Due ricercatori dell'Istituto, Paolo Santi e Maria Elena Renda, lavoreranno a Boston con i colleghi del MIT per ricerche congiunte sulla mobilità urbana
È stato siglato un accordo di collaborazione di ricerca tra l’Istituto di Informatica e Telematica del CNR e la Mobility Initiative del Massachussets Institute of Technology di Boston, accordo fortemente voluto dal direttore dell’IIT-CNR Marco Conti e dal direttore del Mi-Mit Jinhua Zao. L’accordo prevede che i ricercatori dell’IIT-CNR Paolo Santi e Maria Elena Renda possano svolgere la loro attività nei laboratori del MIT, con l’inversione di rotta: non più “fuga di cervelli” ma collaborazione consolidata e strutturata internazionale.
La Mobility Initiative è un’attività di ricerca portata avanti dal MIT di Boston, uno dei centri di eccellenza della ricerca mondiale, con lo scopo di rispondere alle grandi sfide della mobilità urbana portate dalle nuove con obiettivi comuni in tutto il pianeta (dalla decarbonizzazione alla giustizia sociale).
“La collaborazione tra l’IIT-CNR ed il MIT – spiega Conti – vuole rafforzare le opportunità di interazione tra i loro ricercatori, la possibilità di strutturare progetti comuni e di portare a sviluppi di ricerca importanti nel campo della urban mobility, cioè della matematica e dell’informatica applicate agli studi sulla mobilità. L’obiettivo comune è contribuire a una mobilità urbana più sostenibile, con benefici individuali e sociali in termini di privacy, salute e riduzione dell’inquinamento, del traffico e dei costi”.