SOPRINTENDENZAAI(CHEOLOGIC-A.
PERLETRURIAMERIDIONALE
MuseoNazionaleEtruscodi Villa Giulia
La CollezìoneAugusto Castellani
e"*r,I#""ffí,lls*u,,i
Testidi
Rosama Barbiellini Amidei, Maria Gilda Benedettini Lunardi,lrene Berlingò, FrancescaBo[am,
Ida Canrso,Claudio Cavatnmci, Rita CosentinoMarconi, Maria Aana De Lucia Brolli
Laura Maria À[icheni, Anna Maria Moretti Sgubini, Maria Antonietta Rizzo
Scbededi
Laura Arnbrosini, RosannaBarbiellini Arnidei, Maria Gìlda BenedettiniLunardi,
FrancescoBoanelli, FrancescaBoitani, Gianluca Caramella,Claudia Carlucci, Ida Caruso,
Claudio Cavatnnci, Rita CosentinoMarconi, Maria Anna De Lucia Brolli, Iritzi Jurgeit, Ugo Fusco,
LorelÌa Mareschi, Laura Maia Michetti, Maria Crisrina Molinari, Anna MariaÎoreui Sgubini,
Maria Antonietta Rizzo,Patrizia Serafin,Lucia Suaria
SOPRINTENDENZA
ARCHEOLOGICA
PERLETRURIAMERIDIONALE
MuseoNazionaleEtruscodi Villa Giulia
LACOLLEZIONE
AUGUSTO
CASTELLANI
.t'ERI,Ld.di BRETSCHNEIDER
ÍNGEGNERIAPERLA CUTTURA
SO?RINTENDENZAARCHEOLOGICAPERLETRURIAMERIDIONALE
MuseoNazionaleEtùsco di Villa Guìia
La CollezinneAugustaCastellani
Cantributi di
Laura Ambrosini IlaT
RosannaBarbiellini Amidei Irla]
Maria Gilda Benedettini Ltnardl, tngbl
Irene Berlingò 117
Francesco
BoanelliÚtlJ
IrancescaBoitani[ú]
Gianluca Caramellalgcl
ClaudiaCatluccilrlr]
Ida CarusoI'i,
Claudio Cavatruncilrcl
Rita CosentinoMarconi lrcz]
María AnnaDe L'acia Brol\ tnadhl
Ugo Fusco Ir,4
FntziJulseif [fr]
Lorella Maneschilluz]
Laula Mari^ Mi.chetriunnl
Maria Cristina Molnari Im.nJ
Anna Maria Moretti Sgubini Ia,z/zs]
M^ia Aî\rorretî^ ljzzo [nar]
Patrizia Sera{inlprl
Lucia SuariaIÀl
Sesletetlndí Redazlb e
Maria Letizia Arancio, Maria Gilda Benedettini Lunardi
O Copyrislt20oo
Ivirr.eroper Berie e AttrítàC-tJrcal
A.cheolosjca
pef1'Etturia
MerjdionaÌe
Sopdnrendenza
lsBN 8E-8265
0898
Unar€lli,,azioneednorialedi
<LERN.Í-A."
dì BRETSCHNEIDER,
Roha
INGEGNERIAPERLA CULIUM, RoNA
Museo nazionale di Villa Giulia - Roma
La coÌlezione
AugustoCastelÌani
/ [a curadi AnnaMariaMorettiSgubinil._Roma:
di BRETSCHNEIDER,
2000. 245 p. : iU. ; 28 cm.
"L'-ERMA>
per I'Etruriameridionale,
In testaal front.:Sovúntendenza
archeologica
Efusco di villa Giulia
Museonazionale
ISBN 88-8265-089-8
7085632
cDD 20.
- Cataloghi
1. Roma- Museonazionale
di VilÌa Giulia- CollezioneCastellani
- Sec.7.-6.a.C.-Collezioni
3. Ceramiche
2. MetalliFeziosi- Sec.7.-3.a.C.- Collezioni
4. Bronzi etruschi- Collezioni
l. Moretti Sgllbini, Anna Maria
6Lr
À{USEO
ITRUSCODI VILL,\ GruLI{
29. AnJora tineníca tlel Pitore CaDà Cervereri(TErlrscts1899,!. 16r).
Ricoqrostada fran,ncnti.conintesr.ziofi.
Arsilla depurdt.jiro.cli nr biancoe pao
A l t . l 9 i d i a n .m a \ . 2 , 1 . I n q
i06i2
B r r t : T H E r s c È1 8 9 9 p
, p . 6 6 : 1 6 1 ,ù J 9 ,
classe
B, sruppolYi l\'INcazzr\i 1910,p!.
222 221,n.,1t4,ra\arLIII,2i LlV.1i L\i 1
]i loN BoTEMER
194:1,pF. 161 $.;,.18Y,
fp. 98,n ,12i68livo\.. B.trlrER 1969,p!.
2629 Panlitonera, pp. lii 17, n 421
ùIo.,N BRCE 1979, pp. ,10 $j C,Bùs.l
198i,p. 2 1. n. 1.1rB.a:/.1,4dletk' , p.26,
! . 9 8 . 4 2 i K L U I ù 1 9 9 6p, . i . r . 1 1 1
Lanfora è decorata sul lato A,
dall'alto,con centauromachia,
fregio vegetale(palmettee fiori di
loto), e due fregi di animalildue
sfingitra galli;due arieriffa panrere
e stembecco),
ed in B, con amazzonomachia,fregio vegetale(pal
mettee líori di loro) e due fregí di
animaÌi(civeitàtra pantere;pantera
e stambecco).
Attribuitaa1periodo
inizialedell'artivitàde1Pittore Ca
ste11anr,
sl dat, a1ìbur)u r.L.
Il PittoreCastellani,
oltre ad esseteiÌ più prolifico,è ancheil più
caratteústico
de1GruppoTinenico
per le suefigure\ivaci, da11a
gran
de testa,e per la sua predilezione
per un fregioflorealerl di sopradei
due fregi di animali.Appartieneai
pittori tardi de1gruppoe probabilmenredecoravaanchevasiplasma
ti da altri. I vasia lui anribuiti provengonooltre che da Cerveterie
Vulci, anche da Tarqr,riniae da
Chiusi. La presenzadella lertera
(vedi
qoppanel,epseudoiscrizioni
lato A dellanostraanfora)ha spínto alcuni studiosiad abbassare
al
560-510a.C. la cronologiadel
Gruppo, correntemenre
fissatanel
secondoquarlo de1\rI secoloa.C.
Linizio dellaproduzione,sullabase
dell'influssodi Kleiriassul Pittore di
Prometeo,capostipitedei Gruppo,
pocoprimadel5ó5a.C.
sarebbe
Le aúore del GruppoTirrenico
devonoil ìoro nomeallaregioneia
cui sonostateprevalentemente
rin,
venute,cioèÌ'Etruria l.Tyrthenìa
in
greco). Alcune incongruenzedi
carattereiconograficohanno fatto
Proporreper pafie di loro un'origì
ne non ateniese(Attica settentrio
nale). Rim'enutequasi esclusír;a
meniein Occidentesarebbero
state
prodotte,secondoalcuni studiosi,
in una coloniagrecad'Occidenteo
addiritturain Etturia. Tuttàviale
iscrizioniin alfabetogreco,la for
me e Ìa sintassidecorativa,la coerenza de1 repertorio iconografico
sembranostrettamenteconnatuîate con il moncloartico.Le anfore
lirreniche costituisconoun docu
menloimportantedellapropagan
da ateniesein Occidentepoiché
contribuironoa iormareed influen
zareil patdmonionarmtivoelrusco.
al
)0. Hyclria attica a Jigurenereattri
buita l4dós
Dd Cenereri, necropoli Gcavi Calabresi
piima del 1861).
Rrcohposta
da frannenti co! imesrazjoni,
dl nuór'l
ofa rest,u.ata.Ònd.Ònoscimenro
Argilla depuratarosaîaivernice nera e
sÒlradipinùrenì .o$o raonuzo.
Alr 18,4,dian mar 10,t.I.q t0681
Brrl: Bm\N r86i, ! i4ti À{NcÀzzrNr
1910,pp. 195 196,n. 410, ravr )O-IV11
X L V I i X L V I , 1 - 2 ì , 4 r Vp,. 1 0 En, . 1 1 ,6 8 t i
p!. 52-54.
Bri.\?ouN 197,1,
62
MUSEOE]RUSCODI VILLA GIULIA
È partedi un grandevasousato
per miscelare
il \,1noconl'acqua,la
cui decorazionenegli esemplari
atúci a figure nere era limitata al
l'imboccaturae all'intemodi essa.
Nel fregio che corre lungo l'orlo
intetnoè dipinraunafiÌa di seinavi
da guerra che procedono suÌle
onde, sì da apparire galleggianti
sull'acquaquandoil vasoerapieno.
Nella raffigurazione miniaturistica
delle navi, le veloci pentecontere,
provfistea prùa di aguzzisperonia
forma di testadi pesce,si distin
guono il timoniereche, seduto a
poppa, manovra i due remi di
governo e Ia schiera di cinquanta
rematori (nella visionelateraÌese
ne contanoÌa metà).
11vaso è firmato da Erechias,
celebre ceramista e pittorc attico
degli anni tra iI 550 e il 5J0 a.C.,
comeindicauna delledue iscrizioni graffite sulla spalla dopo la cottura del vaso.La secondaiscrizione, in alfabetodellacittà di Sicione
nel Peloponneso(a dìfferenzadella
prima, in aÌfabetoattico) dichiara
che il vasoè statodonatoda Epai
netosa Charopos,forse due amici
di Sicione.Iìiscrizìoneè signìficati'
va se si considerail ritrovamento
del dinosin Etruria,in quantoindi
ca un commerciodi secondamano
delleceramichegreche,comesug
gerisconoanchele anfore date in
premio ai vincitori dei giochi ateniesiritrovatein Etruria (n. J9).
Il dinosdi Exechiasè il più anti'
co (e il solo firmato) di una setie
piuttosto numercsadi esemplari
simili, rinvenuti in Etruria, in Italia
meridionalee in Sicilia.
wl
)2.Kylíx attícaafigureneredeltipo
Lip-Ct:.p di Tleson
Provenienza
sconosciùîa.
da frammenti,pdvadi parîedi
Ricomposta
AJsila depurara;rito.chi in rraona,,o.
Alt. 11,5idian. odo 19,1.Inr 50654.
B,rl: KLErN1887:,n. ili NrcoI-E1916,p.
18.{,n. l4i HolPrN 1924,fis. 400; MN
cazzrNr 1910, p. 127, n.608, taw. IV;
X C I I , l r , 4 B Y!,. 1 8 2 n, . 2 1 .
parc consciodella sua abilità, che
firmandosi<diiendea sottolineare
glio di Nearchos>,il noto pittore.
Ègli decotala trp Cap da1labbro
con, tlgure o plccox
rLsparmlalo,
gmppl: tarvoltd u decorazlooe fl-
gurataè sostituitada un'iscrizione
valoredecocheassumeessastessa
rativo.Nel nostrocasosi trattadel
la firma del vasaio,ma vi possono
La kyli1, dalla forma molto ele- esseîe anche formule di augurio
a berc,Tlesonrafgante, è decorataesclusivamente con esortazione
(sirme,sfin'
animali
figura
di
solito
palmene
inverticaliche
con due
quadranola firma T/esofi ho Nearcha gi, cervi,galli,galline,cigni in copepaiese(n) (T\eson figlio di Near- pia o isolati, pantete,caprii cen
tauri,arieti)dispostivariamentesia
chos fece), ripetuta su entrambi i
alf intemo sia all'esternodellelrplati lsenza n finale su B). Appar
Caps(molte delle quaìi lasciaacrotiene allafasematuradell'attività di
me).
Nei limiti di una pittura di
Tleson ed è darabilea1550 a.C.
che attingeal patrimonio
maniera,
Tlesonè uno dei massimiesponenti
Tlesonnon inventa
dei PiccoliMaestri,uno dei miglio' attico-corinzio,
ma
desce
con maestriaad
ri ed il più prolifico.La suaatrività nùlla,
di vasaioe decoratore
di Lip-Capse isolarealcunimorivi tradizionalie
sobrietà
ad esaltadicon eleganza,
Bantl-Cupssr svolgetra 1À565 eà i
525 a.C. Su moltissimedelle sue di linee e con urio spiccato senso
coppe Ìo stile è così unitario da dellapolicromia.
confermarel'appartenenzadei suoi
prodotti ad un unico pittore. ApUal
-
.raftìca
atti.d d ksrte ke/e
)3. Kglix attícaafigure nerecofianse
a bottani del Pittarc dl Phrynos
:-rrdienzasconosciùta.
:::oúposra da frahmenti.
:,=ìlla depuratar.itocchi in bianco e pao-: 1.1,1;
diú. orÌo 22,4.Inr t0t8ó.
:,t-: MrNcAzzÌNlI9)0, pp. )34-J3r, '.
::j: raw ry fic.614r XCII,7; XCVI,1-2r
p. 1\.
:ta\\,4 Pnftlíponefla,
La kylix è decorataall'interno
:3n un centauronell'atto di sca-:re un massoed all'estenocon
jjra scenadi pagenzadi quertiero.
:-:iribuitaal Pittore di Èhrynosè
:jrablle al ))U a,L, 5ra sul lato A
::-r su quello B vi sono numerose
:;.udoiscrizioni appostecon l'in:azione di indicareil nome delle
-:ure partecipantiallascena.Quero dpo di kylix, caratretizzto d^ll,^
:,:rticolareconformazionedellernse
: 5ononi, è attestatoin Artica in:-ìiao al secondoquartodel Vl se
:olo a.C.Uno dei pochi esemplad
in ceramica,
\a cui iorma detù da
prototipi metallici(coppamicenea
di argentoda Dendra,dell'ElÌadico
recente),reca la firma di Etgoti
aos. ll nostro esemplareè sìato
colÌegatoa due coppe,una conserîera a Bruxellesed una a New
\ork, operada1vasaioPhrynos.ll
Pinore di Phrynos,così chiamato
jal vasaio Phtynos con I quale
-:\'ora, è atdvo rra il 565 ed tl 525
:-C. I Pittore di Phrynos,uno dei
:igliori Piccoli Maesti, firma anìe coppedel tipo Gordion,picco.: anforeed alcureanforedaliorpo
tpîoss^to lBotkin Clasr). Le zue
:iccolefigure,dal disegnoelegante
a sÙltstlcamentecoetente. sono
:aratterizzateda gmndi teste,vigote
. movimento.Il suo stile incisivo,
::dinato e vivo, ha un forte potere
:rrrativo. Elementi carattetisrici
:J suo stile sono il pronunciato
:.ntorno dei gÌuteie dellegambe,
:ariglie e ginocchia sortili, il pol:accio quasitriangolaree l'inremo
:-Jle gamte convesso.Le figure
:amo uoora ptonundatee nasoa
:,ú!a che forma un Ìungo profilo
6l
64
DI VÌLL.\ GIULIA
MUS]]OETRUSCO
re afimantatee sul corpo con un
concavocon la fronte. Delimita i
contorniconincisionieprestamolta aurigasuunà quadrigd.Recadipinmàni e gi- to sotto il piede íl contrassegno
attenzionenel dísegDare
di rosso mercantileB (forsedracma).Atrri
Fa abbondanteuso
nocchìa.
per vesti ed armaruree di bianco buita al Pittoredi Zurigo,è databi
figure femmi
le rra il540 e il 510a.C.il Pittore
per f incarnatode11e
di scudi.
di Zurigo si dedicaprevalentemen
ni1i,r'esried epzsezara
te alld decorazionedi hydriai. Le
raffigurazionidi partenzadi guer
tldl
rierí, cli coppienuziali su carro o
di una quadrigafrontalesol o fre_
J4.H)tlúd atticda fìgure nere del quenti
suÌìehvdriai.Le quadrighe
Ptttote dì Zurìgo
possonoessereraitlgulated1proÍProlenic.zas.Ònosclura.
lo versodestrao frontali:la presen_
Ricom!Òrada f.ammenti,.Òninresùzioni.
za,sul carroo nei suoiPlessi,di alArgil. dcpùrata;rirocchiin paonazzo.
olire all'opÌitaed al
tri personaggi
A h . 2 9 , 1di i à D .m a r .2 4 , 2 . l n r5 0 6 9 7 .
200,
ù.
416,
B#l: Mrrcrzzi.'r 19]0, !
I'auriga,più o meno caretterizzad
raw XLIV, 6i XLV,I i XLVI, 6r,4BV,P.92,
da attribuli, servea conferireuna
í 2: Patulipan.ti, p. )1, n 2ìJuH-'sro\
connotazionespecificaalla scena
i 9 7 9 .p . 9 2 ,n . 2 , 1 i ! oó B , 2 .
(es.apoteosidi Eracle).
due
Al due11o
di opliti assistono
sulla
spalla
Lhydria è decorata
in
anitudine
ammanrate
figure
con la raffigurazionedi un duello
piultostorigida,designaiein gene
di opJiti al qualeassistonodue figu-
re con il rermine blstafiden, fillr
glrrazionedei cittadini areniesidi
erà arcaica.Non si tratta solo di
testimonipassividell'azioneche si
svolge al centfo della scena,ma
quasi di un'istrnza di controllo,
del1e
vigile e artentasalvaguardia
allar,'itadellacitnormenecessaríe
del
tadinanzaed al mantenimento
àe11a
ell'interno
I eunotnia
Polis
Lhydria è un vasoutilízzatoPer
attmgeleacqua)spessoraúlgulaio
sulle hydrìai stesse,nelle scenein
cui delÌedonneattingonoacquaad
una fontàna.La diffusionedi questeraffigurazionidi fontaneè forse
da considerareun'allusionealla
di fontanead Ateneda
costruzione
parte di Pisisiràto-La famosaEr
fonle delle nove canneàÈroanas,
nelle,fu erettada Pisistratoe dai
suoifigli allependicidell'Acropoli
tkl
i5. Anforu atticaa fìgure nere del
Pittore BMN
rraiÌ
Da Ce4'cteri,necrcpoli.Scali€seguiîi
I86ared il 1867.
RiconposradaÉrment , lrshe Égúi{úi
,{rgiìladepurata;ritocchiin biancoe Pao'
Aii 2t,li diam.orlo nat 18.5 Inr t0715
B ú l r N a r z 1 8 6 9p, . 2 t 0 rM N G c a N t 1 9 1 0 ,
D p . 2 1 12 1 2 ,n . 4 ó 1 t, a w .L V l l , l ; L V I I I , 2 ;
ABV,F.226,n. \Pd4lkaùend. p. rîi,^ 5\
1974,p ót, fis. l'2jJoFNsroN
BoARDùÀ^'
1979,p. 87, n. l, tipo l5A, )t Bea.h),Ad
d e " à a \p, . 2 1 , n . 2 2 6 ,t i J a . a ù E ! $ 1 9 8 6 ,
p. 214,n. 87,f.\. 205,a1, llealel Addet
Jd/, p. 59,n. 226,5 \ Toslo 1999,pp 67l
1 0 1L O J1i 0 7 : 1 0 9 i n n . 1 49 09 0 , 8 9 8 , | i1g2 1
srillatoA con
Lanforaè decorata
quello
B con Pe
su
una Chimerae
qucJe
con ogni
(a
del
srso cavallo
Attri
probabrlrta
eraBeÌÌerofontel.
(abbfeviazione
bLntàalPÌttoreBlvlN
per British MuseumNikosthenes),
appaÍiene alla Classedi Bellero
a.C.Essa
fontee si dataal5.10-510
recadipinto sottoal piedeun con
fiefcantile greco(r). La
trassegno
Chimera,un mostrospirantetuoco,
di originedivina con tre teste,una
di leone,una di drago(o serPente)
L. e/.nna dttíd aiZLre
ót
".r
clellaClassedi Bellerofonte,carat
terizzatcdal1'ansa
a trìplícebaston
ccllo, e di cui i1 nosrro esemplare
coslituisce
il vasoeponimo-
Ual
)6, Kt/ix attícaafigurcneredeltipo
Band Cup lel Pítrore del Cen
Pfrr'enienzasconosciurd.
Ri.ornlosa dî framme.ti,coninregfdzioni.
Arsillà depuràtai.ltoc.hi in biancoe pao
A l t . 9 . l i d i a D ro.d o 1 1 , 8 . I n vt 0 6 9 9
B#1 À4rNGAZ7J\r
1910,p!. l2l ]24, n.
ó 0 2 ,r d $ X C I ,J i X c l l l , 2 l r . 4 l t r . p . 1 9 0 ,
n.15
La kylir dcl tipa Band-Cupè
decoratasuÌlaro A con due coppie
costituiteda un guerriero{Edipo?)
nell'attodi assalire
unasfinge,e sul
lato B da due efebia cavallo.Attri
buíta al Pirtore del Cenrauro,del
gruppodei PiccoliNlaestí,è data
bilea1510-520
a.C.La BandAq, a
fasciarispalniata,con labbro vei'
niciato e decorazionenella fascia
tra le anse,ben si prestaalladeco
e unacentraledí capra,fu uccisada gliore e probabìlmenteiì più ar,r.i razioneminiaturísticadei Piccoli
Bellerofontegrazieall'aiutodi Pe
co, daÌmomenlocheallasuanTano Maestri.La decorazione,
pur sem
gaso,il cavalìoalaro.
sono slete assegnateanche una pre senhtî cofie un complemento
ll PittoreBMN operaall'inrerno coppadi Sianaed alcunecoppedei della forma di cui sottolineale
dellabottegadi Nikosthenes.
Tra i
PiccoliMaestri.A lui è stataattri
scansioni,
progressiva'
va facendosi
pittori di tale officina,eglí è iì ni
buitala maggiorparte deììeanfore mente pirì complessa,con scene
'[i
:'ir'
La ceranicaa i.n ó lisule aerc
6J
più ampiee gruppi di figurerelativamentenumetosl,
La sfinge,leonessa
alatadallate
stae bustofemminili,comeè noto,
erail mostrocheuccidevachi non
fosseriuscitoa risolvereil suoenigma.Edipo,nellafaseprobabilmen
repiù anticadel mito, la combattelar esistonoinlàtti una raffigurazio,
ne vascolare
di Edipo di frontealla
Sfingecon il bracciolevatonell'at,
ro di colpirla con una mazzaed
qualele dà il colpodì
un'altrane11a
graziaconla lancia.Evidentemente
a talefaserisaleÌa nostraraffigurazione,ancoraben lontanada quella classica
nellaqualeEdipo è rap,
presenlato
m atteggramento
pensoso dÌ fronte alla Sfinge lcome ad
esempionella &1/rx del Pittore di
Edipo). Il Pittore del Cmtauro
eppafiienea.ll'ultimafasedi attività
delgruppodeiPiccoliMaestri.Egli
mostrauna cefta predilezioneper
eli equidi (cava11i,
centaui e sariri)
resi in uno stile nervoso e vivace,
raffigurati sul labbro e talvolta
inche nel tondointeîno deivaso.
Ual
ii. Anfaw attica a figure nete di
Nikasthenes
?iovenienza
sconosciuta.
lcomposta da frmmem| con inlesr&ioni.
:jgilla depùratarriroc.hi in biuco e paoj! l0,7idlam.max. 17,i.In\. J05r9.
:j;/.: Mh-cAzzrNr1930,pp. 228 229, n.
:rr. taw I, 461iLVm, 4-5!LX,2.1, ABU
-. 220,n. J 1rvoN BoTHMER
1951, p.71, n.
'r:
::.iehda', p. 5a, n. 2203t îoia 1999.p.
::-r. n.ll, fìgs.19,B ., Ill.
La forma del vaso,anforanico.-,oica,prendenomeda NrLostÀer=. il suo inventore.E decorata
ijlla spalla,su mtrahbi i lari, con
,: amazzonomachia,
sul corpocon
:::ene di palmette e fiori di loto e
;le anse con due donne nude,
: :11aspalladel lato A, tra le gambe
:J oplita e dell'Amazzonecom--r-enti,è dipintal'iscrizioneNiko-
(Nikosthenes
sr,6ezes
epoliJasez
fe
ce).J-anforaappartiene,
all'interno
dellaproduzionedi Nikosthenes,
al
DoubIe-FIoruI Group, caî^tteizz^ta
da un ampio fregio floreale di boc
cioli e palmettecontrapposte
sotro
la fasciamediana.Altre carattedstiche del Gruppo sono le palmette
ed i fiori di loto disposria crccesul
collo,le decorazioniflorealiricche
di colotesu11'or1o
e nellafasciacen
trale e le figure sulla spalla e sulle
anse.Attribuitaal VasaioN e al PitroreN, è darabiletra i1530edl520
a.C. La firma Nikosthenes
è la pìù
comunedi tutte fra le figurenere:
semprecon il verbo epoiesek,lnd1ca la sua attività di vasaioo pro,
prierario d'officina. Questa, che
produceolre all'anforadi tipo (nicostenico>,imitazionedell'anfora
in buccheroetrusca,anchecoppe,
kyathoietc.,è attivatra il 5,10ed il
520 a.C. circa.I- anforaerauri modellodi esportazione;
quasitutti gli
esemplaridei qualiè nota1aprovenimza sono stati tfovati a Cefle
teri, mentrela maggiorparte dei
vasi di altre forme viene da Vulci.
Nikosthenesadattòla sua produzione alle esigenzedella clientela
etrusca,elaborando3nche forme
estraneeal repertofio vascolare
attico.Carattedstiche
stilistichedel
Pittore N sono una decorazione
esuberante
e prolissa,l'abbondante
uso di motivi e combinaziorÌi
alter,
nati. Nelle operepiù tarde c'è una
generalesempliiicazione,con diminuziorÌedel numerodellefigureed
un aummto dei motivi ornammtali.
ln essepredominanotrasc\tîatezz
,
ripetitività ed esecuionesommaria.
tkl
)8. Anfota attica a figurc nerc del
Pitore di Antít?enes
Da Tarquinia, scavi del sis. Bernardjno
Fancelli di Monte Romano, necropoli,
locaÌi!à Turchina lresso I'Ara de11a
Regina,
Riconposta da frannenti. Il pìede è staro
.estaurato
in dúco co! pernidi pionbo.
Areilla depurata;ritocchiin biancoe pao'
Alt. ls,ti dian. max.24. IN 50ó26.Reca
lo stessonùmero d'ìnvdtario un colerchlo
probabllnenre non pe.tinente.
BlbL:BEúLE\ 1927, pp. 69'70,fig. 51MN"
cAzzrN 1910,pp.251-255,n.487. re'\
LXVff,5; LXX[, 1-2ilBY, !.270, n. 6]i
Paúlìpanesa,pp.\2A,aàr. i4 bisiBross!
DUPL.{N1972,!. U,1; \lmNcK ftÉIlrm
1982,p.1,19
norai9, ravXVl,lr L{wm!DMS 1984,p. 276,n. 719,îa{ 247,749iCARùso1985,pp.2l-24, n. 19iBedler Addes
di' , p.10,n.270.6JtB@ov 1989,pp.l2; 40i
ó 9 - 7 081J ,n . J 4 ; 1 1 8 n, . 5 . 1t,a w . 5 l b ! 5 4 .
Lanfora recasul lato A 1araffigurazionedell'incontrotra Eracle
ed il centauroFolo allapresenza
di
Ermes,e sul lato B un incontrodi
divinità(Apollo,Artemide?,Ermes,
Afrodite?).Attribr-ritaalla faseIb
del Pittore di Antimenes,è databi
le al520a.C.
Lincontro tra Eracle e Folo
compareanchesu un'altra anfota
del Pittore di Antimenesconservata a Londra. Il centauro ospitò
Eracledurantela cacciaal cinghiale d'Erimanto e gli offrì del vino
pfesodaun pithoscheappafteneva
ancheagli altri centauri.Essi,smtendoneI'odore,accofsefoe ne seguì la sanguinosa
lotta con Eracle.
Sull'anfora la presentazionedei
personaggi,
accuÌataed armoniosa,
ha un tono fami.liaree leggermente
ironicorFolo è umanizzato
e civilizzato,Eracleha un aspettopacifico
e soîridentee fianca ogniallusione
a.llaCentauromachia.
Nell'ultimo
quaftodel \a[ secoloa.C.i Pisistfatidi potevanoessereassimilatiad
Eracle,ed è per questoche temi
come le fatiche e la sua apoteosi
sonocosìampiamente
raffigurati.
Il Pittore di Antimenes è il più
ptolifico dei pittori di figure nere
attivotra 5J0 e 510 a.C., duranteia
prima gener^ziorìedelleÉgurerosse.
Decorahydriaeed anforea collo
distinto,Autentico conservatoîe,efa
probabilmente un allievo di Lydós,
del qualeconsewauna ceta maestà d'impianto,e collegadi Psiax.
Nella distribuzione degÌi ornati
delle sue anfore a collo distinto
68
I'IUSEOETRUSCO
D] V]LI-,\CILIA
risenredeìì'operadclPittoredi An
docide.Con il suostiledal disegno
semplicee scorrcvole,
1asuavivacc
e spontenea
venanarlatir.aalfronta
temi quali le tàtiche di Eracle,i1
giudiziodi Paridc,divinità,ed an
che soggettitratti dallavita quoti
diana.Il suorentativodi variarcte
mi noti conl'introduzionedi detta
g1ipaesisticie naturali,di qualche
gestotipico e di unar,'ivace
policromia, è il segnopiù er.identedeLLa
crisiin crìisi dibattela \,ecchirÌ
tecnicd delle figure nere e moslrà i1
suo intento di controbilanciare
la
nuovd tecnicaa fiÉlurerosseche ste
ormai imponcndosi.
tkl
l3l/. p. 19.1.r. 10: PoLrA(or 1982,p.
101n
. . 1 9 . 1 . 1C
0 r, u ù s o1 9 E t ,p . 2 8 ,n . 2 8 1
lj?d7,kt'
Aldallaz, p. I]J, ù. )91.1t)
Lanfora reca sul lato A Atena
p|'olilachos rr. due colonnine dori
che sormontate da un gallo rivolto
\.ersoilcentro,c suLlaloB una gdra
di pugilato (due pugili affrontati
Dr CerveLeri,
recLopoli,sc,vi dÈi signÒrl nella lotta, tra un efebo nudo e 1'a1lcnarore ammantato).Attribuita al
C abLesl,
prrra de11861.
Riconpostadarrammenti,
co. nrlegiazion| Pittore di À,Ionaco1519,del GrLrppo
Àrsilla dcpurataìriroccli ir biancoe pao.
drLeagrosr d,rlrbueJ ) r) ìu) c.L.
fallfora è del tipo panatcnaico,
AlL :ll,4i dia.,. nìrr. 27. Ìn{ 50680.
cioè
appartiene ad una classe di
lrrl: BRINN 18ót, p. 1.1.1iNfrNcAzzL\i
anforc destinate a contenerel'olio
1910,pp.271 272,n. t08, rav:DLILX, ) )i
)9. Arfora attlca d flgule ncrc di
tipa ?dnatenaìcadel Pittore li
Monaca1519
'.t,ìi.
rttiùt t li!'!h. nú.
: ::ìe!o dagli ulir.i sacri c dare in
: :,.-.aglì atleti vircitori clclle gare
:.-: Grandi Panatencc, feste ìn
. 'ri di Arcna che si tcnevano acl
:re oglri quattro nnni. Lanforr
: i*cìrrica più antica chc si coro
: rnfora Burgon), dal1a fòrra
-.irìra su un piccoÌo piedc, è
l:,r aÌ 566 a.C., enno dellnrior:zazione delle icste. La fomra
.::-.rica, le iconoglrfie e i moduli
::rrdti\'i f rono srabiliti inrorno
'i0 a.C. Elementi cararlerisrici
: rli anfore sono la iìsura di
:1r. che slcufÀrrcntelappresen
: r ìmmaginc di cullo che ere
-:cropoli,lc colonninc somon
. Ja salli, sinlbolo dello spiriro
f
I
dj competizione, c l'iscrizione lòr
Atbùt'ton tìthlot, cnrè <lpremio)
deììe gare che sì tengono ad Atc
no, .r lato della colonnasinistra.
SLrll'altrolato è raffiguràtauniÌ gar-ù
(di cavalli, di carri, di pugilato e <ìi
perìlathlonJ.Con 1a prodllzione rìì
enfore pànàlerrcicheclel(ìruppo rÌi
Lcagros si assisteacl una grandc
uiitofmità. Il Pittore tli .Lonaccr
mostra iìtfirità con il PiÍor.e di Ni
koxcnos e con 1Ì Grr4rpo Copcn.r
ghcn l1'1. Crratteristice rÌcl sun
stiÌe sono lc bocche rcsc colr coúe
linee singolc.di soìito piegateverso
i1 basso a.qliangoìi ccl i lunghi cape11iresi con linee incise.La tecnica
delle figule nefe fimarrà escl siva
pcr sccolide11e
anlàre penaten;Ìiche,
archc quandoormeiseràdomina.
tc le tecnicadelle tìgure rosse.
tkl
40. Arford artictt a f;gure nete Llel
P,edL? c Pdinrat
Pu Ènlcnzi.ùr.oscn,rd.
Ricomposr..ld 1ràùrenti
Argilh dcD!mrr;rno.chi nr bìarco e paor\h. .11.8:.l,am orlo 27.1 Ìn\r t0ó11.
B/rl: Àlh--ctrzu^r1910,fp. 2it 2tó. n
.1Erj.
rr\r I,XIX,6rDlXllL t 2rn1ìÌ', pp.
lij. . rtl; 6fJ, n ó1: PtLtli?Òtftltr,p.
100,n ar,|J.H^-sr()N19t9.! 128.! 1.
ripo óE. 1lr ;1. tr trf.úrsFN l!81r,Lì l6i
H ( ) N t sd ì 9 8 9 . 1 U r .6621. t ì s gl ,.a ì 71r 2 . 7 6 .
70
DI \']LLA GIULI,'\
MI]SEOETR[]SCO
ed una menadedanzanteè Presen
re su più dellametàdelÌeanlorea
collo distinto attribuite al nostro
Pittore. Lunica vadanle consiste
nellaposizione(a destrao a sinistra
di Dioniso)o nel numerodi mena_
di (due,una a destraed una a sini
stra di Dioniso).Il Red Line Painter,
che prendenome dzlla linea rossa
cheavolte è presenrea1di sottodella
scenafigurata,è attivonegliultini
decennidel VI e nel primo quafto
de1V secoloa.C. Decorahydria!
anforea co11odistinto e lek"vthoi.
Sirerti sono i suoi legami con il
Pittore di Acheloos,del qualeera
lo
forsein gioventùun apprendisla:
tannosupporre1aPled1lezlooe
Per
i tralcidi ederao di rite nelcampo.
í1modo di dipingerei capeìlie gli
LanforarecasullatoA il rattodi
Teti daparredi Peleoe sullatoB un
dionisiaco(Dionisoe Arianna
rÀzirsos
tra duesatiri). Attribuitaal RedLire
delClub-FootPainter),
Painter(vasaio
del Gruppo di Leagros,è databiled
a.C. Sottoalpiederecaincisi
5 10-500
mercantili greci
due contrassegni
pu (o up) legati ftipo 6E Johnston)
e uno del tipo 7E Johnston.
Lanlora è de1la dimensione
standarded appanieneal gruppo
di opere più anliche del Pittore.
Teti, la be1laNereide madre di
Acbi1le,fu rapitadaPeleoper voÌete di Zeus.La scenadellato B asso
miglia a quella presentesu una
hydriade1PittoreA del Gruppo di
a Parigied enLeagrosconservata
proto
trambederivanodallostesso
tipo. La scenacon Dionisoseduto
-
:.tr,,cd
atticd 4 J1gÚe eerc
71
::chi dellefiguremaschilinellesue
:ime opere,lasceltadi temiadetici.
li affinità hanno indotto alcuni
:::diosi a considerareil Red Lhe
,rrlnier una delle <manb del Pit
:::e di Acheloos.Notevolisonoan
::e le affinitàcon il PittoreRycroft
: :on i1Gruppo di Antiope.
Ual
:1. H),d/ia dttlctl a figwe nere del
Pìttore di Edinbwgo
::r, :lienzasconosciura.
--"..J. f,,--"",
-i:ila depuratai ritocchi iD paonazzo
Alt. i2,2; diam.aax 11.Inr J0172.
Brrl : MrNcÀzzrNr
1925,p. 427,n. l6; MN
cAZzlNr1910,!p. 206207, n 442, raqr
) . L V m 1 X L I X r , . 4 , B Yp . 7 0 0 ,n . 8 r e r i
S r | , r L r r S c r , - n t $ E 2 ,p . b t , h s . 6 i
B P a ' l ^A J J e n d d .p . 1 2 0 n
, 4i; l8rei
EracÌemorì dopo averindossato
la tunicajntrisadel sanguedel cm&uro Nesso,donatagliinconsapevolmenleda Deianiracomepegno
d'amore.Tormentatodal bruciore
Ilhydria è decoratasulla spa11a provocato daìla veste,fece irleÍo
con una scenadi simposioe sul garel'oracolodi Delfi su comeplacorpo con l'apoteosì di Eracle careil dolore.Loracolo g1iordinò di
(Eraclesalesulla quadrigain pre- recarsiarmatosul monteEta e di
Sulfuocoil
senzadi Atenaed Apollo e di una saliresu unapira accesa.
corpodi Eradebruciòlascirndosol'
figura femminileammantara).
Attribuita al Pittore di Edimburgoè tantol'armalura.EracÌe,ridiventato
darabileintorno a1500 a.C. Sotto giovane,sa1ìall'Olimpo su una qua
al piederecaincisoil contrassegno driga,accompagnato
daAtenaedin
mercantiÌegreco,òr.
presenzadi coloro che un tempo
72
MUSEQETRUSCO
DI VILLA GIULIA
erano stati suoi antagonisti.11tema
dell'apoteosidi Eracleavwaassunto
ad Atene, con Pisistrato,un simificatopolitico, ideologicoe propagan,
distico.Pisistrato,per i suoi meriti e
grazie al favore di Atena, diviene
immortale come l'eroe, e come lui
sale nel suo Olimpo (l'Acropoli di
Atene). La nostra hydria è uno dei
pochi vasi di grandi dimensioni
decoratodal Pittore di Edimburgo,
iÌ primo imponante pittore dr grandi lelgrhoi cilindriche. Egli decora
anchepiccoleanforea collo distinto
e coperchidi lekane.IÌ suostile, che
deriva direttamente da quello del
Gruppo di Leagros,è chiaro, semplice ed ordinato.Le suefigure, dal'
l'espressionedistratta e dai grandi
occhi rotondi, sonoresecon finezza
di denaglio.La gammadei miti scelti per le sceneche rafÉguîa,tenuto
conto del suo operato in una fase
ormai tarda della tecnica a figure
nere,è riÌevante.
tlal
11
IIUSEOETRUSCCT
D] \.ILL,\ GIULIA
produzionecalcidese
è staladnve
nuta finora solranlo in Etruria
(Certeteri,Tarquiniae Vulci) ed in
un numeropertlcolarmenle
eslsuo
di esempÌari.
Si trattadi una foima
pocodiffusa:ne esistonounacorin
zia e tre attichea figure nere.At,
tribuita alla prima fasede1Pittore
delleIscrizioni(Gruppo de11e
An
rorelsctLtte],
e delabllert ))u r4u
a.C. In essapredominanol'equili
brio compositivo,lo stile sobrioe
stringato,ricco di richiamialla ce
ramicaa figurenerecorinzia,e l'in,
per l'ambientazione
paesasteresse
gistica;ll biancoè distesoàiretti
mentesull'argillaed i motivi deco,
ratili sonoincisiallemanieraardca.
Caposripite della produzione
42,Anfora pslhtet ca/citÌesetlel
GruppodelleAn;t'oreIscritte
Da Cervereri(RùI,PF1927.p.26)
Riconposra da fiahndri
Arsilla dcpxraîairirocchiin b;n.o e pao
Alr. 42i diam nax. 12. Inq j0.110.
3,rl, RùMPF
1921,!. 181jMiNcAzzN l92l,
p!.198.t01, iigg. l-,+j RùNjpF
l92l, D 26,
n. 111.taw CXVIIJ C)OX; Mrrcezzr-r
l q l O p p . 1 8 1l 8 l n 4 l q u v X X X \ r I l .I 2
H E L E Ì Lr 1 b " e , n . 2 ; 1 6 f ! @ r u l c 7 8 o D
5 0 5 1 , n . 2 2 i C . { R U1s9o8 t p
, . l i , n 9 .f f e . 9 :
K.cr 1988.p! 23:2tt 12 41t89j tIEt i61:
298 nora 141i )25 )26 nar^ 51j: Iazz.)
1 9 9 1t, r 7 8 ,A G 1 l j T r ! ! 1 9 9 r ,D . 4 2 5 1
BonÀDUAN
1998,pp. 2t8i 2.12,LA.4ì l, | 2
Lanlora psykterè decoratasul
ÌatoA conl'agguarodi un satiroad
una menadee sul lato B con il giudizio di Paride.Lanfora-psykteidi
15
295nor^91t)25 nota54\ Iazza1993.o.
177,
AG 8.
Lanfora è decoratasul lato A
corÌIa scenadel dono dellalira ad
Apollo dapartedi Ermes,e sul lato
B con una scenadi conversazione.
Attribuitaal GruppodellaCoooadi
Phineus,e daubiè al5Jo-52ò;.C.
Il gruppo, il più prolifico e notevole tra quelJitatdi delfinteraproduziole, si datatra il 5J0 e il 510
a.C. Il capogruppo,da.lloionismo
marcato,particolarmente
evidente
relle teste femminiii e nei profi1i
gonfi ed elastici.è forseun ;tista
immigrato grasferitosinella sede
di produzione dei vasi calcidesi
(Rhegion) da un'officina greco
orientale (probabflmentefócese).
Legatodirettamenre
allatradizione
de11a
pìu anticafaseprodutrivacal
cideseed in particolareal Pitrore
delle Iscrizioni, del qualefu allievo
ed eredediretto, fu il più eleqantee
raffinato degli a-rtisticalcidesi,ma il
meno innovatoteper il suo palese
conservatodsmo,
Manieristicamente
limitato nell'originalità inventiva,
ceica di variareschemigià sperimentatie troppo sfruttati,tratti Der
lo più dalia ceiamicacorinzia nèla
phoren, di Cambridse,di Polifemo. fase pju antica e da qLrella.attica
fino al_Pittore della-ioppa di Phineuerasrmedlae rccenîe.Le hgure!
neus che,insiemea.lruolo di capo- at masstmotte o quattro,in posi
bottega,ne ereditò direttamente zionestante,appaionoin schemidi
ancheil bagaglioculturale, il patriconve$ruione e prive di qualsiasi
monioiconografico
ed in particola, tensionedrammaticae di movire u consetvatorNfno.
mmto. Variararammtegii schemi
iconograficie disponeinìombinazioni simmetrichele sue figure
tkl
aggraziate,
saldammtecostruitèed
elegantemente
slanciate.Egli rinun43, Anfan calcidese del Gî ppo cia a trattare i Erandi temi narmtivi
tlella Coppadi Phineus
dall'ampioed-eievatotono epico
dei suoi predecessorie si affida
Da Cerereri (RUME1927,D.2l).
principaJmenre
F.icomposrada Éalmúti, coa intearùjoni.
ad espressioni
calljArsila depuraraj ltocchi in bi2nc; e paograÌrcheed allaresaaccuratae preziosadei dettagJi-Talvolta gli sèheAIt.28,6idiam.max.17,j. Inv j073i.
ml vengonomo\4mentati
con gusto
Bll: RUMIF1921,p. 167,'. 28j Ruwr
ritmico
e
decorativo
alternando
fi1 9 2 t c . l ? 5 ; R u M p1
r 4 2 7p. 2 1 ,n . 6 0 .t a u
gure
umane
a
figute
animaÌi,
come
CIiMNGÀzzr,\i rql0, p. is,i, n 4.2r.r,u
sul lato A dellanostraarfora.
YL, !.^ lfELBrc, Fúhrcf, n 2717: Clruso
;aÌcidese,iÌ Pitrore è attivo dal
,-,0-560ún ve$o L 540.530^.C.
J:poscuolae maesro diretto di
=old dei suoi successofi,
realizza
:rere dominzte da composizìoni
--monicheed equilibrate,ricchedi
,..asodel movimento,perfetto rap,rorro rr, gure e spazÌoed acuta
.<'sibilità cromarica.Di formazio:: culturale composita,che si rive-: nella matrice eciettica delle sue
Eoq risentedell'influssodelleopere
:.so e tardo corinzie (Pittore di
,-;deus)nelia prima fasee di que11e
::iche del pieno \l[ secolo-a.C.
-;dos, Pitrore di Amasis e i loro
--r.remporanei, olte che il Grup,
;,: Trrenico) nella secondafase;i
>_:msùleml s1 completarono corÌ
=-a moderata impronta ionica, di
=.=azione focea. A Rhesion esli
:=ó unascuola.j cui alLeuiprinii
1 9 8 5p, p . 1 7 ,f i 8 .l o i i 9 , n . 1 0 ; K E C1K9 8 8 ,
,-- n-rronoi PitroridelleBaulham- pp. 3li J4 35t 292 nat^ 58i 29j rat^-721
tkl
La Etunid axra a Jìsrle rcse
to, vedi quantodetto nella scheda isolatiognur,o su un lato deigrandi
del Pittore di Colmar(n. 57).
vasi.Talvoltainvecedi una,singola
Ígura, compatonogruppl dt due o
tre persor,
Inar]
aggi.Da veroprecursore
eglitentadi rendere,conla sovrap,
posiaonedellefigure,ld prolondira
52,Pel/Èeattica a figure rcssedel
oello spJzlo nel quale esse vtvono.
Pittare di Berlino
Tale accorgimento,
unito al movi,
Provenienza
sconoscìtrra.
mento
delìe
figure,
sempre
scartanRicornposrada f;múenti, con imegrazioni.
t1ancheseapparentemente
in úpoArsrllade!úatar vernjceDera.
so,è particolarmente
A l r . 1 5 , 8I.ù q 5 0 7 t t .
evidenrenella
Briil BEAzr l92i, p. 81, n. 6tr BEAZLEy scenadellato A dellanosrrapelike.
l ! 1 0 ! 1 8 n . 8 1 , L R ^ Y : 2 0 4 ,n . l t l
La limpiàezza del segno, 1'aristo-p
cfaticaraffinatezza,
Ì'armoniae 1'ei 9 7 1 ,! p . 5 6 - 5 8 , n . 6 6 1 , t a r v O R ' I X , 5 ;
CXXX\il,1r OCfiVII,l.2;
dekda',p. 193,a. 201.11.
Beazlq Ad
La pelike è decoratasul lato A
conla disputatra Erade ed Apo11o
per il tdpode,e sul lato B con una
scenadi corteggiamento
di efebo.
Attribuitaallafaseinizialedell'ani
vità delPittoredi Berlino,è darabile al i00-490 a.C. Fotmatosia1la
scuoladei ceramistidella fine del
\rI secoloa.C., i cosiddettiPionieri, che più ebberosmso plastico,
Euthymidese Phintias,è un arrisra
assaíprolifico cheprediligevasidi
grandeformato-La suaproduzione
abbracciail periodocompresotra
l'ultimodecenniodel\l[ secoloa.C.
ediÌ:160a.C.Restaancotaapertoi1
dibattitosulladecorazione
da parte
de1Pittoredi Berlinodi vasiopera
del vasaioGorgosrsecondoalcuni
studiosiGorgosed iÌ Pittoredi BerÌino sarebbero
la medesima
persona.
Nelle sue prime opere,da11o
stile
sempreoriginalee vivo, si awerte
l'influssodi Euthymides,in parti
colareper l'esilitàde11e
figureed i1
gustodecorativodei panneggi.
Egli
eliminaaÌ massimogli elementide,
corativi, lifiirati ad una brevefascia
risparmiata,
con motivi geometrici,
iìÌpostarasorrole figure,semplìci
e sobri sul collo Nelle operedegJì
anni successivi,
superaquesti influssi e, elaborandointuizioni di
Euphronios,crea un propdo lin
guaggiodel tutto personale.
ll mito
\'ienedassuntoattraversole figure
dei suoi proragonisti,raffigurati
quilibrio de11esue figure hanno
meritatoal Pittore di Berlinol'epi
teto di <.pittoredellagrazio>.
ttal
51.Anfou .tttìcad figurc lassedel
Pittorc di Bellina
Da Ceneteri(,{RY:,p.201).
Un'ansariconposta,scheggiatuf
e.
Argilladepurata;vernicenera.
A h . 5 4 . 7l.r r 5 0 7 1 6 .
Bìbl.:BE^zLEy1922,p.93, n 61|Blazrù
192i, p. 81, D.6.1iBI.:'zLxY19J0,p lE, n
ùIUSEOETRUSCODI Vtr-L,{ GIULL{
p.201,n.95;Mr^-cAzznr
7,+i,4RY,,
1971, 54.Anlotu atticadi tipa nolanodelk
n. 66r,tarv CXXXI. 121
54-55,
!p.
cerchiadelPittore di Berllno
c)fiXry l.li CAlluso
198t,p. 18,n ,10i
Prolenienzasconós.iura.
Bedzle!
Addehda'
, p. r93, r. 20).95.
rata su1lato A con una catenadi
palmette,unite per la basee con
trapposte, collegateda viticci a
grandi foglie e sul lato B da urra
Lanfora è decoratasu entrambi Atgilla depurataivernicenera.
catenadi grandipalmetteverticali
i lati con una scenadi gam di gia- Alt.l2,tì diam.mar.p19 ln!: 50:101.
da vìticci a grandefogliaverunite
BibltBF-\ztnt I9ll,
280,n. l2iBEÀzEy
vellono. Attribuita al Pittore di
1 9 l l b , p . l 1 l i , 4 R V 2 ,p . 2 1 En, . 8 rH E L B I G , ticale.Appartieneal Gruppo del1e
BerÌino,è databiÌeal 480 a.C.
Fùh/e/,n. 21Jl I Mr\GAzztNr1971,pp. 121
NolaneFloreali(cerchiadelPittore
Pittore di Berlìno manifestauna 122,D.70tA, law CLXXIX,1-2,4iPaldr: di Berlino)ed è databileal i00-475
pafiicoÌarcptedilezione
per le fìgu- pa1ieka,p.316,n 8: BeazlqAddeda'1,p. a.C. I-anfora di ripo nolano, di
1 9 7 n, . 2 1 8 . 8 .
re isolatee non compreseentîo ri
solito ad ansetortili, è una forma
quadrichiusida cornicidecorative.
raffinatachenascenellafasecritica
Lanfora di upo nolano è deco
Esse,oelÌanosttaanfora,sonolimi
taread unabrevefasciaîisparmiate
con meandrointerroltoda elementi a crocedì S. Andtea,imposrata
sotto le figure. Lelementoumano
apparenellasuapiù altae completa espressiooe
ed il nudo dellefigure è intensamentecostituito di
muscolie nervi.Talestudioatrmto
del corpoumano,quasidisossato,
è
tuttaviasorrettoda una fluidità di
segnativa
chenei maestridel tardo
arcalsmonon era ancolapfesente,
ll sensoplasticodei corpi risente
dellascutura contemporanea)
specialmente delle raffigurazioni di
atletidei primi decennide1V secolo a.C. Le operedel Pittoredi Ber
lino rappresmtanoal megJioil ten'
tativodi inserirenel patrimoniodel
disegnoapplicatoalla produzione
ceramografica,I'esperienzapiù viva
della scultura attica, ne1 periodo
più intensoe più riccodi conquiste
formalidell'artegreca,cioènell'età
di Temistocle
e Cimone.Le figure,
sempr€scattantied in mo\imento,
richiamanoalÌamentele operedi
Epiketos. 11lancio del giavellotto
era tra Ie attività atletiche quella
che avevail più strettolegame,da
una parte,con 1aguerra,e dall'al
tra, con la caccia.È probabileche
in originela garadel lanciodel gia
vellottocostituisse
una prova a sé,
ma in epocastodcala troviamosol
trnto come paîte del pentathlofi,
od abbinata ad altre prove (ad
esempioal tiro conl'arconellegare
per efebio agli agoniippici).
(aJ
Ii cetuhi.a att!ù . figrte
ro$e
-: irapassodall'arcarsmo
a1perio:o defo srile severo.Due ;sem
:.jn identiciai nosÍo, sempredel
.:r,ppo delle NolaneFloreili, sorr conservatia Providenceed a
.:enna.Gli ornamentiflorealiuti,
:zzarida.lPittoredi BerÌinovariano
:.rco e sonocostituitida palmette
-coscrittee fiori di loto il cui ele:nro cenrrale^divide
1e paLmene
: ire rogne.Losr come ner Ìasi
:Ja decorazione
figuratanei qualì
::riene al massimog1i elemend
::.orativi, allostesso
modoneivasi
91
decoraziooefloreale concentra
la sua attenzione sul fregio, entro
una breve fasciarisparmiata,eliminando Ìa decorazionesul resto
del vaso, semplicementecoperto
da vernicenera.ln tale tipo di decotaz\oîre, ldtlllzzata anche su vasi
55,Kalpt atticaa fìgure rcssedel
Pittote di Kleophrades
Da Cereeteii(.4RV,,p. i89l
Riconposrada frmmentì, coù inteerazioni.
Arsilla depurataivehice nera.
Alt lt,4i dian. max.l0,J.lqr J0Js4.
Bìbl : BEAZLET
r93)a, p. 2t, n. 26 ARV1,
!. 1E9,n.75,16l2iMNcurNr 197i,pp.65
6ó,r.699, taÍ OaLI, 2,,1iCaRUso196J,p.
10,n.46:Bedzler
Aùlebdî,,p. 169,n. 189.75.
di aÌtraforma (si vedaad esempio
I'oinochoen. inv 50614),è possibi
Ie AppÍezzarela gr\zlal armonia ed
equilibriode11o
stile del Pittore di
Vi è raffigurataunascenadi cor
Berlino.
teggiamento:
un efebo,conmantello e bastonenodoso,offre un leprotlo ad un altto giovane.
Ual
I r ceútní.d attí.d r Jìrtrc tare
9)
)1, ^l//x
dtîtctl a |g|t
t'ottc aèl
P'lttarcdl Colr]?ar
Dd CeNetèri,neúopÒli,sca\ìesesùiîì
úa il
1866cd il 1867
Ri.on!Òsrd da trammenrì,.on inregrazioni.
Argilladepùritàirernlcenera
ÉÌr. 10,8r diem.oflo 21,6.Iùr t0492.
lll,1: ,\'larz 1869,ft. 251.252iBrAzr.Fr
1 9 2 i ,p 2 ] 0 , n . . 1 2 i , 4 R 1 2p,. l t ' , n . l E i
À,iNGATzrNr
1971,pp.ll-1,+, n.6.1E.t.!ar
CXVll, 6: CXV , l 2r CXL\. 1r CNUSo
1985,rr 11, n. )\ Bea.lerAltlen,Jal,p.
2 2 1 .n . ) t t . ) 8 .
La k1,lixè decorataall'interno
con un efebocon Ìepre (scenadi
corleggiemento
di efebo)ed all'e
slernocon una scenadi simposio.
Attribuira al Pirrore di Colmar è
databileal 500-490a.C.
Nelle operede1Pittore di Colmar atti\.otra il500 edil480 a.C.,
sono acclamativari amasii:Leagros,Antias,Athenodotose Lysis,
che è acclamatoanchesui vasi di
Douris. Egli dipinge sopranutto
generichescenedi simposio,di Èoruose di palestra,senzanodifiche
sostanzieli
allaloro iconografia.La
scera di corteggiamento
di efebo
conil donodi unalepreè un motivo
n,olto diffusosullaceramicaallica
a figurerosse.Nell'amoreomoses
suaìe,risen'atoagliambientisocialmentepiù elevati,l'amante,più anzialro,esercitava
un'aziolleeducatir.asu1giovane,che era oggettodel
suoan,ore;pertanto,svincolatodalla
pulso
mera soddisfazionedell'inT
sessuale
tipica dell'amoreeteroses
suale,efa concepÌtocome comu
naozadi vita e sublimazione
dell'eros-Nonostantenon si tratti dí un
caposcuola,i1 Pittore di Colnat,
dall'animoeclettico,elaborascene
organiche,solto f influenzadi arti'
sti come iÌ Pittore di Panaitios,iÌ
Pittoredi Artiphon ed i1Pittoredi
Boln. Nellasuafasetardaè proba
bile che abbiadecoratocoppedel
vasaioEuphronios.Caratreristiche
del suo stíle sono una semplicità
dominatada un certaaffetrazione,
checondiride con il Pittore di Bonn.
Egli possiedeune buonasicurezza
MUSEOETRUSCODI VIILA GIUL]A
rataconil ratto di Ariannadaparte
di Dioniso.Attribuita al Pittore di
Hartow,è databilea15a0 415 a.C.
Il Pittore di Harrow, che si dedica
Ual
di crate
in genetezlla decorazione
ri a colonnette, è attivo nel primo
58,Anfotudttícadi tiponalanaart- venticinqueÌrniodel V secoloa.C.
gute tossedel Pittore d.íHarow
Il ratto di Ariannada pate di DioDa Ceft€teri, neoopoli, scavìesesuidrra il
niso è un lema piuttosto frequente
1866ed il l8ó7.
con integrazìoni. nella ceramicaatuca a figute rosse.
licomposta da hmmti,
Ariaina, fislia di Minosse,aiutò TeAJgilla depurataivernice nera.
del
A.lt.J7,8.Inv 50471.
seo nelfim-presadell'uccisione
Bibl I Mn 1869,p.254 BÈMLEv1916,p
MinotauronelLabirinto,donando
n2, n. 7+ BwLFj,, 1925,p. Il9, r. 221
gli un gomitolo di filo da utilizzare
ARV2,p. 212,r. r\HEB]r", Fiihret,n.27$i
per ritrovarela via d'uscita.DoPo
MrNcazzNl 1971,pp. 44'1t, n. 6tl, taw
DNlÎira
l'impresa,abbandonatadall'eroesulCXX ,5; CXXIV.1-l; Kee@F
Dou r9l9 , re. 21,2\ Bea.lq AUúàd1 , p.
f isoladi Nasso,vennerapitadaDio'
1 0 1 ,n . 2 7 2 . 1 ; C 4 u s o1 9 8 5p, . 1 9 , n . 4 2 i
niso,o a lui ceduta(secondoaltre
BeazlqAd.letù12,p. 2a6,i. 272.r.
fonti) dall'eroe.Condottasull'OlimÌlanfora di tipo nolano è deco- po, sposòDioniso ed ottenneda
di disegno,paleseindizio del portato
della pittura di Kimon di Kleonal
Zeus I'immottalità. 11 Pittote di
Harrow si al.lontanataramentedalle scenedi generee manifestautra
certapredilezioneper i temi legati
al mondo del srmposio.Riveìal in
fluenza del Pittore di Berlino nella
struttura della composizionee neÌla
di figure isolate
rappresentazione
che hanno una loro grazia Tuttavia
le sue figure, a differenzadi quelle
de1Pittote di Betlino, nonostante
l'eleganzadi certi dettagli, rivelano
forme piuttosto energichee vìrfi,
Una cadall'aspettomonumentale.
ratteristicatecnicadel suo stile è
quelìadr usarela vernice(o il Pig
mento)diluita in masse,esegultecon
la spatolao un pennelloa largabase.
Ual
b clanra
drhu a fìgule rcse
480 a-C.Il Pirtore,attivorra 500 e
470 a.C., opera nella bottegadel
vasaioBrygos-11suostile,per le fi
gule ln of)am1co mo\,1mmto, d€flva
da quellodi Euphroniose di One
simosinizialeiesseluttavia, prive
della loro violenta drammatlcità,
sonocomposte,.
anchesecon úgorc
€d lnvenzlonej
m un mslemeessenzialmentedecorativo.Nelle numerose opere deÌ Pitrore di Brygos,
per lo piu coppe,compaìonoÈmi
(desuntidal
mitologici(desunrr
da cido troiano
n
o eeoda
a qouello dionisiaco)
dionisi
e scene
di vita quotidiana(palesrra,
conviro
o s,lri.,posio
e É.rmas)con un particolareinteresseper il mondo del
simposio.I temi da lui preferitisono l'ebbrezza.l'erotismoe l'estasi
de11a
musica,che rappresentacon
uvacetorzaesptestvaed un seÍato
ritmo narrativo.Nellaprimafase,il
periodomiglioredellasuaattività,
predominano,
con ricca fotza creatLice,remi mito]ogicìatrinti spesso
al cicloomerico.Nelle ultime,dallo
stile più stanco, più, tranquillo ma
ancnemeno orlgmale, 1 tefnr sono
esclusivamente
generici,talorapro,
dotti veramentedozzinaÌi,decorati
soltantonellaparteintema.11éozzos,
temachecompaîenellanostrakyjix,
è molto caro aÌ Pìttote: egli lo ripete
sPessocon rimovata uene e gioía
or \,1vercpotche911consenteuno
studio attmto del movimmto e l'uso
delle suecapacitàtecnichenell'ala,
lisi essmziale
deli'rnatomiaulnana.
tÌal
lÒsse del
Cnxso 1985,p. 39, D. 43tBedzlèyAdde,
àa2,p. 226,r. )jJ . 4j.
La kylix è decorata all'interno
con una figura virile ammantata
lseenadi correggiamenro
di efebo)
ed all esternocon scenadi Éozar
NeÌ tondointerno,nel campo.è dipinta f iscrizionekaÌos (.?j. Attú.
buita alla secondafasedell'anività
deÌ Pittore di Brygos,è darabileal
60, Kylix attica a f/gure rosse del
Pittote della Fctnderia
PrcveDioza s.onosciùra.
Ricomposta
da frmmoti, odo schessiato.
-Argì11adepuntaj vemice nùa.
A1i.12;diam.orlo 28,4.Inr t0,+07.
Sirl:tl,\:rl]Mc 1891,pp.5A9 jI3,rae. j4l
RADFoD 191t, pp. 1J4 n5t ARV,, pp.
402, t. 24, I65It llErÀrc, Fiìhfù, n. 211A1
Mr-cAz^r 1971,pp. 40-,12,
n. 650,taw
A f r 8 e . 4 . 5 , 8C, . É g .r i D , t € . J ; F , f i r 4l.j
OfiII
I J; OmII, L, Pualoonen, a
J 7 0 ,n . 2 4 i R a E c K
l c 8 1 p p r t s s .B e z r 1 g
A d d e n d apr , l U . . 4 0 2 2 4 j C r ! ( o 1 9 8 t ,
DI VILI-A(IIULI'\
]]TRUSCO
T{USEO
p 1 1 ,n . l 7 i P 1 6 ,r a \ ' \ i r P l 7 , t a ! \ i l r
Ì < N r !F À1 9 E 7p.p . 7 , 9 ,f i g g .1 1 .1 6 i 6 e a : l . l
Atk r.,p rr.n.102.21.
La k ix è decorataalÌ'ioterno
con un cacciatorea cavallo;all'e_
sterno,sullalo A, con tre cacciato_
ri in marcia,e, sul lato B. con un
tra colonneioniche Nel
cacciatore
rondoínternoe sullato B, nel cam_
po soro dípinte dellepseudoiscli
;ioni. Sottoa1piederecairciso ur-t
mercanIr1e
probabilecontrassegno
ÌÉ?).Attribuitdal PittoredellaFon
deriaè databileel '180a C Atlivo
tra 190 e 480 a.C. è uno dei Píù
felici seguacidel Pittole di Brvgos,
fr sueIestrema\iv,.it,re
del,tu,rle
Ìa cap;crtàdi coglierer PLoblemi
deÌ movimentodel corpo Rispetto
al Pittore di Brygos,le sue tigute
hanno un'impostazione
Pìù robu
modo più
in
delineati
stae dertagli
versoI
ínteresse
Per
iÌ
suo
legeero,
pr-À1emide1 disegnosi lichiarna
ad Euphroniosed EPikretosArti
si dístingueper sùo
staeccellente,
stileimpetuoso,a vohe anchebru
sotale.LJfigure da lLrir-affigurate
no €lGernerl,atlell, COmaS e Scul
tori all'operaìraràmentetrattà teml
mirologici (un paio di volte.e.mP
presentaú la Lentaulomacnral e
quando lo fa, conferisceloro una
visior,e del tutto personale,Le scene
di simoosio,sostanziatedello spiri'
to del'Pittore di Brygos, denotano
pose e dettagli spessooliginalí
tkl
61.f.Jlix d icd a Íîg re tosse L1t
Dd Ctfleteri, ncctópoli.scà\'ideì si8lori
C.lebresi,!.ine deLr861.
Rì.omrroràd! trdlrenrr conr.rcgratÒnl
Àrsilla depurata;vemiceneLa
A È r l , E i d i a m o i l ol 2 . t l n r t 0 l e 6 .
B r t l r B r u \ - \ 1 8 6 5p, . 2 l 8 i B n A z r r y1 9 2 t ,
n. 82,'181,L6t'li
p. 214.n li lRl'. Pp.'165,
1971,
HELBrc.Fnòr.r,n 27'l1rtr'h\G^zzrNr
tis'
9;
fig
lr
f.
D
tarar
n
6'li,
2911,
DD.
axll.lr cxlv,2li cxv.1 2i cxvl,r 2:
Cx \-Il, r : Pàrdl A où. d P ) 7El Bo.{ùrr ÀN
!971.ís. ))2tB.a.ler" Aìde,lar. P L20 n
.l6J.82ia{,uso 1e85. Pp.1 1, ús l\l l'1, n
Li Lrtdntca
dtticd a ltgrte
n
É
J6:B.d.lc|Atilendd'.p.215tKùNSG 1997,
p p 6 j E r 7 9 ; E 2 i 8 91r0 6 i1 1 0n . t a 1 7 7 Ir 1 l
l 1 2 i 1 2 1n o r a5 , 1 61i 6 7 n. . ó 1 .r a Í 2 t
kc|izioreT
Ì t t 6 7 ( ab ) r R E ; 1 0 , n . 8 1 ( a
b l j E I p . 1 7 ,C r 2 . 9 9 i c r . 2 . 1 0 0 .
La ky'lix presentaall'interno1a
raffigurazionedi Dioniso con cor'
no potorioe tirsocd all'estenouna
scenadi ,ÉozzosAnribuita a1pirto
re Makroned al vasaioHieron,del
qualerecala fuma dipinta su un'ansa
(.Hiercnepoiesen,
Hicron fece),è
databileal 480 a.C. Sottoi1 piede
recarnclslun conatassegno
nelcantile greco(p?),e dueiscrizionìetru
sche\Axilesca,apar)-Le due iscri
zioni sonodistinreune dall'altrae
sclitreda mani dir.erse.
Auîlesca(.di
Avile)lu apposraforseda1proprietario dcl vasoo chi per 1ui,mentre
l'appellativoa2as(delpadre)è sta,
pietà fiìiale
to forse aÉiÉiiunto
da11a
a1momentodell'inclusione
de11'oggclio nel corredofunetario-Il va
saioHieron, artivo tra il 480 ed il
.170a.C., firma una quarartinadi
vasitutti decoratidal ceramografo
Makron, la cui firma comparesu
uno di essi.Pirtore soprattuttodi
coppe,si è forn,atocon ogni pro
babiJitàne11a
bonegad€l Pittoredi
Brygos,del quale ereditail ritmo
concitato,f intensaespressività
e la
predilezione
per i movimentiscomposti deliadarza(conmenoimpe
to e vigore del maestro,ma con
naggiore umanitàricca di fascino
ed eleganza).
I ren,i da 1uitrattati,
prevalenlctnente
legati aì mondo
dionisiaco,sonoil simposio,il Èa
,rot soggerriatletici,mítologicied
eroici(sopranurodal ciclorloiano).
Le notazior,ianatordchedel nudo
sonosemprepiuttostosobrie,ed i
panneggitrasparentì,
a pieghefitte
in movimentobilancíato,espressi
con grazia.Elementitipici deÌ suo
stilesonof irruenzanellescelredíor'úsiache
ed I mododi rendereesat
tamentei contorni dei corpi femminili anchea1di sotto dellevesti.
Il nento sporgente
ed armtondeto,
la testalarga ed i capelliresi con
una massadiluita, che si solidifica
62
b .e/ahica attlca a hgturc rcse
in un pigmentodensonei riccioli
sulla fronte, appaionoresidui di
arcaismo.
la raffigurazione di un iÀzàsosdionisiacoiin A, Dionisotra menadee
satiro;in B, due menadialtematea
due satiri.Sul lato A, nel campo,è
dipinta la firma HernonaLx) egra
Ual
?rre, (Hermonaxdipinse)-Sottoil
piede recaincisal'iscrizione etrusca
62.Pe/ileeattica a figure rossedì ,4, (?) lesati. Aîtribuita al Gruppo
A delle opere di Hermonax, caratterizzatodalfinflussodel Pittore
Da CeNeteri,neùopoli,scavieseguid$a il
i866 ed il 1867.
di Berlino e della tradizione di
Ricomposta da frdhent|
rcstaurèta in
Makron,
è databile
aI470165a.C.
f l^.1, ^,^óì.^
"".i.^.^"
,1E0ed i1 460 a.C. è
Attivo
tra
il
Argilla depuratai vmìce nera, dtocchi in
allievo de.1Pittore di Berlino, del
biancoed in paonazzo.
qualeconsenaf impostazione
slanÀft.40. Inv 50159.
Bíbl : ll^îz 1a69,p. 25\ Bù\zLEr 1918,p.
possederc
ciatadelle figure,senza
124,n. 18j BE.{ZL!Y192t, p. 101,n. l8j
tuttavìa1adelicatezza
dello stile.Si
19,+0,pp. 16 29r FuHtuLA,\N
P{ronNo
distacca
da1
maestro,
anche nel
19.11,pp. 411-414;JoHNsoN1947, !p.
preferire
allo
studio
dell'anatomia
.214,239,241
ssr ARV),pp. 485,n- 27,
,)
umanail prcblemadeÌ panneggio
1655| HtuBtG,Pìihlea t. 2147;Mncczu
1 9 7 1p, p . 7 l 7 8 , n . 6 7 t ,t a w E , t i e .7 ;E i i g .
sulla figura, che difficilmente lascia
5: C)í-VI,2,1,5;OO-\4I,1-4iC.)(LVIII,14i
trasparirele formesottostrnti.I te
p. 379,t. 3)t CMUso198J,
Paralipotueró,
mi
dellesceneÉguratesonospesso
p.248,
p. 1r, r. 171Bea e! Addeflda'1,
diorlsiac'
kotnoi ed inseguimenti
n.481.21.
tra satirie menadi.Le figure,deliLa peliketecasu entrambii lati neatenellamonumentalestruttura
chiusadei panneggi,fannosempre
parte di una natrazioflecontinua,
a queJ'
passandodal
IatoprincipaJe
to secondarlocome accaoe,rncne
rella nostra pelihe.Egli opera in
una fasedi transizioneed appate
ancora legato alla tradizione dello
stile severosia nella resa del volti
sia in quella delle figure dalla struF
tura allungata,con le pieghe dei
panneggirigidamenteoblique.In'
soprattuttoall'aspettodeteressato
corativo della scena non sembla
scenderenel profondo dei perso
naggi, come invece aveva làtto il
Pittore di Berlino o ancora prima
Euphronios.Pittoreeclettico,com
battutotra la severitàdellelineedei
panneggie l'eleganza
di srileionico
delle suefigure,dai conrornjdelicati e curvilinei, Hermonax incama
benela crisi di un'epocanella quale
1atradizionearcaica,sulla sciadelle
conquistedellagrandepittura,è in
cercadi nuor'lPercoîsi,
Ual
Finito di sîampare
iDRoman€l mesedi ottobre2000pd conîode
<LERMb di BRETSCHNEIDER
d. a TipografS.r.l.
vi. CostantinoMorin,26lA