Un master a tutto tondo sul settore immobiliare, sulla valutazione degli edifici e sulle potenzialità del real estate nello scenario economico italiano. E’ il Master in Sviluppo, Valorizzazione e Gestione Immobiliare, che prenderà il via nel novembre 2024 al Politecnico di Milano e vedrà la partecipazione, tra i docenti, di Simone Comi, responsabile formazione di idealista Italia. Il master si propone di fornire una formazione post laurea che spazia attraverso tutte le possibili competenze necessarie a gestire e valorizzare il patrimonio immobiliare, formando al contempo il punto di incontro di una rete di istituzioni che, da diverse angolazioni, lavorano sul comune progetto dell’immobiliare italiano.
Il Master in Sviluppo, Valorizzazione e Gestione Immobiliare è stato presentato presso il Politecnico di Milano lo scorso 4 luglio. Il programma, che si concluderà a novembre 2025, si svolgerà in collaborazione con Ance Como, presso la cui sede si svolgeranno le lezioni in presenza. Sarà possibile, come spiegato dal direttore del DABC Stefano Capolongo e dalla vicedirettrice del master Francesca Torrieri anche frequentare on line e affrontare prove di laboratorio al termine di ciascun modulo di insegnamento.
L’intento, come sottolineato durante il dibattito moderato da Alessandra Oppio, docente del Dipartimento di Architettura e Studi Urbani del PoliMi, è quello, attraverso il contributo di esponenti dei più diversi segmenti dell’industria immobiliare, di fornire una panoramica completa di tutte le complesse competenze necessarie a interfacciarsi con un asset multi sfaccettato come può essere il real estate.
“Abbiamo abbracciato la proposta di questo Master convinti che sia necessario promuovere ad ogni livello competenze specifiche rispetto allo sviluppo, la valorizzazione e la gestione del patrimonio immobiliare, - afferma Simone Comi, responsabile Formazione idealista Italia, tra i docenti del Master. – Il tema della casa è quanto mai delicato e la tecnologia deve rendere meno gravoso il lavoro dei professionisti nel quotidiano, ma è fondamentale conoscere e saper utilizzare gli strumenti innovativi che abbiamo a disposizione. I Big data sono tra gli strumenti che consentono di elaborare in tempi rapidi una panoramica necessaria ad attribuire agli immobili un valore congruo sia per il proprietario che per i potenziali acquirenti”.
“Il settore immobiliare può sembrare semplicemente attraente visto dall’esterno, ma visto da vicino richiede un numero enorme di competenze data la sua complessità”, notano Francesco Molteni, Presidente di Ance Como, e Angelica Donati, presidente di Ance Giovani. “E’ quindi fondamentale, anche data la peculiarità del territorio italiano, puntare su una formazione completa che mostri come interfacciarsi con i molteplici aspetti del mondo immobiliare nel nostro Paese”.
L’intento del Master è quindi quello di formare profili altamente specializzati nello sviluppo e gestione immobiliare con particolare riferimento alle tematiche relative alla sostenibilità. Tra le competenze curate nel Master in altrettanti moduli, la verifica di fattibilità di operazioni di sviluppo immobiliare, la gestione immobiliare con specifico riferimento al facility management per le imprese turistiche, l'acquisizione di conoscenze approfondite di elementi di marketing e sviluppo immobiliare, finanza e valutazione di asset, informatizzazione dell’asset immobiliare (BIM), due diligence e analisi di conformità, project management, gestione immobiliare, certificazione ambientale e uno specifico modulo dedicato ai criteri ESG nel settore delle costruzioni.
“E’ importante fornire competenze che vadano al di là dell’aspetto teorico ma siano spendibili sul campo, - fa notare Mario Breglia, presidente di Scenari Immobiliari. - Quello che spesso è carente infatti è la formazione “sul campo”, nella convinzione che gestire immobili sia solo una questione finanziaria. Non lo è: per operare con gli immobili occorre conoscere prima di tutto il territorio e la sua complessità, le peculiarità degli edifici inseriti in un determinato contesto per attribuire la giusta valutazione e scegliere il modo migliore per valorizzarli”.
Il Master fornirà 60 crediti, potrà essere seguito nella sua interezza o per singoli moduli, sia in presenza presso Ance Como, sia in remoto, per un totale di 1500 ore da novembre 2024 a novembre 2025. Al termine delle lezioni sarà possibile intraprendere uno stage di 200 ore presso una delle aziende coinvolte. Sono a disposizione anche alcune borse di studio attribuite per merito. Per maggiori informazioni, visitare il sito del Politecnico di Milano.
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