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Isole Lofoten: differenze tra le versioni

Coordinate: 68°14′00″N 14°34′00″E
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== Storia ==
== Storia ==
[[Svolvær]] è la città più antica del [[Circolo polare artico]], anche se la sua struttura centrale risale all'epoca dei [[Vichinghi]], si trovano reperti archeologici risalenti a molto prima, circa al 3000-4000 a.C. Sono state trovate tracce di attività agricola risalenti all'[[età del ferro]] e resti di insediamenti umani databili al 250 a.C.<ref>{{cite journal |first1=Robert M. |last1=D'Anjou |first2=Raymond S. |last2=Bradley |first3=Nicholas L. |last3=Balascio |first4=David B. |last4=Finkelstein |title=Climate impacts on human settlement and agricultural activities in northern Norway revealed through sediment biogeochemistry |journal=PNAS |volume=109 |issue=50 |pages=20332–20337 |year=2012 |doi=10.1073/pnas.1212730109 |doi-access=free |pmid=23185025 |bibcode=2012PNAS..10920332D |pmc=3528558 }}</ref>
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Il primo insediamento storicamente noto nella Norvegia settentrionale è il villaggio di Vågan (in [[lingua norrena]]: ''Vágar''), che esisteva già all'epoca dei Vichinghi ed era situato sulla costa meridionale delle Lofoten orientali, vicino all'odierno villaggio di [[Kabelvåg]], nel comune di [[Vågan]]. Il Museo vichingo delle Lofoten, dove si può ammirare la ricostruzione di una [[casa lunga]] di 83 metri di lunghezza (la più lunga conosciuta), è situato a Borg sull'isola [[Vestvågøy]]. Nel museo sono accolti ritrovamenti e oggetti risalenti all'età del ferro e ai Vichinghi.<ref>{{Cite web|url=https://www.travels-in-time.net/norway15moneng.htm|title=Norway - Vestvågøy - Vendalsjord|website=www.travels-in-time.net}}</ref>
Il primo insediamento storicamente noto nella Norvegia settentrionale è il villaggio di Vågan (in [[lingua norrena]]: ''Vágar''), che esisteva già all'epoca dei Vichinghi ed era situato sulla costa meridionale delle Lofoten orientali, vicino all'odierno villaggio di [[Kabelvåg]], nel comune di [[Vågan]]. Il Museo vichingo delle Lofoten, dove si può ammirare la ricostruzione di una [[casa lunga]] di 83 metri di lunghezza (la più lunga conosciuta), è situato a Borg sull'isola [[Vestvågøy]]. Nel museo sono accolti ritrovamenti e oggetti risalenti all'età del ferro e ai Vichinghi.<ref>{{Cita web|url=https://www.travels-in-time.net/norway15moneng.htm|titolo=Norway - Vestvågøy - Vendalsjord|sito=www.travels-in-time.net}}</ref>


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Versione delle 18:44, 7 mag 2021

Isole Lofoten
Reine, Lofoten, vista dalla cima del Reinebringen
Geografia fisica
LocalizzazioneMar di Norvegia
Coordinate68°14′00″N 14°34′00″E
Superficie1.227 km²
Isole principaliAustvågøy, Gimsøya, Vestvågøy, Flakstadøya, Moskenesøya
Altitudine massima1.161 m s.l.m.
Geografia politica
StatoNorvegia (bandiera) Norvegia
RegioneNord-Norge
ConteaNordland
DistrettoLofoten
Demografia
Abitanti24.000
Cartografia
Localizzazione delle isole Lofoten.
Mappa di localizzazione: Norvegia
Isole Lofoten
Isole Lofoten
voci di isole della Norvegia presenti su Wikipedia

Le isole Lofoten (pronuncia in lingua norvegese: ˈlùːfuːtn̩) sono un arcipelago della Norvegia che si estende a nord-ovest tra le contee di Nordland e Troms. In totale hanno una superficie di 1.227 km², e contano oltre 24.000 abitanti.

Geografia e clima

Le Lofoten sono divise in aree paragonabili a comuni: Vågan, Vestvågøy, Flakstad, Moskenes, Værøy, e Røst, situate nelle isole più grandi (Austvågøy, Gimsøya, Vestvågøy, Flakstadøya, Moskenesøya). Inoltre costituiscono uno dei distretti tradizionali della Norvegia. Le città più popolate sono Leknes e Svolvær.

Il territorio è caratterizzato da montagne (il monte più alto è il Higravstinden, di 1.161 metri s.l.m.), che finiscono a strapiombo sul mare, una ricchezza per le isole, attraendo molti turisti per la loro particolare bellezza.

La costruzione della E10, e di una serie di costosi tunnel e ponti stradali, ha permesso di congiungere direttamente tutte le principali isole dell'arcipelago, rendendole maggiormente accessibili anche agli autoveicoli.

Le Lofoten si trovano a circa 200 km dal circolo polare artico. Nonostante ciò, il clima è caratterizzato da temperature piuttosto miti principalmente grazie alla corrente del Golfo. La temperatura minima registrata nel 2009 è stata di -13,1 °C, il 7 febbraio, mentre la massima di 26,6 °C il 3 agosto. Le temperature medie mensili più basse nel 2009 sono state registrate nei mesi di dicembre (-0,8 °C) e febbraio (-2 °C).

Data la latitudine, le Lofoten sono interessate dal fenomeno del Sole di mezzanotte, e considerate un ottimo punto di osservazione per le aurore boreali.

Storia

Svolvær è la città più antica del Circolo polare artico, anche se la sua struttura centrale risale all'epoca dei Vichinghi, si trovano reperti archeologici risalenti a molto prima, circa al 3000-4000 a.C. Sono state trovate tracce di attività agricola risalenti all'età del ferro e resti di insediamenti umani databili al 250 a.C.[1]

Il primo insediamento storicamente noto nella Norvegia settentrionale è il villaggio di Vågan (in lingua norrena: Vágar), che esisteva già all'epoca dei Vichinghi ed era situato sulla costa meridionale delle Lofoten orientali, vicino all'odierno villaggio di Kabelvåg, nel comune di Vågan. Il Museo vichingo delle Lofoten, dove si può ammirare la ricostruzione di una casa lunga di 83 metri di lunghezza (la più lunga conosciuta), è situato a Borg sull'isola Vestvågøy. Nel museo sono accolti ritrovamenti e oggetti risalenti all'età del ferro e ai Vichinghi.[2]

Nel 1432 vi sarebbe giunto, spinto da una tempesta, il veneziano Pietro Querini (a testimonianza di quel fatto è stato eretto un monumento, presente tuttora nelle Lofoten), il quale riportò nel continente notizie sulla fauna e la flora dell'arcipelago, oltre alla pratica locale dell'essiccazione del merluzzo (stoccafisso), che avrebbe poi avuto grande fortuna in Italia (in particolare nelle aree venete da cui proveniva Querini): la maggior parte dello stoccafisso prodotto nelle isole Lofoten è infatti esportato proprio in Italia. Agli inizi del 1900 si è tentato di introdurre sull'isola una piccola popolazione di pinguini reali, ma il tentativo è fallito e i pinguini scomparvero, probabilmente uccisi dalle popolazioni locali.

Economia

Il turismo è molto sviluppato: in inverno le condizioni meteorologiche non permettono una visita accurata della zona, ma è comunque possibile sciare e ammirare l'aurora boreale; in estate invece si può assistere al fenomeno del sole di mezzanotte.

Sono state sviluppate significative attività museali (il grande museo vichingo di Borg, e il museo di storia militare e l'esposizione di sculture di ghiaccio di Svolvær); attività escursionistiche marittime e terrestri, e un'intensa attività di scalate montane, per le quali le montagne delle Isole (il "Lofoten Wall") sono celebri.

La popolazione comunque vive principalmente ancora di pesca del merluzzo, che tra l'altro è anche la principale tipologia alimentare delle isole. Sull'isola di Å c'è un museo dedicato allo stoccafisso. Il merluzzo pescato nell'arcipelago delle isole Lofoten è considerato uno dei migliori di tutta la Norvegia, l'Italia importa circa 80% dei merluzzi pescati nelle isole Lofoten e circa il 40% di tutta la Norvegia.

Il comune di Røst, sito su una piccola isola nella parte sud dell'arcipelago, è gemellato con il comune italiano di Sandrigo (VI) dal 2001, con cui intrattiene rapporti non solo diplomatici ma anche culinari: lo stoccafisso delle isole Lofoten viene importato nel centro vicentino in occasione della "Festa del Baccalà", durante la quale viene proposto il piatto tipico del baccalà alla vicentina.

Galleria d'immagini

Note

  1. ^ Robert M. D'Anjou, Raymond S. Bradley, Nicholas L. Balascio e David B. Finkelstein, Climate impacts on human settlement and agricultural activities in northern Norway revealed through sediment biogeochemistry, in PNAS, vol. 109, n. 50, 2012, pp. 20332–20337, Bibcode:2012PNAS..10920332D, DOI:10.1073/pnas.1212730109, PMC 3528558, PMID 23185025.
  2. ^ Norway - Vestvågøy - Vendalsjord, su www.travels-in-time.net.

Voci correlate

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