Chiedere il riesame di una procedura di appalto pubblico.
Appalti pubblici
L'offerente che abbia partecipato a una gara per un appalto pubblico e ritenga di essere stato discriminato, o abbia rilevato irregolarità nella procedura, può chiedere il riesame della procedura o presentare un reclamo.
Le decisioni di aggiudicazione dell'appalto vengono esaminate dagli organi giurisdizionali o dagli organi di ricorso indipendenti del paese UE in cui l'appalto è stato pubblicato. Nel bando di gara della procedura per cui si intende presentare un ricorso si trovano i recapiti delle istituzioni competenti.
Termine per l'apertura di un riesame
Se l'offerta è stata respinta si riceverà notifica dell'aggiudicazione e il termine sospensivo avrà inizio.
In questo periodo d'attesa di almeno 10 giorni non è possibile sottoscrivere il contratto. Entro dato periodo è possibile avviare una procedura di riesame.
Anche se il termine sospensivo è scaduto, il contratto non può essere aggiudicato finché il riesame è ancora in corso.
Decisione di riesame
Se l'organo giurisdizionale o l'organo di ricorso ritengono fondato il reclamo, possono:
- revocare la decisione di aggiudicazione
- richiedere che alcune parti del processo di valutazione siano ripetute
- annullare l'intera procedura.
Appalti pubblici aggiudicati senza gara d'appalto pubblico.
È inoltre possibile chiedere il riesame di un appalto pubblico aggiudicato senza gara d'appalto, se si ritiene che il bando di gara avrebbe dovuto essere pubblicato.
L'offerente dispone di almeno 30 giorni di calendario (ma non più di 6 mesi) a decorrere dalla pubblicazione del bando, o dall'aggiudicazione dell'appalto, per informare l'organo giurisdizionale o l'organo di ricorso.
Decisione di riesame
L'organo giurisdizionale o l'organo di ricorso dichiareranno un contratto privo di effetti, ne ridurranno la durata, o applicheranno sanzioni se:
- l'amministrazione pubblica ha aggiudicato l'appalto senza la pubblicazione preventiva del bando, se prevista
- termine sospensivo era richiesto ma non è stato rispettato)
- vi sono prove di discriminazione nei confronti degli offerenti esclusi.