Trans Europ Express: differenze tra le versioni
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|fondatori = [[Ferrovie Federali Svizzere|SBB-CFF-FFS]]<BR/>[[Société Nationale des Chemins de Fer Luxembourgeois|CFL]]<BR/>[[Deutsche Bundesbahn|DB]]<BR/>[[Ferrovie dello Stato Italiane|FS]]<BR/>[[Nederlandse Spoorwegen|NS]]<BR/>[[Società Nazionale delle Ferrovie del Belgio| NMBS/SNCB]]<BR/>[[Société Nationale des Chemins de fer Français|SNCF]] |
|fondatori = [[Ferrovie Federali Svizzere|SBB-CFF-FFS]]<BR/>[[Société Nationale des Chemins de Fer Luxembourgeois|CFL]]<BR/>[[Deutsche Bundesbahn|DB]]<BR/>[[Ferrovie dello Stato Italiane|FS]]<BR/>[[Nederlandse Spoorwegen|NS]]<BR/>[[Società Nazionale delle Ferrovie del Belgio| NMBS/SNCB]]<BR/>[[Société Nationale des Chemins de fer Français|SNCF]] |
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I '''Trans Europ Express''', in sigla '''TEE''', sono stati una rete di [[treno|treni]] rapidi internazionali [[Europa|europei]] di lusso, nata nel [[1957]] da un'idea lanciata il 30 ottobre 1953 in una conferenza stampa da [[Franciscus Querien den Hollander]], allora presidente e direttore delle [[Ferrovie Olandesi]]<ref name="TEE2008/6-7">{{cita|Mertens, Malaspina, ''TEE''|pp. 6-7|TEE2008}}.</ref>. I TEE sono stati gradualmente eliminati nel corso degli [[anni 1980]], fino alla soppressione dell'ultimo servizio il [[1º giugno]] [[1991]]. |
I '''Trans Europ Express''', in sigla '''TEE''', sono stati una rete di [[treno|treni]] rapidi internazionali [[Europa|europei]] di lusso, nata nel [[1957]] da un'idea lanciata il 30 ottobre 1953 in una conferenza stampa da [[Franciscus Querien den Hollander]], allora presidente e direttore delle [[Nederlandse Spoorwegen|Ferrovie Olandesi]]<ref name="TEE2008/6-7">{{cita|Mertens, Malaspina, ''TEE''|pp. 6-7|TEE2008}}.</ref>. I TEE sono stati gradualmente eliminati nel corso degli [[anni 1980]], fino alla soppressione dell'ultimo servizio il [[1º giugno]] [[1991]]. |
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== Storia == |
== Storia == |
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Il raggruppamento Trans Europ Express, con sigla TEE e sede all'[[L'Aia|Aia]], fu fondato in occasione dell'istituzione della [[Comunità Economica Europea]] con il [[Trattato che istituisce la Comunità economica europea|trattato di Roma del 25 marzo 1957]], da sette amministrazioni ferroviarie statali<ref name="TEE2008/6-7"/>: |
Il raggruppamento Trans Europ Express, con sigla TEE e sede all'[[L'Aia|Aia]], fu fondato in occasione dell'istituzione della [[Comunità economica europea|Comunità Economica Europea]] con il [[Trattato che istituisce la Comunità economica europea|trattato di Roma del 25 marzo 1957]], da sette amministrazioni ferroviarie statali<ref name="TEE2008/6-7"/>: |
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* le [[Ferrovie Federali Svizzere]] (FFS); |
* le [[Ferrovie Federali Svizzere]] (FFS); |
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* le [[Société Nationale des Chemins de Fer Luxembourgeois|ferrovie del Lussemburgo]] (CFL); |
* le [[Société Nationale des Chemins de Fer Luxembourgeois|ferrovie del Lussemburgo]] (CFL); |
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* le [[Società Nazionale delle Ferrovie del Belgio|ferrovie belghe]] (SNCB); |
* le [[Società Nazionale delle Ferrovie del Belgio|ferrovie belghe]] (SNCB); |
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* le [[Société Nationale des Chemins de fer Français|ferrovie francesi]] (SNCF). |
* le [[Société Nationale des Chemins de fer Français|ferrovie francesi]] (SNCF). |
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Ad eccezione delle FFS svizzere, le amministrazioni fondatrici erano quelle appartenenti ai Paesi membri della CEE. Lo statuto prevedeva l'ammissione in qualsiasi momento di altre amministrazioni ferroviarie previo consenso delle fondatrici, possibilità di cui si avvalsero in seguito le [[Red Nacional de los Ferrocarriles Españoles|ferrovie spagnole]] (RENFE)<ref name="TEE2008/6-7"/> le [[Danimarca|danesi]] [[Danske Statsbaner|DSB]] e le [[ |
Ad eccezione delle FFS svizzere, le amministrazioni fondatrici erano quelle appartenenti ai Paesi membri della [[Comunità economica europea|CEE]]. Lo statuto prevedeva l'ammissione in qualsiasi momento di altre amministrazioni ferroviarie previo consenso delle fondatrici, possibilità di cui si avvalsero in seguito le [[Red Nacional de los Ferrocarriles Españoles|ferrovie spagnole]] (RENFE)<ref name="TEE2008/6-7"/>, le [[Danimarca|danesi]] [[Danske Statsbaner|DSB]] e le [[Austria|austriache]] [[Österreichische Bundesbahnen|ÖBB]]. |
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== Caratteristiche == |
== Caratteristiche == |
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Il servizio dei TEE seguì, inizialmente, questi principi, poi gradualmente abbandonati: |
Il servizio dei TEE seguì, inizialmente, questi principi, poi gradualmente abbandonati: |
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* ''Trazione [[Motore Diesel|diesel]]'', che consentiva di viaggiare senza dover cambiare i mezzi di trazione su tutte le reti europee, all'epoca elettrificate ancora solo parzialmente e lungo le quali si stavano affermando quattro sistemi di alimentazione elettrica (1,5 kV CC, 3 kV CC, 15 kV ~ 16 2/3 Hz, 25 kV ~ 50 Hz) diversi per tensione ed uso di [[corrente continua]] o [[corrente alternata|alternata]], ed allo stesso tempo garantiva [[velocità]] ed economia di servizio non possibili con la [[motore a vapore|trazione a vapore]], in un continente che si stava riprendendo da [[Seconda guerra mondiale|una guerra]]. Il principio venne abbandonato quando le [[Ferrovie Federali Svizzere|FFS]] introdussero l'[[Elettrotreno FFS RAe 1050|elettrotreno quadricorrente RAe TEE 1050]], seguite dalla [[Deutsche Bundesbahn|DB]] che mise in servizio le [[Locomotiva DB 103|locomotive elettriche 103]]. |
* ''Trazione [[Motore Diesel|diesel]]'', che consentiva di viaggiare senza dover cambiare i mezzi di trazione su tutte le reti europee, all'epoca elettrificate ancora solo parzialmente e lungo le quali si stavano affermando quattro sistemi di alimentazione elettrica (1,5 kV CC, 3 kV CC, 15 kV ~ 16 2/3 Hz, 25 kV ~ 50 Hz) diversi per tensione ed uso di [[corrente continua]] o [[corrente alternata|alternata]], ed allo stesso tempo garantiva [[velocità]] ed economia di servizio non possibili con la [[motore a vapore|trazione a vapore]], in un continente che si stava riprendendo da [[Seconda guerra mondiale|una guerra]]. Il principio venne abbandonato quando le [[Ferrovie Federali Svizzere|FFS]] introdussero l'[[Elettrotreno FFS RAe 1050|elettrotreno quadricorrente RAe TEE 1050]], seguite dalla [[Deutsche Bundesbahn|DB]] che mise in servizio le [[Locomotiva DB 103|locomotive elettriche 103]]. |
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* ''Convogli reversibili ed a [[convoglio bloccato|composizione bloccata]]'', per facilitare le inversioni di marcia, non essendoci una [[locomotiva]] da manovrare o sostituire, ed evitare le perdite di tempo dovute alle scomposizioni e ricomposizioni dei convogli. Questo principio divenne un problema su tratte come la [[Parigi]]-[[Bruxelles]]-[[Amsterdam]], |
* ''Convogli reversibili ed a [[convoglio bloccato|composizione bloccata]]'', per facilitare le inversioni di marcia, non essendoci una [[locomotiva]] da manovrare o sostituire, ed evitare le perdite di tempo dovute alle scomposizioni e ricomposizioni dei convogli. Questo principio divenne un problema su tratte molto frequentate solo su parte del percorso, come la [[Parigi]]-[[Bruxelles]]-[[Amsterdam]], e fu abbandonato principalmente per questo motivo, utilizzando treni tradizionali. |
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* ''Internazionalità''. Nel [[1965]] la Francia introdusse il ''Mistral'' e la Germania il ''Blauer Enzian'', che compivano un percorso interamente compreso nei rispettivi singoli stati, e anche questo principio decadde. Nel corso degli anni ci furono diverse relazioni TEE nazionali che erano ben più lunghe delle relazioni internazionali. |
* ''Internazionalità''. Nel [[1965]] la Francia introdusse il ''Mistral'' e la Germania il ''Blauer Enzian'', che compivano un percorso interamente compreso nei rispettivi singoli stati, e anche questo principio decadde. Nel corso degli anni ci furono diverse relazioni TEE nazionali che erano ben più lunghe delle relazioni internazionali. |
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* ''Materiale di lusso'': si trattava spesso di materiale costruito esplicitamente, di sola prima classe. Solo con il tempo il materiale venne declassato. |
* ''Materiale di lusso'': si trattava spesso di materiale costruito esplicitamente, di sola prima classe. Solo con il tempo il materiale venne declassato. |
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* ''Controllo doganale a bordo'': oggi è la norma |
* ''Controllo doganale a bordo'': oggi è la norma nei casi in cui i controlli [[Dogana|doganali]] sono ancora effettuati (cosa che, ad esempio, tra i Paesi membri dell'[[Unione europea]] non avviene), mentre all'epoca, sui treni internazionali, per i controlli ai confini di Stato si doveva sempre scendere, quindi la cosa fu una grande innovazione. |
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* ''Periodicità giornaliera'': i treni dovevano circolare tutti i giorni e seguire sempre il medesimo orario, per dare sicurezza ai viaggiatori. Anche questo principio decadde. |
* ''Periodicità giornaliera'': i treni dovevano circolare tutti i giorni dell'anno e seguire sempre il medesimo orario, per dare sicurezza ai viaggiatori. Anche questo principio decadde. |
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Tutte le relazioni TEE vennero gradualmente soppresse tra il [[1974]] e il [[1991]], venendo in buona parte sostituite dai treni [[EuroCity]], che davano un servizio simile ma offrivano anche la seconda classe. |
Tutte le relazioni TEE vennero gradualmente soppresse tra il [[1974]] e il [[1991]], venendo in buona parte sostituite dai treni [[EuroCity]], che davano un servizio simile ma offrivano anche la seconda classe. |
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== Materiale rotabile == |
== Materiale rotabile == |
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[[File:Biglietto TEE Rheingold.JPG|thumb|right|300px|Tagliando di supplemento per il TEE ''Rheingold''.]] |
[[File:Biglietto TEE Rheingold.JPG|thumb|right|300px|Tagliando di supplemento per il TEE ''Rheingold'' (1966).]] |
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Quando il raggruppamento TEE iniziò i servizi nel 1957, vennero approntati [[Autotreno (ferrovia)|convogli automotori]] diesel, quali il [[Autotreno DB VT 11.5|VT 11.5]] delle DB, il [[Autotreni TEE FFS RAm 500 ed NS DE 1000|RAm TEE]] svizzero-olandese, le automotrici X 2770 delle SNCF e le [[Automotrici FS ALn 442-448|ALn 442-448]], soprannominate ''Binati Breda'', delle FS. |
Quando il raggruppamento TEE iniziò i servizi nel 1957, vennero approntati [[Autotreno (ferrovia)|convogli automotori]] diesel, quali il [[Autotreno DB VT 11.5|VT 11.5]] delle DB, il [[Autotreni TEE FFS RAm 500 ed NS DE 1000|RAm TEE]] svizzero-olandese, le automotrici X 2770 delle SNCF e le [[Automotrici FS ALn 442-448|ALn 442-448]], soprannominate ''Binati Breda'', delle FS. |
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Nonostante in origine, come già detto, si prevedesse di utilizzare solo mezzi a propulsione termica per evitare problemi di compatibilità tra le reti ferroviarie di nazioni diverse, con la progressiva elettrificazione delle linee si decise di sfruttare la maggiore potenza dei convogli elettrici: vennero immessi in servizio i [[Elettrotreno FFS RAe 1050|RAe TEE]] svizzeri e ci si orientò poi verso composizioni a materiale ordinario, composte da carrozze quali le Inox SNCF e le [[Carrozze FS tipo TEE|TEE]] e le [[Carrozze FS tipo Gran Confort|Gran Confort]] delle FS (in seguito tutte le carrozze TEE vennero trasformate in Gran Confort), che permettevano composizioni più corpose e potevano raggiungere la velocità di 200 km/h. |
Nonostante in origine, come già detto, si prevedesse di utilizzare solo mezzi a propulsione termica per evitare problemi di compatibilità tra le reti ferroviarie di nazioni diverse, con la progressiva elettrificazione delle linee si decise di sfruttare la maggiore potenza e velocità dei convogli elettrici: vennero immessi in servizio i [[Elettrotreno FFS RAe 1050|RAe TEE]] svizzeri e ci si orientò poi verso composizioni a materiale ordinario (altra caratteristica inizialmente non prevista), composte da carrozze quali le Inox SNCF e le [[Carrozze FS tipo TEE|TEE]] e le [[Carrozze FS tipo Gran Confort|Gran Confort]] delle FS (in seguito tutte le carrozze TEE vennero trasformate in Gran Confort), che permettevano composizioni più corpose e potevano raggiungere la velocità di 200 km/h. |
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Tali vetture erano trainate da locomotive come le [[Locomotiva SNCF CC 6500|CC 6500]] delle SNCF, le [[Locomotiva FS E.444|E.444]] delle FS e le [[Locomotiva DB 103|103]] delle DB. Composizioni simili vennero adottate dai TEE in servizio interno nei singoli Paesi. Tale orientamento su composizioni ordinarie rimase invariato fino alla fine dei servizi del raggruppamento, con rare eccezioni come il [[TEE |
Tali vetture erano trainate da locomotive come le [[Locomotiva SNCF CC 6500|CC 6500]] delle SNCF, le [[Locomotiva FS E.444|E.444]] delle FS e le [[Locomotiva DB 103|103]] delle DB. Composizioni simili vennero adottate dai TEE in servizio interno nei singoli Paesi. Tale orientamento su composizioni ordinarie rimase invariato fino alla fine dei servizi del raggruppamento, con rare eccezioni come il [[TEE Gottardo]], effettuato dai [[Elettrotreno FFS RAe 1050|RAe TEE svizzeri]], ed il TEE interno [[Milano]]-[[Roma]] [[TEE Settebello|Settebello]], effettuato dall'omonimo [[Elettrotreno FS ETR.300|elettrotreno]]<ref name="TEE2008/6-7"/>. |
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== Lista dei TEE == |
== Lista dei TEE == |
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=== TEE Internazionali === |
=== TEE Internazionali === |
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| TEE 40/47 || Arbalète || [[Stazione di Parigi Est|Paris Est]] - [[Stazione badese di Basilea|Basel SBB]] - [[Stazione di Zurigo Centrale|Zürich HB]] || 02.06.1957 |
| TEE 40/47 || [[TEE L'Arbalète|Arbalète]] || [[Stazione di Parigi Est|Paris Est]] - [[Stazione badese di Basilea|Basel SBB]] - [[Stazione di Zurigo Centrale|Zürich HB]] ||align=center| 02.06.1957 ||align=center| 26.05.1979 |
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| TEE 66/67 || [[TEE Bavaria|Bavaria]] || [[Stazione di Zurigo Centrale|Zürich HB]] - [[Monaco di Baviera|München]] || 28.09.1969 |
| TEE 66/67 || [[TEE Bavaria|Bavaria]] || [[Stazione di Zurigo Centrale|Zürich HB]] - [[Monaco di Baviera|München]] ||align=center| 28.09.1969 ||align=center| 21.05.1977 |
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| TEE 84/85|| Brabant || [[Gare de Paris Nord|Paris Nord]] - [[Stazione di Bruxelles Centrale|Bruxelles Midi]]/Brussel Zuid - (Amsterdam CS) || 26.05.1963 |
| TEE 84/85|| [[TEE Brabant|Brabant]] || [[Gare de Paris Nord|Paris Nord]] - [[Stazione di Bruxelles Centrale|Bruxelles Midi]]/Brussel Zuid - (Amsterdam CS) ||align=center| 26.05.1963 ||align=center| 02.06.1984 |
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| TEE 83/84 || [[TEE Catalan Talgo|Catalan-Talgo]] || [[Ginevra|Genève]]-Cornavin - [[Barcellona|Barcelona]] || 01.06.1969 |
| TEE 83/84 || [[TEE Catalan Talgo|Catalan-Talgo]] || [[Ginevra|Genève]]-Cornavin - [[Barcellona|Barcelona]] ||align=center| 01.06.1969 ||align=center| 22.05.1982 |
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| TEE 22/23 || Cisalpin || (Venezia S.L. - Verona P.N. -) Milano Centrale - Domodossola - Vallorbe - [[Gare de Paris Lyon|Paris Lyon]] || 01.07. |
| TEE 22/23 || [[TEE Cisalpin|Cisalpin]] || (Venezia S.L. - Verona P.N. -) Milano Centrale - Domodossola - Vallorbe - [[Gare de Paris Lyon|Paris Lyon]] ||align=center| 01.07.1961 ||align=center| 21.01.1984 |
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| TEE 42/43 || [[TEE Diamant|Diamant (I)]] || Colonia - Bruxelles Midi || 30.05.1965 |
| TEE 42/43 || [[TEE Diamant|Diamant (I)]] || Colonia - Bruxelles Midi ||align=center| 30.05.1965 ||align=center| 29.05.1976 |
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| TEE 30/31 || [[TEE Edelweiss|Edelweiss]] || Amsterdam - Bruxelles N. - [[Lussemburgo]] - Strasburgo - Basilea SBB - [[Stazione di Zurigo Centrale|Zürich HB]] || 02.06.1957 |
| TEE 30/31 || [[TEE Edelweiss|Edelweiss]] || Amsterdam - Bruxelles N. - [[Lussemburgo]] - Strasburgo - Basilea SBB - [[Stazione di Zurigo Centrale|Zürich HB]] ||align=center| 02.06.1957 ||align=center| 26.05.1979 |
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| TEE 26/27 || [[TEE Erasmus|Erasmus]] || [[Monaco di Baviera|München]] - [[Norimberga]] - [[L'Aia]] || 03.06.1973 |
| TEE 26/27 || [[TEE Erasmus|Erasmus]] || [[Monaco di Baviera|München]] - [[Norimberga]] - [[L'Aia]] ||align=center| 03.06.1973 ||align=center| 31.05.1980 |
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| TEE 4/5 || Étendard || [[Stazione di Parigi Austerlitz|Paris Austerlitz]] - Bordeaux - Hendaye - Irun || 26. |
| TEE 4/5 || Étendard || [[Stazione di Parigi Austerlitz|Paris Austerlitz]] - Bordeaux - Hendaye - Irun ||align=center| 26.09.1971 ||align=center|30.05.1984 |
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| TEE 82/85 || L'Étoile du Nord || [[Gare de Paris Nord|Paris Nord]] - Amsterdam CS || 02.06.1957 |
| TEE 82/85 || [[TEE L'Étoile du Nord|L'Étoile du Nord]] || [[Gare de Paris Nord|Paris Nord]] - Amsterdam CS ||align=center| 02.06.1957 ||align=center| 02.06.1984 |
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| TEE 16/17 || Friedrich Schiller || Dortmund - [[Stoccarda]] || 27.05.1979 |
| TEE 16/17 || Friedrich Schiller || Dortmund - [[Stoccarda]] ||align=center| 27.05.1979 ||align=center| 19.05.1982 |
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| TEE 14/15 || Gambrinus || [[Amburgo|Hamburg]]-Altona - [[Colonia (Germania)|Colonia]] - [[Monaco di Baviera|München]] || 29.05.1978 |
| TEE 14/15 || Gambrinus || [[Amburgo|Hamburg]]-Altona - [[Colonia (Germania)|Colonia]] - [[Monaco di Baviera|München]] ||align=center| 29.05.1978 ||align=center| 27.05.1983 |
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| TEE 36/37 || Gayant || [[Gare de Paris Nord|Paris Nord]] - [[Lilla (Francia)|Lille]] - Tourcoing || 02.10.1978 |
| TEE 36/37 || Gayant || [[Gare de Paris Nord|Paris Nord]] - [[Lilla (Francia)|Lille]] - Tourcoing ||align=center| 02.10.1978 ||align=center| 30.05.1986 |
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| TEE 50/51 || Goethe (I) || [[Francoforte sul Meno]] - [[Gare de Paris Est|Paris Est]] || 31.05.1970 |
| TEE 50/51 || [[TEE Goethe|Goethe (I)]] || [[Francoforte sul Meno]] - [[Gare de Paris Est|Paris Est]] ||align=center| 31.05.1970 ||align=center| 31.05.1975 |
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| TEE 58/59 || Gottardo || (Basel SBB -) [[Stazione di Zurigo Centrale|Zürich HB]] - Milano Centrale (- Genova Brignole) || 01.07.1961 |
| TEE 58/59 || [[TEE Gottardo|Gottardo]] || (Basel SBB -) [[Stazione di Zurigo Centrale|Zürich HB]] - Milano Centrale (- Genova Brignole) ||align=center| 01.07.1961 ||align=center| 24.09.1988 |
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| TEE 78/79 || [[TEE Helvetia|Helvetia]] || [[Stazione di Zurigo Centrale|Zürich HB]] - Francoforte - [[Amburgo|Hamburg]]-Altona || 02.06.1957 |
| TEE 78/79 || [[TEE Helvetia|Helvetia]] || [[Stazione di Zurigo Centrale|Zürich HB]] - Francoforte - [[Amburgo|Hamburg]]-Altona ||align=center| 02.06.1957 ||align=center|26.05.1979 |
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| TEE |
| TEE 91/92 || [[TEE Iris|Iris]] || Bruxelles Midi - [[Lussemburgo]] - Strasburgo - Basilea SBB - [[Stazione di Zurigo Centrale|Zürich HB]] ||align=center| 26.05.1974 ||align=center| 30.05.1981 |
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| TEE |
| TEE 88/81 || [[TEE L'Île de France|L'Ile de France]] || [[Gare de Paris Nord|Paris Nord]] - Amsterdam CS ||align=center| 02.06.1957 ||align=center| 30.05.1981 |
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| TEE |
| TEE 7/8 || [[TEE Lemano|Lemano]] || Milano Centrale - [[Ginevra|Genève]]-Cornavin <ref>{{cita|Labarbera 2007|p. 19}}.</ref>||align=center| 01.06.1958 ||align=center| 22.05.1982 |
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| TEE |
| TEE 151/156 || [[TEE Ligure|Ligure]] || (Avignone) [[Stazione di Marsiglia Saint-Charles|Marseille St. Charles]] - Genova - Milano Centrale<ref>{{cita|Dell'Amico e Rebagliati 1992|p. 86}}.</ref> ||align=center| 12.08.1957 ||align=center| 22.05.1982 |
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| TEE |
| TEE 84/85 || [[TEE Mediolanum|Mediolanum]] || [[Monaco di Baviera|München]] - Milano Centrale ||align=center| 15.10.1957 ||align=center| 02.06.1984 |
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| TEE |
| TEE 86/79 || [[TEE Memling|Memling]] || [[Gare de Paris Nord|Paris Nord]] - Bruxelles Midi/Brussel Zuid ||align=center| 29.09.1974 ||align=center| 30.05.1984 |
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| TEE 34/35 || [[TEE Merkur|Merkur]] || Stoccarda - Colonia - [[Copenaghen]] ||align=center| 26.05.1974 ||align=center| 27.05.1978 |
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| TEE 23/24 || Mont Cenis || [[Stazione di Lione-Perrache|Lyon Perrache]] - Milano Centrale || 02.06.1957 - 30.09.1972 |
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| TEE |
| TEE 23/24 || [[TEE Le Mont Cenis|Mont Cenis]] || [[Stazione di Lione-Perrache|Lyon Perrache]] - Milano Centrale ||align=center| 02.06.1957 ||align=center| 30.09.1972 |
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| TEE |
| TEE 80/89 || [[TEE L'Oiseau Bleu|L'Oiseau Bleu]] || [[Gare de Paris Nord|Paris Nord]] - Bruxelles Midi/Brussel Zuid ||align=center| 02.06.1957 ||align=center| 02.06.1984 |
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| TEE |
| TEE 40/41 || [[TEE Paris-Ruhr|Paris-Ruhr / Molière]] || [[Gare de Paris Nord|Paris Nord]] - Colonia ||align=center| 02.06.1957 ||align=center| 25.05.1979 |
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| TEE |
| TEE 32/33 || [[TEE Parsifal|Parsifal]] || [[Gare de Paris Nord|Paris Nord]] - Dortmund - [[Amburgo|Hamburg]]-Altona ||align=center| 03.10.1957 ||align=center| 26.05.1979 |
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| TEE 26/27 || Prinz Eugen ( |
| TEE 26/27 || Prinz Eugen (I) || [[Brema]] - [[Passavia]] - Vienna Westbf. ||align=center| 25.09.1971 ||align=center| 31.05.1975 |
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| TEE |
| TEE 26/27 || Prinz Eugen (II) || Hannover - Colonia - [[Francoforte sul Meno]] - Vienna Westbf. ||align=center| 01.06.1975 ||align=center| 27.05.1978 |
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| TEE |
| TEE 10/11 || [[TEE Rembrandt|Rembrandt]] || [[Monaco di Baviera|München]] - Stoccarda - Amsterdam CS ||align=center| 28.05.1967 ||align=center| 28.05.1983 |
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| TEE |
| TEE 9/10 || [[Rheingold Express|Rheingold]] || [[Ginevra|Genève]] - [[Basilea|Basel]] SBB - Duisburg - Utrecht - Amsterdam CS / ''Hoek van Holland'' ||align=center| 30.05.1965 ||align=center| 30.05.1970 |
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| TEE 16/17 || [[Rheingold Express|Rheingold]] || Amsterdam - Francoforte - [[Nördlingen]] - [[Monaco di Baviera|München]] ||align=center| 23.05.1982 ||align=center| 30.05.1987 |
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| TEE 31/32 || Rhein-Main / Van Beethoven || Francoforte - Amsterdam CS ||align=center| 02.06.1957 ||align=center| 26.05.1979 |
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| TEE 21/22 || [[TEE Rheinpfeil|Rheinpfeil]] || Dortmund - Francoforte - [[Monaco di Baviera|München]] ||align=center| 30.05.1965 ||align=center| 26.09.1971 |
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| TEE 16/17 || [[TEE Le Rhodanien|Rhodanien]] || [[Gare de Paris Lyon|Paris Lyon]] - [[Stazione di Marsiglia Saint-Charles|Marseille St. Charles]] ||align=center| 23.05.1971 ||align=center| 29.09.1978 |
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| TEE 74/75 || Roland (I) || Brema - [[Basilea|Basel]] SBB - Milano Centrale || 01.06.1969 - 26.05.1979 |
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| TEE 74/75 || [[TEE Roland|Roland (I)]] || Brema - [[Basilea|Basel]] SBB - Milano Centrale ||align=center| 01.06.1969 ||align=center| 26.05.1979 |
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| TEE 90/91 || Roland (II) || Brema - Francoforte - Stoccarda ||align=center| 28.05.1979 ||align=center| 29.05.1980 |
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| TEE |
| TEE 28/29 || [[TEE Saphir|Saphir]] || Nurnberg - Francoforte - Bruxelles Midi ||align=center| 02.06.1957 ||align=center| 26.05.1979 |
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| TEE 83/86 || [[TEE Ticino|Ticino]] || [[Stazione di Zurigo Centrale|Zürich HB]] - Milano Centrale ||align=center| 01.07.1961 ||align=center| 25.05.1974 |
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=== TEE per servizio interno === |
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| TEE 38/39 || Watteau || [[Gare de Paris Nord|Paris Nord]] - [[Lilla (Francia)|Lille]] - Tourcoing || 02.10.1978 - 27.05.1987 |
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Versione attuale delle 12:24, 13 gen 2024
Trans Europ Express | |
---|---|
TEE Mediolanum nel 1977 | |
Stato | Paesi Bassi |
Fondazione | 1957 |
Fondata da | SBB-CFF-FFS CFL DB FS NS NMBS/SNCB SNCF |
Chiusura | 1991 |
Persone chiave | Frans den Hollander |
Settore | Trasporto |
Prodotti | trasporto ferroviario |
I Trans Europ Express, in sigla TEE, sono stati una rete di treni rapidi internazionali europei di lusso, nata nel 1957 da un'idea lanciata il 30 ottobre 1953 in una conferenza stampa da Franciscus Querien den Hollander, allora presidente e direttore delle Ferrovie Olandesi[1]. I TEE sono stati gradualmente eliminati nel corso degli anni 1980, fino alla soppressione dell'ultimo servizio il 1º giugno 1991.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il raggruppamento Trans Europ Express, con sigla TEE e sede all'Aia, fu fondato in occasione dell'istituzione della Comunità Economica Europea con il trattato di Roma del 25 marzo 1957, da sette amministrazioni ferroviarie statali[1]:
- le Ferrovie Federali Svizzere (FFS);
- le ferrovie del Lussemburgo (CFL);
- la ferrovia federale tedesca (DB);
- le Ferrovie dello Stato italiane (FS);
- le ferrovie olandesi (NS);
- le ferrovie belghe (SNCB);
- le ferrovie francesi (SNCF).
Ad eccezione delle FFS svizzere, le amministrazioni fondatrici erano quelle appartenenti ai Paesi membri della CEE. Lo statuto prevedeva l'ammissione in qualsiasi momento di altre amministrazioni ferroviarie previo consenso delle fondatrici, possibilità di cui si avvalsero in seguito le ferrovie spagnole (RENFE)[1], le danesi DSB e le austriache ÖBB.
Caratteristiche
[modifica | modifica wikitesto]Il servizio dei TEE seguì, inizialmente, questi principi, poi gradualmente abbandonati:
- Trazione diesel, che consentiva di viaggiare senza dover cambiare i mezzi di trazione su tutte le reti europee, all'epoca elettrificate ancora solo parzialmente e lungo le quali si stavano affermando quattro sistemi di alimentazione elettrica (1,5 kV CC, 3 kV CC, 15 kV ~ 16 2/3 Hz, 25 kV ~ 50 Hz) diversi per tensione ed uso di corrente continua o alternata, ed allo stesso tempo garantiva velocità ed economia di servizio non possibili con la trazione a vapore, in un continente che si stava riprendendo da una guerra. Il principio venne abbandonato quando le FFS introdussero l'elettrotreno quadricorrente RAe TEE 1050, seguite dalla DB che mise in servizio le locomotive elettriche 103.
- Convogli reversibili ed a composizione bloccata, per facilitare le inversioni di marcia, non essendoci una locomotiva da manovrare o sostituire, ed evitare le perdite di tempo dovute alle scomposizioni e ricomposizioni dei convogli. Questo principio divenne un problema su tratte molto frequentate solo su parte del percorso, come la Parigi-Bruxelles-Amsterdam, e fu abbandonato principalmente per questo motivo, utilizzando treni tradizionali.
- Internazionalità. Nel 1965 la Francia introdusse il Mistral e la Germania il Blauer Enzian, che compivano un percorso interamente compreso nei rispettivi singoli stati, e anche questo principio decadde. Nel corso degli anni ci furono diverse relazioni TEE nazionali che erano ben più lunghe delle relazioni internazionali.
- Materiale di lusso: si trattava spesso di materiale costruito esplicitamente, di sola prima classe. Solo con il tempo il materiale venne declassato.
- Controllo doganale a bordo: oggi è la norma nei casi in cui i controlli doganali sono ancora effettuati (cosa che, ad esempio, tra i Paesi membri dell'Unione europea non avviene), mentre all'epoca, sui treni internazionali, per i controlli ai confini di Stato si doveva sempre scendere, quindi la cosa fu una grande innovazione.
- Periodicità giornaliera: i treni dovevano circolare tutti i giorni dell'anno e seguire sempre il medesimo orario, per dare sicurezza ai viaggiatori. Anche questo principio decadde.
Tutte le relazioni TEE vennero gradualmente soppresse tra il 1974 e il 1991, venendo in buona parte sostituite dai treni EuroCity, che davano un servizio simile ma offrivano anche la seconda classe.
In Italia i treni TEE interni vennero chiamati Treni Bandiera.
Materiale rotabile
[modifica | modifica wikitesto]Quando il raggruppamento TEE iniziò i servizi nel 1957, vennero approntati convogli automotori diesel, quali il VT 11.5 delle DB, il RAm TEE svizzero-olandese, le automotrici X 2770 delle SNCF e le ALn 442-448, soprannominate Binati Breda, delle FS.
Nonostante in origine, come già detto, si prevedesse di utilizzare solo mezzi a propulsione termica per evitare problemi di compatibilità tra le reti ferroviarie di nazioni diverse, con la progressiva elettrificazione delle linee si decise di sfruttare la maggiore potenza e velocità dei convogli elettrici: vennero immessi in servizio i RAe TEE svizzeri e ci si orientò poi verso composizioni a materiale ordinario (altra caratteristica inizialmente non prevista), composte da carrozze quali le Inox SNCF e le TEE e le Gran Confort delle FS (in seguito tutte le carrozze TEE vennero trasformate in Gran Confort), che permettevano composizioni più corpose e potevano raggiungere la velocità di 200 km/h.
Tali vetture erano trainate da locomotive come le CC 6500 delle SNCF, le E.444 delle FS e le 103 delle DB. Composizioni simili vennero adottate dai TEE in servizio interno nei singoli Paesi. Tale orientamento su composizioni ordinarie rimase invariato fino alla fine dei servizi del raggruppamento, con rare eccezioni come il TEE Gottardo, effettuato dai RAe TEE svizzeri, ed il TEE interno Milano-Roma Settebello, effettuato dall'omonimo elettrotreno[1].
Lista dei TEE
[modifica | modifica wikitesto]TEE Internazionali
[modifica | modifica wikitesto]Treno numero | Nome | Itinerario | Inizio servizio | Fine servizio |
---|---|---|---|---|
TEE 40/47 | Arbalète | Paris Est - Basel SBB - Zürich HB | 02.06.1957 | 26.05.1979 |
TEE 66/67 | Bavaria | Zürich HB - München | 28.09.1969 | 21.05.1977 |
TEE 84/85 | Brabant | Paris Nord - Bruxelles Midi/Brussel Zuid - (Amsterdam CS) | 26.05.1963 | 02.06.1984 |
TEE 83/84 | Catalan-Talgo | Genève-Cornavin - Barcelona | 01.06.1969 | 22.05.1982 |
TEE 22/23 | Cisalpin | (Venezia S.L. - Verona P.N. -) Milano Centrale - Domodossola - Vallorbe - Paris Lyon | 01.07.1961 | 21.01.1984 |
TEE 42/43 | Diamant (I) | Colonia - Bruxelles Midi | 30.05.1965 | 29.05.1976 |
TEE 30/31 | Edelweiss | Amsterdam - Bruxelles N. - Lussemburgo - Strasburgo - Basilea SBB - Zürich HB | 02.06.1957 | 26.05.1979 |
TEE 26/27 | Erasmus | München - Norimberga - L'Aia | 03.06.1973 | 31.05.1980 |
TEE 4/5 | Étendard | Paris Austerlitz - Bordeaux - Hendaye - Irun | 26.09.1971 | 30.05.1984 |
TEE 82/85 | L'Étoile du Nord | Paris Nord - Amsterdam CS | 02.06.1957 | 02.06.1984 |
TEE 16/17 | Friedrich Schiller | Dortmund - Stoccarda | 27.05.1979 | 19.05.1982 |
TEE 14/15 | Gambrinus | Hamburg-Altona - Colonia - München | 29.05.1978 | 27.05.1983 |
TEE 36/37 | Gayant | Paris Nord - Lille - Tourcoing | 02.10.1978 | 30.05.1986 |
TEE 50/51 | Goethe (I) | Francoforte sul Meno - Paris Est | 31.05.1970 | 31.05.1975 |
TEE 58/59 | Gottardo | (Basel SBB -) Zürich HB - Milano Centrale (- Genova Brignole) | 01.07.1961 | 24.09.1988 |
TEE 78/79 | Helvetia | Zürich HB - Francoforte - Hamburg-Altona | 02.06.1957 | 26.05.1979 |
TEE 91/92 | Iris | Bruxelles Midi - Lussemburgo - Strasburgo - Basilea SBB - Zürich HB | 26.05.1974 | 30.05.1981 |
TEE 88/81 | L'Ile de France | Paris Nord - Amsterdam CS | 02.06.1957 | 30.05.1981 |
TEE 7/8 | Lemano | Milano Centrale - Genève-Cornavin [2] | 01.06.1958 | 22.05.1982 |
TEE 151/156 | Ligure | (Avignone) Marseille St. Charles - Genova - Milano Centrale[3] | 12.08.1957 | 22.05.1982 |
TEE 84/85 | Mediolanum | München - Milano Centrale | 15.10.1957 | 02.06.1984 |
TEE 86/79 | Memling | Paris Nord - Bruxelles Midi/Brussel Zuid | 29.09.1974 | 30.05.1984 |
TEE 34/35 | Merkur | Stoccarda - Colonia - Copenaghen | 26.05.1974 | 27.05.1978 |
TEE 23/24 | Mont Cenis | Lyon Perrache - Milano Centrale | 02.06.1957 | 30.09.1972 |
TEE 80/89 | L'Oiseau Bleu | Paris Nord - Bruxelles Midi/Brussel Zuid | 02.06.1957 | 02.06.1984 |
TEE 40/41 | Paris-Ruhr / Molière | Paris Nord - Colonia | 02.06.1957 | 25.05.1979 |
TEE 32/33 | Parsifal | Paris Nord - Dortmund - Hamburg-Altona | 03.10.1957 | 26.05.1979 |
TEE 26/27 | Prinz Eugen (I) | Brema - Passavia - Vienna Westbf. | 25.09.1971 | 31.05.1975 |
TEE 26/27 | Prinz Eugen (II) | Hannover - Colonia - Francoforte sul Meno - Vienna Westbf. | 01.06.1975 | 27.05.1978 |
TEE 10/11 | Rembrandt | München - Stoccarda - Amsterdam CS | 28.05.1967 | 28.05.1983 |
TEE 9/10 | Rheingold | Genève - Basel SBB - Duisburg - Utrecht - Amsterdam CS / Hoek van Holland | 30.05.1965 | 30.05.1970 |
TEE 16/17 | Rheingold | Amsterdam - Francoforte - Nördlingen - München | 23.05.1982 | 30.05.1987 |
TEE 31/32 | Rhein-Main / Van Beethoven | Francoforte - Amsterdam CS | 02.06.1957 | 26.05.1979 |
TEE 21/22 | Rheinpfeil | Dortmund - Francoforte - München | 30.05.1965 | 26.09.1971 |
TEE 16/17 | Rhodanien | Paris Lyon - Marseille St. Charles | 23.05.1971 | 29.09.1978 |
TEE 74/75 | Roland (I) | Brema - Basel SBB - Milano Centrale | 01.06.1969 | 26.05.1979 |
TEE 90/91 | Roland (II) | Brema - Francoforte - Stoccarda | 28.05.1979 | 29.05.1980 |
TEE 78/79 | Rubens | Paris Nord - Bruxelles Midi/Brussel Zuid | 29.09.1974 | 30.05.1987 |
TEE 28/29 | Saphir | Nurnberg - Francoforte - Bruxelles Midi | 02.06.1957 | 26.05.1979 |
TEE 83/86 | Ticino | Zürich HB - Milano Centrale | 01.07.1961 | 25.05.1974 |
TEE per servizio interno
[modifica | modifica wikitesto]Francia
[modifica | modifica wikitesto]Treno numero | Nome | Itinerario | Periodo di servizio |
---|---|---|---|
TEE 1/2 | Aquitaine | Paris Austerlitz - Bordeaux | 23.05.1971 - 30.05.1984 |
TEE 74/75 | Capitole (del mattino) | Paris Austerlitz - Toulouse Matabiau | 27.09.1970 - 23.05.1982 |
TEE 76/77 | Capitole (della sera) | Paris Austerlitz - Toulouse Matabiau | 27.05.1970 - 29.09.1984 |
TEE 34/35 | Faidherbe | Paris Nord - Lilla - Tourcoing | 02.10.1978 - 29.05.1987 |
TEE 36/37 | Gayant | Paris Nord - Lille - Tourcoing | 02.10.1978 - 30.05.1986 |
TEE 30/31 | Jules Verne | Paris Montparnasse - Nantes | 28.09.1980 - 30.05.1981 |
TEE 60/61 | Kleber | Paris Est - Strasburgo | 23.05.1971 - 29.05.1987 |
TEE 12/13 | Lyonnais | Paris Lyon - Lyon Perrache | 09.02.1969 - 26.09.1976 |
TEE 10/11 | Mistral | Paris Lyon - Marseille St. Charles - Nice-Ville | 30.05.1965 - 27.05.1978 |
TEE 16/17 | Rhodanien | Paris Lyon - Marseille St. Charles | 23.05.1971 - 29.09.1978 |
TEE 62/63 | Stanislas | Paris Est - Strasburgo | 24.05.1971 - 25.09.1982 |
TEE 38/39 | Watteau | Paris Nord - Lille - Tourcoing | 02.10.1978 - 27.05.1987 |
Germania
[modifica | modifica wikitesto]Treno numero | Nome | Itinerario | Periodo di servizio |
---|---|---|---|
TEE 8/9 | Albert Schweitzer | Dortmund - Strasburgo | 02.06.1980 - 27.05.1983 |
TEE 14/15 | Bacchus | München - Dortmund | 28.05.1979 - 30.05.1980 |
TEE 90/91 | Blauer Enzian | Hamburg-Altona - München | 30.05.1965 - 26.05.1979 |
TEE 80/81 | Diamant (II) | München - Hamburg-Altona | 27.05.1979 - 27.05.1981 |
TEE 24/25 | Goethe (II) | Francoforte sul Meno - Dortmund | 27.05.1978 - 27.05.1983 |
TEE 16/17 | Friedrich Schiller | Dortmund - Stoccarda | 27.05.1979 - 19.05.1982 |
TEE 14/15 | Gambrinus | Hamburg-Altona - Colonia - München | 29.05.1978 - 27.05.1983 |
TEE 28/29 | Heinrich Heine | Francoforte - Dortmund | 27.05.1979 - 27.05.1983 |
TEE 21/22 | Rheinpfeil | Dortmund - Francoforte - München | 30.05.1965 - 25.09.1971 |
TEE 90/91 | Roland (II) | Brema - Francoforte - Stoccarda | 28.05.1979 - 29.05.1980 |
TEE 61/62 | LH 1001/2 | Francoforte - Düsseldorf Flughafen | 27.03.1982 - 01.06.1991 |
TEE 63/64 | LH 1003/4 | Francoforte - Düsseldorf Flughafen | 27.03.1982 - 01.06.1991 |
TEE 65/66 | LH 1005/6 | Francoforte - Düsseldorf Flughafen | 27.03.1982 - 01.06.1991 |
TEE 67/68 | LH 1007/8 | Francoforte - Düsseldorf Flughafen | 27.03.1982 - 01.06.1991 |
Italia
[modifica | modifica wikitesto]Treno numero | Nome | Itinerario | Periodo di servizio |
---|---|---|---|
TEE 92/93 | Adriatico | Milano Centrale - Bari | 03.06.1973 - 30.05.1987 |
TEE 78/79 | Ambrosiano | Milano - Roma | 26.05.1974 - 30.05.1987 |
TEE 88/89 | Aurora | Roma - Reggio Calabria | 26.05.1974 - 31.05.1975 |
TEE 68/69 | Colosseum/Settebello | Roma - Milano Centrale | 26.05.1974 - 02.06.1984 |
TEE 36/37 | Cycnus | Milano - Ventimiglia | 30.09.1973 - 27.05.1978 |
TEE 94/95 | Vesuvio | Milano Centrale- Roma - Napoli | 30.09.1973 - 30.05.1987 |
I primati
[modifica | modifica wikitesto]- TEE con la percorrenza più lunga: Merkur, 1205 km tra Stoccarda e Copenaghen
- TEE con la percorrenza più breve: Ticino, 293 km tra Milano e Zurigo
- TEE più veloce: Aquitaine (Parigi-Bordeaux), con una media di 145 km/h
- TEE più internazionale: Edelweiss (Amsterdam-Zurigo), attraversava 5 nazioni: Paesi Bassi, Belgio, Lussemburgo, Francia e Svizzera
- TEE con la vita più breve: Bacchus (Dortmund-Monaco di Baviera), trasformato in InterCity dopo soli 251 giorni di esercizio
- TEE più longevo: Gottardo, in servizio per 27 anni consecutivi
- TEE a materiale ordinario più corto sull'intero percorso: Bavaria, dal 1971, era composto da 2 vetture di 1ª classe DB e una vettura ristorante FFS
- TEE a materiale ordinario più corto su parte del percorso: Merkur, tra Amburgo e Copenaghen era costituito da sole 2 vetture
- ultimo TEE internazionale in esercizio: Gottardo, che ha concluso la carriera con l'orario estivo 1988
- ultimo TEE in esercizio in assoluto: LH 1001/2/3/4/5/6/7/8, che è stato eliminato con l'orario estivo 1991
- primo TEE a raggiungere i 200 km/h: Le Capitole (Parigi-Tolosa)
- unico TEE interno ad essere effettuato con elettrotreno: Settebello (Milano-Roma)
- unico TEE periodico: Heinrich Heine (Dortmund-Francoforte), si effettuava solo il lunedì verso Dortmund e solo il venerdì verso Francoforte
- unico TEE ad essere traghettato: Merkur, tra Puttgarden e Rødby
- unico TEE con scartamento variabile: Catalan-Talgo (Barcellona-Zurigo)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d Mertens, Malaspina, TEE, pp. 6-7.
- ^ Labarbera 2007, p. 19.
- ^ Dell'Amico e Rebagliati 1992, p. 86.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Franco Dell'Amico, Franco Rebagliati, I 120 anni della linea ferroviaria Savona-Ventimiglia 1872-1992, Pinerolo (TO), Dopolavoro Ferroviario di Savona (per i tipi di Arti Grafiche Alzani), aprile 1992, ISBN non esistente.
- Tino Labarbera, Il «Lemano» e la sua scorta, in I Treni, XXVIII, n. 297, ottobre 2007, pp. 19-21.
- Maurice Mertens, Jean-Pierre Malaspina, TEE. La leggenda dei Trans Europ Express, con la collaborazione di Marc Le Gad, Manfred e Martin Meyer, Salò (BS), ETR – Editrice Trasporti su Rotaie, 2008, ISBN 978-88-85068-31-5.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]- Categoria di servizio dei treni italiani
- Trans Europ Express Marchandises
- Autotreno DB VT 11.5
- Elettrotreno FFS RAe 1050
- Automotrice FS ALn 442
- Carrozze FS tipo TEE
- Carrozze FS tipo Gran Confort
- Carrozze SNCF tipo Grand Confort
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sul Trans Europ Express
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- articolo storico, su webalice.it.
- cronologia dei treni (PDF), su blainestrains.org.
Controllo di autorità | LCCN (EN) sh87004170 · J9U (EN, HE) 987007539127505171 |
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