Classe 2008, Emme Maribel Muñiz è nata a New York, ha un fratello gemello (Max), sogna un futuro nella musica e, a quanto pare, ha tutte le carte in regola per averlo.
È stata infatti star inattesa nell’Half Time show del SuperBowl 2020, che l’ha vista esibirsi sul palco dell’Hard Rock Stadium di Miami con la madre.
Lo spettacolo – orchestrato dalla diva portoricana e dalla collega colombiana Shakira – si è confermato uno dei più belli di tutti i tempi; un mix perfetto di musica ed energia, a cui Emme ha preso eccezionalmente parte.
La piccola, figlia dell’ex marito di J. Lo (l’attore e cantante latino Marc Anthony) ha cantato il grande successo materno “Let’s Get Loud”, accompagnata da un coro di bambini; ma non è tutto: da sola ha poi intonato “Born in the U.S.A”, cover di Bruce Springsteen già interpretata dalla Lopez, che da mamma premurosa le è rimasta accanto splendidamente vestita con i colori della bandiera americana e di quella portoricana.
Ma il SuperBowl 2020 non è la prima volta di Emme: nel 2019 si era già esibita con la madre in “Limitless”.
Insomma, quello di Emme – tratti somatici di papà e stoffa presa dalla popstar – è un destino (roseo) già tracciato sul pentagramma.
Proprio grazie alle sette note ha ammesso di aver sconfitto e superato la sua timidezza, ed ora palco e pubblico non sono più un problema.
Nessun dubbio, poi, su chi sia il suo mito indiscusso: ovviamente mamma J. Lo.