Appuntamento il 9 e 10 marzo a Pisa per il kick-off meeting del progetto che coinvolgerà centinaia di ricercatori in tutta Italia, il Partenariato esteso finanziato con i fondi PNRR e guidato dal CNR
Al via FAIR (Future Artificial Intelligence Research), il Partenariato esteso finanziato dai fondi PNRR che mette insieme 25 partner istituzionali e privati guidati dal CNR. Il kick-off meeting si terrà il 9 e 10 marzo a Pisa, sede legale del progetto, nell’Area della Ricerca del CNR.
L’evento del 9 marzo a Pisa
Il primo incontro di avvio lavori e confronto servirà a delineare i numerosi ambiti del progetto, i metodi di studio innovativi e gli obiettivi dell’IA del futuro.
In particolare, la due giorni pisana prevede il 9 marzo il lancio del progetto con un evento pubblico alla presenza della Presidente del CNR Maria Chiara Carrozza a partire dalle ore 15. L’evento ospiterà gli esperti in intelligenza artificiale che fanno parte del progetto FAIR e alcuni protagonisti delle aziende coinvolte nel partenariato, moderati dal giornalista Alessio Jacona, curatore dell’Osservatorio IA di ANSA.it.
Il 10 marzo si svolgerà poi il vero e proprio kick-off meeting con la presentazione della road map scientifica del progetto.
Il progetto FAIR parte dalla moderna Intelligenza artificiale, dai suoi diversi aspetti teorici, modellistici e ingegneristici, ma è rivolto verso il futuro, con l’ambizione di contribuire a far fronte alle domande di ricerca, alle metodologie, ai modelli, alle tecnologie, senza tralasciare le regole etiche e legali, e i temi di sostenibilità in senso ampio, non solo ambientale.
Il CNR è il soggetto proponente del progetto, in collaborazione con il Laboratorio Nazionale AIIS (Artificial Intelligence and Intelligent Systems) del CINI. FAIR è una fondazione senza scopo di lucro e il suo Presidente è Giuseppe De Pietro, direttore dell’Istituto di Calcolo e Reti ad Alte Prestazioni del Cnr (CNR-ICAR).
Il Partenariato, che per la prima volta raggruppa la rete scientifica nazionale di esperti in IA coinvolgendo anche un primo nucleo di aziende del settore, è costituito da 4 enti di ricerca (oltre al CNR, Fondazione Bruno Kessler, INFN, Istituto Italiano di Tecnologia), 14 università (Politecnico di Milano, Politecnico di Torino, Sapienza Università di Roma, Scuola Normale Superiore, SISSA, Università Bocconi, Università Campus Biomedico di Roma, Università di Bologna, Università di Pisa, Università di Trento, Università di Bari, Università della Calabria, Università di Catania, Università di Napoli “Federico II”) e 7 aziende (Bracco, Deloitte, Expert.ai, Intesa Sanpaolo, Leonardo, Lutech, STMicroelectronics).