I modelli stilistici sono evoluti per rispondere a gusti ed esigenze sempre nuovi, mentre le tecniche di lavorazione restano quelle antiche, tramandate nel corso del tempo e della storia. La grande passione che accompagna i nostri artigiani ha permesso di tutelare e portare avanti l’eredità culturale orafa che è il vero cuore pulsante dell’azienda.

Alla base di tutto c’è l’idea creativa. Nasce così un disegno, un bozzetto che le sapienti mani degli artigiani trasformano, con l’aiuto del fuoco, in piccole sculture fatte di cera. Attraverso questi passaggi prende vita un modello unico che verrà utilizzato a sua volta per le successive fasi produttive.

Nella lavorazione con fusione a cera persa, il modello in cera diviene l’anima di uno stampo in gesso che, una volta solidificato, viene svuotato della cera stessa (“persa”) e riempito di argento fuso. Attraverso questa tecnica, di cui Giovanni Raspini è maestro e che trova le proprie origini nella tradizione etrusca, l’argento prende vita per divenire gioiello. Seguono innumerevoli fasi, come pulimentatura, assemblaggio, brunitura, spazzolatura, controllo qualità, sempre rigorosamente svolte a mano. Nasce così, ogni giorno, lo stile Giovanni Raspini.

Quando realizziamo i nostri gioielli pensiamo sempre che passeranno di mano in mano e, per questa ragione, ricerchiamo una qualità eccellente, affinché possano durare nel tempo mantenendo intatta la loro bellezza e il loro valore. Si tratta di una volontà di sostenibilità che si traduce nell'estensione del ciclo di vita dei prodotti. Il nostro impegno nel rispetto dell’ambiente trova inoltre riscontro nelle tecniche millenarie impiegate per la realizzazione di ogni singolo prodotto: processi artigianali con un ridotto impatto ambientale.