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Villar San Costanzo

Coordinate: 44°29′N 7°23′E
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Villar San Costanzo
comune
Villar San Costanzo – Stemma
Villar San Costanzo – Veduta
Villar San Costanzo – Veduta
Veduta
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Piemonte
Provincia Cuneo
Amministrazione
SindacoGianfranco Ellena (lista civica) dall'8-6-2009 (3º mandato dal 27-5-2019)
Territorio
Coordinate44°29′N 7°23′E
Altitudine609 m s.l.m.
Superficie19,5 km²
Abitanti1 570[1] (31-1-2024)
Densità80,51 ab./km²
FrazioniArtesio, Morra, Rivoira
Comuni confinantiBusca, Dronero, Roccabruna
Altre informazioni
Cod. postale12020
Prefisso0171
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT004247
Cod. catastaleM015
TargaCN
Cl. sismicazona 3s (sismicità bassa)[2]
Cl. climaticazona F, 3 070 GG[3]
Nome abitantiVillaresi
PatronoSan Costanzo
Giorno festivo12 settembre
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Villar San Costanzo
Villar San Costanzo
Villar San Costanzo – Mappa
Villar San Costanzo – Mappa
Posizione del comune di Villar San Costanzo nella provincia di Cuneo
Sito istituzionale

Villar San Costanzo (Ël Vilar San Costans in piemontese, Lo Vilar San Coustans in occitano) è un comune italiano di 1 570 abitanti[1] della provincia di Cuneo in Piemonte.

Diversi comuni in Piemonte riportano il toponimo "Villar", probabilmente di derivazione medievale, quando si parlava la lingua occitana.

Storia

Simboli

Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con regio decreto del 18 maggio 1942.[4] Nello stemma è rappresentata, su sfondo d'argento, l'abbazia di San Costanzo, di rosso, dietro ad un canneto, il tutto sulla campagna di verde. Il gonfalone è un drappo di azzurro.

Monumenti e luoghi d'interesse

I ciciu del Villar, nella Riserva naturale speciale dei Ciciu del Villar
  • Riserva naturale speciale dei Ciciu del Villar.
  • Abbazia di San Costanzo (de Canneto), costruita nell'VIII secolo per volere del re longobardo Ariperto II dai monaci dell'abbazia di San Colombano di Bobbio (PC)[5], con la Chiesa parrocchiale di San Pietro in Vincoli, la cripta e la cappella di San Giorgio.
  • Santuario di San Costanzo al Monte, capolavoro dell'arte romanico-gotica del XII secolo. La zona absidale di epoca romanica costituisce, unitamente al tiburio ottagonale, la parte artisticamente più rilevante di tutto il complesso. La proprietà del complesso monumentale è della provincia di Cuneo e della parrocchia di san Pietro in Vincoli di Villar San Costanzo: con una convenzione stipulata nel 2011, l'amministrazione provinciale ha affidato San Costanzo al Monte in custodia al comune di Villar San Costanzo. Dal 2012 al 2017 oltre 8 000 persone hanno visitato il santuario di san Costanzo al Monte, assistite dai volontari per l'arte.

Società

Evoluzione demografica

Abitanti censiti[6]

Etnie e minoranze straniere

Secondo i dati Istat al 31 dicembre 2017, i cittadini stranieri residenti a Villar San Costanzo sono 124[7], così suddivisi per nazionalità, elencando per le presenze più significative[8]:

Tradizioni e folclore

Leggende

  • La leggenda narra la storia di san Costanzo, il patrono di Villar. Si dice che Costanzo, un soldato romano della legione tebea, insieme ai compagni Dalmazzo, Chiaffredo e Magno, sia stato martirizzato intorno al IV secolo d.C., diventando uno dei primi martiri evangelizzatori della dottrina cristiana nelle vallate cuneesi. Il suo martirio avvenne il 18 settembre fra il 303 e il 305 sulla collina sopra Villar, dove ora sorge il santuario di San Costanzo al Monte.

La leggenda collega i Ciciu alla storia del santo. Si racconta che mentre san Costanzo fuggiva nei boschi, inseguito dai soldati romani, arrivato alla Costa Pragamonti, si voltò verso di loro e urlò: «O empi incorreggibili, o tristi dal cuore di pietra! In nome del Dio vero vi maledico. Siate pietre anche voi!» Si narra che 100 di loro furono istantaneamente immobilizzati e trasformati in pietra. Da quel giorno, nel bosco di Villar, sono presenti i Ciciu, visibili a tutti come ricordo di questa leggenda legata a San Costanzo.ostanzo.

Amministrazione

Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
28 giugno 1985 24 maggio 1990 Giovanni Biglione Democrazia Cristiana Sindaco [9]
24 maggio 1990 24 aprile 1995 Giovanni Biglione Democrazia Cristiana Sindaco [9]
24 aprile 1995 14 giugno 1999 Giovanni Biglione - Sindaco [9]
14 giugno 1999 10 maggio 2004 Giovanni Biglione - Sindaco [9]
13 maggio 2004 14 giugno 2004 Francesco D'Angelo Comm. pref. [9]
14 giugno 2004 8 giugno 2009 Bruno Margaria lista civica Sindaco [9]
8 giugno 2009 26 maggio 2014 Gianfranco Ellena lista civica Sindaco [9]
26 maggio 2014 27 maggio 2019 Gianfranco Ellena lista civica Insieme per Villar Sindaco [9]
27 maggio 2019 in carica Gianfranco Ellena lista civica Insieme per Villar Sindaco [9]

Gemellaggi

Altre informazioni amministrative

Il comune faceva parte della comunità montana Valli Grana e Maira[10].

Note

  1. ^ a b Dato Istat - Popolazione residente al 31 gennaio 2024 (dato provvisorio).
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ Villar San Costanzo, su Archivio Centrale dello Stato. URL consultato il 27 gennaio 2024.
  5. ^ Abbazia di S. Costanzo su Arte e Fede
  6. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  7. ^ Dato Istat al 31/12/2017, su demo.istat.it. URL consultato il 25 agosto 2018 (archiviato dall'url originale il 6 agosto 2017).
  8. ^ Dati superiori alle 20 unità
  9. ^ a b c d e f g h i http://amministratori.interno.it/
  10. ^ Comunità montana Valli Grana e Maira- Amministrazione - Statuto, su vallemaira.cn.it. URL consultato il 29 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 21 luglio 2009).

Altri progetti

Collegamenti esterni

Controllo di autoritàVIAF (EN150531792 · LCCN (ENnr90010311 · J9U (ENHE987007538164205171
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