Kerry King elenca cinque album perfetti del metal
Durante la partecipazione al podcast "Lipps Service With Scott Lipps", a Kerry King, il chitarrista degli Slayer, è stato chiesto di indicare gli album "perfetti" di alcuni dei suoi artisti preferiti.
Come riporta Blabbermouth.net, il 6enne musicista californiano ha risposto così: "Se dovessi scegliere tra quelli dei Priest, non sarebbe 'British Steel', ma 'Stained Class'. Se dovessi scegliere dai Sabbath sarebbe 'Sabotage'. Se dovessi scegliere negli AC/DC, sarebbe 'Powerage'. Con i Maiden diventa dura, perché 'Killers' e 'The Number Of The Beast' sono molto diversi tra loro. Probabilmente sceglierei 'Number Of The Beast', perché dall'inizio alla fine, penso sia più forte di 'Killers'. È una scelta difficile perché 'Killers' è un grande disco. E devo fare i complimenti a 'Master Of Puppets' dei Metallica. È un disco fantastico.".
Sempre in tema di album, in una recente intervista con gli australiani di Wall Of Sound, a Kerry venne chiesto quale album dei Black Sabbath avrebbe portato con sé se il pianeta venisse fatto saltare in aria e noi tutti salissimo a bordo di una grande astronave e gli fosse permesso di portare solo un disco della band di Birmingham. Lui rispose senza timore alcuno: "Porterei... È facile ed è difficile perché sono un super fan di Ronnie James Dio. Ma porterei 'Sabotage'. C'è qualcosa nell'atmosfera di quel disco. È figo. Mi spiego, sono tutti fighi, ma c'è qualcosa in quello. Forse 'Symptom Of The Universe'. Non lo so. È una cazzuto senza sosta".
Già nel 2017, King scelse "Sabotage" come uno dei suoi dieci album metal preferiti, argomentando alla rivista Rolling Stone: "'Sabotage' è semplicemente un disco molto pesante. Ci sono davvero tante belle cose lì dentro. Quando ho scelto questi dischi, ho scelto quelli che mi sento costretto ad ascoltare se mi esercito oppure guido, e 'Sabotage' è stata la mia scelta per i Black Sabbath. Ha 'Megalomania', 'Symptom Of The Universe', che ha decisamente carattere, 'Hole In The Sky'. E ha la strumentale 'Supertzar'. La adoro. Per qualche motivo mi cattura."
Kerry King ha recentemente dichiarato a Rolling Stone che "Stained Class" è l'album più completo dei Judas Priest . "Adoro l'intro di 'Stained Class'. E Rob Halford è il mio cantante preferito di sempre, seguito da vicino da Ronnie James Dio, seguito da vicino da Bruce Dickinson. Ci sono dei riff in tutti i primi dischi, così come ce ne sono un sacco in molti di quelli successivi, ma è stato in 'Stained Class' che hanno davvero trovato quello che sarebbe stato il 'suono Priest'".