4-4-2 - Il gioco più bello del mondo
4-4-2 - Il gioco più bello del mondo | |
---|---|
Paese di produzione | Italia |
Anno | 2006 |
Durata | 120 min |
Genere | commedia |
Regia | Michele Carrillo, Claudio Cupellini, Roan Johnson, Francesco Lagi |
Soggetto | Francesco Bruni, Angelo Carbone, Francesco Cenni, Giuliano Minati, Michele Pellegrini, Pier Paolo Piciarelli, Vanessa Piciarelli, Paolo Virzì |
Produttore | Paolo Virzì |
Casa di produzione | Medusa Film in collaborazione con Sky |
Distribuzione in italiano | Medusa Distribuzione |
Montaggio | Walter Fasano |
Interpreti e personaggi | |
Meglio di Maradona
La donna del mister
Balondòr
Il terzo portiere
|
4-4-2 - Il gioco più bello del mondo è un film ad episodi del 2006 diretto da Michele Carrillo, Claudio Cupellini, Roan Johnson e Francesco Lagi.
La pellicola è prodotta da Paolo Virzì e composta di 4 episodi inerenti al mondo del calcio.[1]
Trama
[modifica | modifica wikitesto]La pellicola percorre quattro storie slegate tra loro, ma accomunate dal tema calcistico.[2][3]
Episodi
[modifica | modifica wikitesto]Meglio di Maradona
[modifica | modifica wikitesto]Regia: Michele Carrillo
Ospite speciale: Nino D'Angelo
Il giovane Antimo è un asso del pallone che, dopo aver abbandonato la scuola, vive "alla giornata" compiendo piccoli furti e scippi nei quartieri napoletani. Una speranza giunge quando Gaetano Lanzetta (detto o'Mister), allenatore di una squadra del posto, lo convince a mostrare le sue potenzialità. Antimo si mette in luce nel corso di una partita cui assiste anche un osservatore della Juventus, che porta immediatamente il ragazzo a Torino. Nel convitto bianconero, l'adolescente - complice anche un temperamento ribelle - fatica però ad integrarsi e rispettare la disciplina richiesta (soprattutto quando scopre che dovrà anche andare a scuola); l'ennesimo litigio con il tecnico ne causa il ritorno a casa, non prima di aver sottratto preziosi oggetti dallo spogliatoio dei calciatori.
La donna del mister
[modifica | modifica wikitesto]Regia: Claudio Cupellini
Ospite speciale: Francesca Inaudi
Alberto è il tecnico della squadra femminile della Lazio, tra i cui talenti si distingue Francesca: la ragazza ha però un carattere difficile, che le costerà l'esclusione dalla rosa in seguito all'ennesimo episodio di indisciplina. Per vendicarsi del provvedimento di Alberto, la donna inizia a fare la corte a Laura - fidanzata del tecnico - giunta a Roma dalla Puglia per il matrimonio ormai prossimo.
Balondòr
[modifica | modifica wikitesto]Regia: Francesco Lagi
Ospite speciale: Gigio Alberti
Antonio, un procuratore sportivo, fa giungere in Italia dall'Africa il quindicenne Omar, del quale ha intuito le potenzialità calcistiche. L'invio di una videocassetta con le sue gesta al Milan convince i dirigenti rossoneri a testare Omar in un provino, ma il ragazzo - a causa di una malformazione cardiaca - non supera i test provocando l'ira di Antonio che lo caccia. Pentitosi del suo comportamento, il procuratore parte alla ricerca del giovane che ritroverà a giocare in un giardino: scusatosi per l'accaduto, convince Omar a seguirlo.
Il terzo portiere
[modifica | modifica wikitesto]Regia: Roan Johnson
Ospite speciale: Valerio Mastandrea
Il portiere Yuri Barzalli, riserva quasi quarantenne del Pontedera, è prossimo al ritiro dall'attività agonistica con pochi spiragli per il futuro. Deciso a guadagnare qualcosa per sistemarsi prima di concludere la carriera, organizza una combine, insieme ad un altro compagno di squadra, per l'ultima partita di campionato in cui la sua formazione sfida la Savonese per la promozione in Serie B. A pochi minuti dalla fine, col risultato ancora in bianco, il portiere in campo si fa espellere concedendo un rigore agli avversari. Yuri entra per sostituirlo, ma spinto dall'orgoglio, nonché dai tifosi e dalla figlia (anch'essa calciatrice e portiere), si ribella al piano e para il tiro dagli undici metri. Il Pontedera riesce così a vincere la partita nel recupero[4]. Per questo scatto d'orgoglio, Yuri viene malmenato dal compagno complice e le banche gli tolgono la casa; come se non bastasse, la propria squadra neo promossa, in seguito ad un dissesto finanziario, fallisce e viene retrocessa. Unica consolazione, la figlia è orgogliosa del padre.
Colonna sonora
[modifica | modifica wikitesto]Ciascun episodio del film presenta una scena in cui dalla radio viene trasmessa la canzone "Una stanza vuota", composta da Ennio Morricone ed interpretata da Lisa Gastoni.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Carlo Venturini, Film pisano-livornese sul calcio, in Il Tirreno, 23 maggio 2006, p. 6. URL consultato il 18 dicembre 2018 (archiviato dall'url originale il 19 dicembre 2018).
- ^ Stefano Dolci, Il Motorino Amaranto di Paolo Virzì, su it.eurosport.com, 22 gennaio 2010.
- ^ 4-4-2 - Il gioco più bello del mondo, su cinema.ilsole24ore.com.
- ^ Barzalli para per noi, su junloo.it, 29 giugno 2012.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) 4-4-2 - Il gioco più bello del mondo, su IMDb, IMDb.com.
- (EN, ES) 4-4-2 - Il gioco più bello del mondo, su FilmAffinity.
- (EN) 4-4-2 - Il gioco più bello del mondo, su Box Office Mojo, IMDb.com.