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Il Guastatore n. V/2, 2017. Quaderni NeoN-avanguardisti
Il Guastatore n. V/2, 2017. Quaderni NeoN-avanguardisti2019 •
Il populismo è oggi al centro del dibattito politico e culturale, e Gramsci-soprattutto grazie agli importanti scritti di Ernesto La-clau e Chantal Mouffe-è uno dei principali autori chiamati in causa dai sostenitori o detrattori di questo nuovo approccio alla politica. Intorno alle questioni del populismo in Gramsci e del Gramsci mag-giormente "usato" dai populisti si confrontano nel volume autrici e autori di diversi "specialismi", e anche di opinioni non sempre coincidenti, che danno vita a una vivace discussione sia sull'autore dei Quaderni del carcere e su alcuni suoi concetti fondamentali (na-zionale-popolare, egemonia, nazione, Risorgimento), sia su alcune esperienze di "populismo di sinistra" contemporanee-in particola-re quella di Podemos-che anche a Gramsci fanno riferimento.
Published in the Italian review "Studi Culturali" (summer 2012)
"CI SONO, È VERO, LE SALETTE DEI FUTURISTI, MA NON DANNO FASTIDIO: SE NE STANNO IN DISPARTE, CON UN’ARIA TRA DI REPARTO PER CARTELLI PUBBLICITARI E DI MUSEO PER BANDIERE DI VECCHIE BATTAGLIE." Arnaldo Frateili descrive così la Mostra Futurista di Aeropittori e Aeroscultori, che finalmente Filippo Tommaso Marinetti ha organizzato alla III Quadriennale. La frase di Frateili potrebbe essere lo slogan delle presenze futuriste alle Quadriennali storiche, tanto controverse e problematiche da far riflettere ancora oggi. Davano fastidio, e molto, i futuristi anche alle istituzioni museali pubbliche, se consideriamo per esempio che a Roma la prima opera fu-urista acquistata per la Galleria d’Arte Moderna è Velocità di moto- scafo, di Benedetta. Siamo nel novembre del 1929, l’opera – eseguita tra il 1919 e il 1924 – è stata appena esposta alla III Mostra di Arte Marinara e il Governatorato la compra destinandola alla Galleria, che – intitolata a Mussolini – sta per essere riaperta al pubblico. L’anno successivo, con la stessa destinazione, il Governatorato acquista alla Mostra del Centenario degli Amatori e Cultori il trittico di Tato, Sensazioni di volo, esposto nel 1929, e La corrida, di Enrico Prampolini, alla Prima Mostra dell’Animale nell’Arte. Acquisizioni significative tanto più se si tiene conto che la politica culturale adottata per la Galleria Comunale di Roma, fino ad allora, era stata improntata a una rigorosa mancanza di audacia. Le associazioni artistiche romane – dopo le controversie, i dibattiti e le riflessioni sull’arte contemporanea e sul ruolo dell’artista, che avevano scandito gli anni settanta dell’Ottocento nelle più attive città italiane – avevano in qualche modo allargato il loro spettro di interesse sia alle correnti più innovative sia all’arte internazionale. Ma l’atteggiamento dei singoli comitati preposti agli acquisti rimase di grande cautela, continuando ad aderire alla linea più sommessa tra quanto veniva proposto nelle esposizioni romane. È appena il caso di accennare all’impegno intenso della Società degli Amatori e Cultori, degli organizzatori delle Secessioni nonché di quelli delle Biennali romane per offrire nelle loro esposizioni un quadro il più possibile vasto e significativo del panorama artistico nazionale, internazionale e dei nuovi temi che percorrevano gli stu- di degli artisti. La rinnovata visione del paesaggio, i temi sociali, gli orientamenti simbolisti, l’emergere di quella “poesia del vero” che percepisce per prima gli stati d’animo, e poi via via fino alle avanguardie, ivi compreso il Futurismo, costituiscono la scenografia all’interno della qua- le si sarebbero potute operare le scelte dell’Amministrazione. Ma le finalità della collezione che si andava costituendo non erano chiare, le discrasie tra i membri delle commissioni erano troppe, i fondi stanziati per gli acquisti assai esigui, l’Amministrazione Comunale ostinata in una politica assistenziale e paternalistica; tutto, insomma, contribuì a impedire una consonanza tra la presenza delle inclinazioni più moderne del linguaggio artistico e il loro riconoscimento tangibile attraverso le acquisizioni da parte della Galleria Civica. Così vedremo come presso le Quadriennali Nazionali Romane, nelle quattro edizioni dal 1931 al 1943, il Governatorato di Roma si limitò ad acquisti assai esigui nell'ambito del movimento futurista, che ancora oggi rimane l'unica vera avanguardia italiana, che ha influenzatole arti visive europee.
L’America é cambiata: Suburbs e Inner-Cities non sono più quelle di una volta. E le politiche urbane di Obama non potranno limitarsi a fare quello che ogni presidente democratico ha fatto da Kennedy in avanti: vendicare i poveri delle Inner-Cities con qualche politica di quartiere di nuova fattura. Se seguirà i consigli delle teste d’uovo della svolta metropolitana, il giovane presidente potrà lasciare un segno originale nell’evoluzione del federalismo americano. Aspenia (209)
TCRS | Teoria e Critica della Regolazione Sociale
Christian Crocetta_A partire da Dewey. Didattica del diritto e cittadinanza democratica (2020)2020 •
La didattica del diritto appare chiamata, in particolare in questo momento storico, fluido e in continuo movimento, ad accettare la sfida di attivare quel processo di conoscenza della cultura giuridica e di maturazione di uno sguardo sul sé e sull’alterità, sotto la lente prospettica del diritto, attraverso il quale può risultare possibile formare davvero cittadini e cittadine capaci di cogliere e affrontare la complessità, sviluppando nel contempo una postura responsabile, solidale e attente al bene comune. Partendo da una breve riflessione sui principali cardini del pensiero di John Dewey in materia di educazione alla cittadinanza democratica, il presente contributo intende soffermarsi sulle dimensioni metodologiche e sulle prospettive epistemologiche che il docente di diritto dovrebbe integrare per riuscire a concretizzare la finalità educativo-solidale alla base della didattica giuridica.
Il lavoro monografico mira a porre in discussione la tesi tradizionale in materia di donazioni c.d. indirette, dimostrando, attraverso un ragionamento storico-sistematico, che è possibile ed, anzi, auspicabile un'interpretazione in chiave oggettiva delle norme, prevalentemente, codicistiche in materia di liberalità non donativa. Tale percorso ermeneutico rivela come l'impostazione oggi più accreditata, volta a considerare lo spirito di liberalità (aliasa causa donandi) l'elemento comune fra donazione e liberalità non donativa, si ponga in contrasto con il sistema di diritto privato italiano in cui la causa negoziale è concepita in senso unitario sono ammesse mistioni ovvero commistioni produttive di effetti c.d. indiretti. Si pone, dunque, in discussione la stessa terminologia di donazione indiretta (nonchè quella di negozio indiretto, da assimilarsi al negozio simulato), proponendone una alternativa, incentrata sull'unico elemento comune alle fattispecie sopra menzionate: l'effetto liberale o arricchimento mero. In altre parole, si capovolge la prospettiva, individuando la liberalità nell'effetto e non nella causa. Ciò comporta una revisione dei criteri di applicazione delle norme in materia di liberalità non donativa alle fattispecie che si ascrivono, tradizionalmente, alla categoria delle "donazioni indirette". Tali fattispecie sono analizzate individualmente tra il primo e il secondo volume. Nel volume cui questo abstract si riferisce vengono considerate le fattispecie negoziali ad efficacia esclusiva inter partes (con specifica attenzione alle fattispecie aleatorie) e gli atti unilaterali, rinviando al secondo volume l'analisi delle fattispecie triangolari e degli effetti liberali derivanti da fattispecie non negoziali. I risultati finali dell'indagine portano ad una revisione complessiva dei criteri di individuazione dell'effetto liberale con particolare riguardo alla c.d. vendita mista a donazione (ridenominata vendita ad effetti liberali) e alle altre ipotesi negoziali che realizzano attribuzioni lesive dei diritti dei creditori e/o dei legittimari.
PasSaggi Costituzionali
Appunti a margine del Kelsen "parlamentarista", teorico di una concezione realistica della democrazia2021 •
The contribution deals, from a constitutional perspective, with the theoretical Kelsen of democracy. The main purpose is to show, on the one hand, the importance of some postulates capable of offering a better understanding of the Reine Rechtslehre itself; on the other, the aim is to rediscover the relevance of some remedies suggested by the Prague scholar to the "problem of parliamentarism", in a historical moment characterized by a deep crisis of the legislative Assemblies within constitutional democracy. Il contributo si occupa, in chiave costituzionale, del Kelsen teorico della democrazia. Il fine è precipuamente quello di mostrare, da un lato, l’importanza di alcuni postulati in grado di offrire una migliore comprensione della stessa Reine Rechtslehre; dall’altro, in un momento storico in cui a versare in profonda crisi all’interno delle democrazie costituzionali sono soprattutto le Assemblee legislative, quello di riscoprire l’attualità di alcuni rimedi suggeriti dallo studioso praghese al «problema del parlamentarismo».
Recensione a E. Diodato, Il vincolo esterno. Le ragioni della debolezza italiana, Mimesis, Milano, 2014.
Routledge Readings in Colonial and Contemporary Northeastern India
Practices of Sovereignty, Practices of the Market and Early Colonialism2024 •
2005 •
2021 •
Proceedings of the 27th Conference on Computer Aided Architectural Design Research in Asia (CAADRIA) [Volume 1]
Autocompletion of Floor Plans for the Early Design Phase in Architecture: Foundations, Existing Methods, and Research Outlook2022 •
Antoine Lévy, Pauli Annala, Olli Hallamaa and Tuomo Lankila (eds), The Architecture of the Cosmos: St. Maximus the Confessor - New Perspectives
Saint Maximus on the Lord’s Prayer: An Inquiry into his relationship to the Origenist tradition2015 •
The Journal of General and Applied Microbiology
Development of the intestinal microbiota in the piglet2005 •
Journal of environmental biology / Academy of Environmental Biology, India
Biochemical changes in serum, lung, heart and spleen tissues of mice exposed to sub-acute toxic inhalation of mosquito repellent mat vapour2006 •
Journal of the Brazilian Society of Mechanical Sciences and Engineering
Influence of weld parameters on weld regimes and vaporization rate in electron beam welding of Ti6Al4V alloy2019 •
Peter Feldbauer, Michael Mitterauer and Wolfgang Schwentker (eds.), Die vormoderne Stadt: Asien und Europa im Vergleich, Wien und München: Verlag für Geschichte und Politik und Oldenburg Wissenschaftsverlag (Querschnitte Bd. 10), pp. 133-152
Die Stadt im vormodernen China: Probleme der Forschung2002 •
Hispanic Journal of Behavioral Sciences
Hazardous Drinking and Exposure to Interpersonal and Community Violence on Both Sides of the U.S.-Mexico Border2017 •
British Journal of Ophthalmology
Retinal vessel dilatation and elongation precedes diabetic macular oedema1997 •