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Pistoia a un metro da terra

2012

Camminando a un metro da terra, ho messo il piede su una pietra rotonda, intiepidita dal sole. - Perché è rotonda? - Il torrente Brana l’ha arrotondata, come fai tu con la creta. I torrenti hanno mani pazienti e tasche profonde dove mettono di tutto quando precipitano dalle montagne: tronchi d’albero, foglie, sassolini o interi paesi. Spesso ci dimentichiamo di tenere pulite quelle tasche e allora succedono disastri... - Dov’è il torrente? Non mi è sembrato di vedere nessun corso d’acqua. - Scorreva qui vicino, da prima che ci fosse la città. Immagino il torrente: la città è scomparsa. Ci troviamo su una collinetta erbosa, dove afiorano migliaia di pietre rotonde. In basso la Brana luccica saltando tra i massi mentre sull’altra riva, tra i giunchi e le canne, un airone ha appena catturato una rana. Ecco la piazza del Duomo di Pistoia Qui c’era un’antica strada. Un vescovo molto potente, e forse anche un po’ Sotto il portico della Cattedrale c’è una gran confusione. Rumore di ferraglia. Polvere. - Nell’anno del Signore 1175 io, Guido notaio, ho concluso la copia dello Statuto dei Consoli del prepotente, vi aveva costruito sopra la sua dimora: un arcigno castello grigio fatto tutto di pietre Operai che entrano ed escono. - Che succede? Comune di Pistoia. Questa pergamena sopravviverà alla crudeltà del tempo e sarà il più antico statuto rotonde. C’era anche una torre: il segno del suo Scipione de’ Ricci ci informa che la cappella di comunale che potrete vedere in Italia. potere in città. Con il passare dei secoli le pietre rotonde non erano San Jacopo viene smontata, dietro suo espresso ordine... - Che cosa è un Comune? Io in comune ho dei giochi con mio fratello e per trovarci d’accordo facciamo più di moda e un altro vescovo, dopo di lui, aveva - Siamo arrivati tardi, non la potremo più vedere... delle belle litigate... trasformato il castello in un lussuoso palazzo. Vedi i mattoni su in alto? - Non è proprio vero. Ci sono ancora delle tracce! Guardate sopra quella porta le foglie e i iori dorati, Quella era la cappella privata del palazzo. La città intorno non era molto cambiata: le mura, le chiese, la piazza del mercato, il torrente, tutto era rimasto al suo posto. ne c zio la mia esp lor a omin cia da qui Quante pietre, quanti mattoni nel muro di questo palazzo! Ognuno nasconde una storia... e vicino i dipinti con San Jacopo che protegge la città con il suo abbraccio. Anche dentro ci sono altri indizi... Vicino al campanile, a un metro da terra, - Alla ine però trovate un accordo e siete soddisfatti tutti e due. Il Comune è un accordo per un signore scartabella documenti scritti a mano vivere insieme.