al 1403, visse in Yemen. Scrisse più di venti libri, dei quali l'Uomo Perfetto (Kitâb al-Insân al Kâmil) è il più conosciuto[1]; viene inoltre considerato uno fra i più importanti testi del Sufismo[2][3].
Jili venne profondamente influenzato dai lavori di Ibn 'Arabi, e l'Uomo Perfetto è proprio uno spiegazione delle considerazioni di Ibn 'Arabi riguardo alla struttura della realtà e alla perfezione umana. A sua volta, Jili influenzò profondamente Titus Burckhardt.
«Noi stessi siamo gli Attributi con cui descriviamo Dio»
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Corbin p. 305
- ^ Peters, F.E. (1990) Judaism, Christianity, and Islam: The Classical Texts and Their Interpretation, Volume III: The Works of the Spirit Princeton University Press, Princeton, NJ, p.254-257;
- ^ The Qadiriya Sufi Way Sunni Razvi Society Archiviato il 31 dicembre 2006 in Internet Archive.
- ^ Corbin p. 306
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Henry Corbin, Storia della filosofia islamica, Adelphi, ISBN 88-459-0141-6.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) al-Jīlī, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 98487961 · ISNI (EN) 0000 0000 6938 1295 · CERL cnp01330101 · LCCN (EN) n81008058 · GND (DE) 11896478X · BNF (FR) cb12198055p (data) · J9U (EN, HE) 987007305904905171 |
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